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La Sicilia parte col botto al primo Meeting: quattro ori, cinque argenti, tre bronzi

lunedì 9 Aprile 2018

La Sicilia parte col botto al primo Meeting: quattro ori, cinque argenti, tre bronzi


CATANIA, 09 aprile 2018 – Quattro ori, cinque argenti, tre bronzi. E’ il preziosissimo bottino con cui la Sicilia torna dal Meeting di Piediluco, primo importante appuntamento nazionale. Un risultato di grande valore se si considerano i numerosi piazzamenti tra finali A e B e l’altissimo livello delle gare, dovuto anche alla partecipazione della nazionale Senior A e B romena. Partiamo con gli ori, firmati quasi tutti “Canottieri Palermo”, che sul gradino più alto del podio piazza in due gare tutta la famiglia Lo Bue. Il primo, strepitoso, oro se lo aggiudica Francesco, nel quattro di coppia Ragazzi insieme a Luca Francaviglia, Walter Sciara e Francesco La Vecchia, che al traguardo precedono di appena 1”29 il Gavirate, dimostrando già un gran carattere e segnando così la strada in vista dei Campionati italiani di categoria. L’altro oro lo conquistano, invece, le sorellone Giorgia e Serena che, con Marta Naselli e Viviana Lacagnina, precedono le seconde con un vantaggio netto. Nella stessa gara, quarta la messinese Domiziana Minissale (Thalatta), nell’armo misto Amici del fiume-Murcarolo-Speranza. Per Giorgia e Serena, anche un ottimo quarto posto in due senza Senior, dietro i tre equipaggi della nazionale “Italia team”: tre i secondi di distacco dal bronzo.

L’ultimo oro della spedizione giallorossa lo porta a casa Marta Naselli nel quattro di coppia Pesi leggeri, col misto Amici del fiume-Murcarolo-Speranza. Il quarto oro lo porta a casa Emanuele Gaetani Liseo (Telimar) nel quattro senza Under 23 col misto Posillipo-Rowing genovese-Aniene. Subito alle spalle, ad appena 1”7, il compagno di squadra Mirko Cardella, nella barca mista Aniene-Lario-Saturnia, che si aggiudica l’argento battendo il temutissimo armo della Marina. Settimo, invece, l’altro atleta Telimar Damiano Sibillo nel misto Cerea-Moltrasio. Gaetani Liso e Cardella sono poi saliti sullo stesso otto e sono arrivati settimi nella regata mista tra quattro e otto riservata all’Italia team. Per Cardella anche un argento nel due senza Under 23 in coppia con Antonio Schettino, dell’Aniene.

Altre due medaglie pesantissime sono firmate “Giulia Mignemi”. La campionessa catanese dell’Aetna – in gara nel gruppo olimpico dell’Italia team – è stata autrice di tre finali di assoluto valore e concluse con l’argento nel quattro di coppia Pesi leggeri, a tre secondi di distacco dall’altro fortissimo equipaggio azzurro, e col bronzo nel doppio Pesi leggeri, a meno di un secondo dall’argento. Di grande valore anche il sesto posto nel singolo Pesi leggeri, visto che tutte le altre avversarie hanno alle spalle importanti esperienze a livello internazionale. Ad arricchire il bottino siciliano ci pensa anche Andrea Ruvolo (Telimar), argento in quattro con nel misto Rowing genovese-Cus Bari-Monopoli 2005.

Nel quattro di coppia Senior, Angelo D’Amico (Sc Palermo) vince l’argento col misto Savoia-Varese, mentre a un secondo arriva Andrea Ruvolo, col misto Rowing genovese-Timavo, che così porta a casa il bronzo. Ottavo il Thalatta con Alessandro Amadeo, Marco Giunta, Enrico Palmeri e Aldo Ruta. L’ultima medaglia della spedizione – un bronzo – la vince il due con Senior del Thalatta con a bordo Marco Giunta e Massimo Salemme, timonati da Domiziana Minissale. Fitto il capitolo piazzamenti. Tra i più brillanti, senz’altro Gianluca Cassarà (Telimar), primo nella finale B del singolo Junior col tempo di 7.21.32 e con soli 4 centesimi di vantaggio sull’avversario del Gavirate: con lo stesso crono, il talento palermitano sarebbe arrivato quinto nella finalissima. Per lui anche un ottimo quinto posto in quattro senza, in una gara tiratissima nella quale il suo equipaggio misto Pro Monopoli-Monopoli 2005-Tirrenia Todaro è arrivato a due secondi dal bronzo e a quattro dall’oro.

Nel due senza Pesi leggeri, Giovanni Ficarra e Sebastiano Galoforo (Peloro) arrivano quarti a sette secondi dal podio: il dato positivo è che sono risultati il terzo equipaggio Under 23 della gara. Nel singolo Ragazzi, Pietro Alioto (Telimar) vince la finale B in 7’59.68, che nella finale A sarebbe valso il settimo posto. Tra le Ragazze, Giorgia Amico (Lauria) si aggiudica il sesto posto. Nella finale B del quattro di coppia Ragazzi, quinto posto per l’armo targato Ortigia-Sc Palermo formato da Gabriele Giummo, Alessandro Emanuele, Mario Zerilli (Palermo) e Daniele Correnti. Nel quattro di coppia Pesi leggeri, sesti i due atleti del Peloro Massimo Giacobbe e Federico Poggioli nell’armo misto Flora. Nel doppio Senior femminile, quinta in finale B Viviana Lacagnina (Sc Palermo), con la compagna della Timavo. Nel doppio Junior, quarti in finale B Francesco Armetta e Giuseppe Urbano Tortorici (Lauria): risultato dignitoso per i due campioni italiani 2017 che scontano le fisiologiche difficoltà del cambio di categoria. L’anno scorso, infatti, erano Ragazzi.

Foto: da sinistra Benedetto Vitale con il quattro di coppia Ragazzi della Canottieri Palermo.

Stefano Lo Cicero Vaina
Addetto stampa Fic Sicilia

Speciale 1° Meeting Nazionale – Piediluco