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Il punto dopo le prime quattro giornate dei Mondiali Assoluti

mercoledì 12 Settembre 2018

Il punto dopo le prime quattro giornate dei Mondiali Assoluti

PLOVDIV, 12 settembre 2018 – Giunti al quarto giorno di regate iridate sul bacino del Maritza River a Plovdiv, e dopo la telefonata di complimenti che il Console Onorario d’Italia a Plovdiv Giuseppe Di Francesco ha effettuato al Presidente federale Giuseppe Abbagnale, ecco la situazione degli azzurri adesso che, con oggi, tutte le barche iscritte al Mondiale hanno effettuato il loro debutto in acqua. Terminati tutti i primi turni di qualificazione, e già disputatisi per alcune specialità i recuperi, la spedizione azzurra vede al momento quattro barche che hanno raggiunto la finale, nove la semifinale e due i quarti di finale, oltre alle due imbarcazioni (due senza Pesi Leggeri maschile e femminile) già in finale diretta. Tre le specialità in cui l’Italia deve disputare i recuperi, mentre solo due sono le imbarcazioni (singolo e doppio Senior femminili) che non hanno passato l’ultimo scoglio delle qualificazioni e ora gareggeranno nei turni di consolazione. Da segnalare che oggi a causa del forte vento che ha iniziato a imperversare a metà pomeriggio sul campo di gara iridato di Plovdiv, la Giuria Internazionale ha cancellato le ultime gare del programma odierno rimandandole a domani, con l’Italia che dunque ha rinviato l’appuntamento con la qualificazione in due quarti di finale (singolo e due senza Senior maschili) e un recupero (doppio Senior maschile).


Nelle regate odierne, debutto strepitoso per l’otto Senior maschile (Mario Paonessa, Paolo Perino-Fiamme Gialle, Luca Parlato-Marina Militare, Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Simone Venier-Fiamme Gialle, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Davide Mumolo-Fiamme Oro/SC Elpis, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle/CC Aniene, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro/RYCC Savoia-timoniere), secondo in batteria alle spalle della Germania iridata in carica e dunque in finale. Una gara da togliere il fiato quella dell’ammiraglia azzurra bronzo lo scorso anno ai Mondiali di Sarasota: partiti accorti, Pietra Caprina e compagni hanno macinato sul passo fino a recuperare la Romania, per poi scippare in un rush finale non adatto ai deboli di cuore il pass per la lotta alle medaglie all’Olanda.


Tra le barche olimpiche, buona la prova ai quarti di finale del doppio Pesi Leggeri maschile di Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro) e Stefano Oppo (Carabinieri), i quali nonostante il vento che avversa la loro corsia – la sospensione momentanea e definitiva cancellazione delle restanti regate odierne verrà ufficializzata poco dopo il loro quarto di finale – chiudono in seconda posizione dietro l’Austria e davanti alla Gran Bretagna, controllando gli avversari e testando in alcune fasi della gara le armi migliori da sfoderare poi nella semifinale appena conquistata.


Grazie al recupero, oggi ha conquistato la finale anche Daniele Stefanoni (CC Aniene) nel singolo PR2 maschile, gara vinta senza troppi patemi dall’azzurro davanti al Brasile, così come nelle preliminary race del due senza Pesi Leggeri si impongono con tranquillità sia l’equipaggio maschile (Giuseppe Di Mare, Alfonso Scalzone-RYCC Savoia), su Grecia e Stati Uniti, sia quello femminile (Giorgia Lo Bue, Serena Lo Bue-SC Palermo) sugli Stati Uniti.


Per quanto riguarda le gare di ieri invece, passaggio in semifinale sia per il singolo PR1 maschile di Fabrizio Caselli (SC Firenze) dalla batteria, che per il quattro di coppia Senior femminile di Chiara Ondoli (CC Aniene), Stefania Gobbi (Carabinieri-SC Padova), Carmela Pappalardo e Ludovica Serafini (CC Aniene) dal recupero. Caselli entra con il secondo posto conquistato alle spalle dell’Ucraina e lasciando al ripescaggio Lituania, Israele e Argentina, mentre il quadruplo centra il passaggio del turno insediandosi in terza posizione dietro Romania e Russia ed eliminando di fatto dalle gare iridate che contano Francia, Repubblica Ceca e Norvegia.


Rimandata ai recuperi nel singolo PR1 femminile Anila Hoxha (CUS Torino), seconda alle spalle della campionessa in carica, la norvegese Birgit Skarstein che nell’occasione realizza il nuovo primato mondiale della specialità, mentre alla luce dei quarti posti ottenuti nei rispettivi recuperi disputeranno la finale C il doppio Senior femminile di Kiri Tontodonati (Fiamme Oro-CUS Torino) e Valentina Iseppi (CC Aniene), e la semifinale C/D il singolo Senior femminile di Eleonora Trivella (Fiamme Rosse).

Speciale Mondiali Assoluti, PL, Pararowing – Plovdiv