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Pararowing: il punto della situazione col Capo Allenatore Giovanni Santaniello

domenica 2 Settembre 2018

Pararowing: il punto della situazione col Capo Allenatore Giovanni Santaniello


ROMA, 02 settembre 2018 – Volti nuovi e vecchie colonne a disposizione del settore Pararowing che, sotto la guida del Capo Allenatore Giovanni Santaniello, si prepara ad affrontare la sfida mondiale. E proprio con Santaniello abbiamo voluto fare il punto relativamente alla preparazione, a pochi giorni dalla partenza per Plovdiv: “Non posso che dirmi soddisfatto dei risultati conseguiti finora. Gli atleti hanno dato tanto, lavorando, giorno dopo giorno, con grande impegno. Mi sento inoltre di sottolineare come, nel percorso di preparazione, sia stato importante anche l’ausilio delle varie società che hanno supportato la preparazione dei propri atleti con professionalità e attenzione, in particolare il CC Aniene e il tecnico Riccardo Dezi che hanno permesso all’equipaggio di effettuare un raduno preparatorio a Sabaudia. Buoni sono stati i risultati di Greta Elizabeth Muti, la quale, nonostante abbia solo 23 anni, si è comportata egregiamente, considerando che partiva da zero, tanto da meritarsi il ruolo di capovoga nelle due imbarcazioni dov’è impegnata. Da parte nostra questa scelta è stata un attestato di fiducia nei suoi confronti.


Molto bene si è comportata anche Anila Hoxha la quale, dopo aver superato le problematiche di salute dello scorso anno, ha affrontato con grande impegno gli allenamenti ed ha fatto passi da gigante. Stesso discorso per Fabrizio Caselli che si è messo in gioco al massimo delle sue possibilità. Inoltre potremo avvalerci di Daniele Stefanoni che, forte di una buona condizione atletica, sarà impegnato in singolo PR2 e potrà così coronare il suo sogno da atleta, partecipando ad un mondiale in singolo. E poi potremo contare anche su atleti del calibro di Luca Agoletto, Tommaso Schettino, Lucilla Aglioti e Gianfilippo Mirabile, che possono essere considerati colonne portanti del settore. Esattamente come lo è stata Paola Protopapa, la quale però, purtroppo, a causa di un incidente, si è dovuta fermare.


E poi c’è Giuseppe “Peppiniello” Di Capua, timoniere del quattro con PR3, il cui contributo va ben oltre quello dell’atleta. Peppiniello infatti è un grande supporto anche per noi tecnici in fase di preparazione, grazie alla sua grande esperienza. Tra i tecnici una colonna insostituibile è Pierangelo Ariberti, il mio principale collaboratore, il quale mi ha supportato in maniera egregia in questo percorso di formazione. Poi c’è anche Cristina Ansaldi, tecnico classificatore internazionale, il cui contributo è stato molto prezioso seguirà la squadra a Plovdiv. Brava anche Sara Prandini che, come collaboratrice aggregata, si è rivelata una persona valida e si è messa a disposizione di tutta la squadra per fare esperienza rivelandosi di grande supporto in virtù dell’impegno che ha dedicato all’attività preparatoria”.

Speciale Mondiali Assoluti, PL, Pararowing – Plovdiv