News

Le considerazioni del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo al termine degli Europei di Glasgow

lunedì 6 Agosto 2018

Le considerazioni del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo al termine degli Europei di Glasgow


ROMA, 06 agosto 2018 – “Abbiamo terminato un altro appuntamento fissato lungo il cammino verso il mondiale di Plovdiv. Siamo tornati a casa da questa trasferta seppur difficile con impressioni positive, nel complesso della squadra, senza nascondere però l’amarezza di non aver conquistato nessuna medaglia nelle specialità di punta maschile. Chi ci segue costantemente conosce perfettamente lo stato in cui la squadra si è trovata nell’ultimo periodo, sicuramente uno spazio temporale non positivo per quanto riguarda la salute di gran parte della Nazionale, tant’è che anche alla vigilia delle eliminatorie dell’Europeo di Glasgow un’influenza gastrointestinale ha colpito Luca Parlato. Una situazione che ritengo abbia minato il rendimento dell’ammiraglia. Facendo i miei complimenti a chi è salito sul podio, disputando delle splendide gare sotto tutti i punti di vista, non posso dimenticare i ben quattro quarti posti, alcuni a pochissimi centesimi dalle medaglie, che mi danno la misura della competitività e del lavoro svolto dall’intera squadra.

Sono molto soddisfatto dell’ulteriore crescita del settore femminile e ancor più contento di come le nostre ragazze, che studiano negli USA, si sono ben integrate nella squadra andando a comporre equipaggi agguerriti e competitivi. Dico loro, però, che questo in chiave di qualificazione olimpica non potrà bastare e che dovremo tutti insieme darci da fare per non farci trovare impreparati all’appuntamento che ci darà le ‘chiavi’ per le Olimpiadi. Il livello dei nostri competitor, e di questo ne sono sicuro, crescerà ulteriormente e non possiamo sottovalutare nulla. Ma ripeto, come ho affermato più volte, con pazienza e perseveranza continueremo a rimanere sulla strada che ritengo sia quella giusta. Nei prossimi giorni torneremo a Piediluco, presso il Centro Nazionale di Preparazione Olimpica, per proseguire la preparazione pre-mondiale e, nelle specialità dove non siamo saliti sul podio, ‘metteremo mano’ per cercare nuove formule in modo da rendere i nostri equipaggi ancora più competitivi.

Per quanto riguarda i ringraziamenti, il primo grazie va a tutti coloro che si sono adoperati per l’ottima organizzazione della trasferta che, come riportato da canottaggio.org nei giorni scorsi, è stata resa subito difficile per problemi logistici non dovuti alla Federazione (perdita all’andata della coincidenza e ritardo nella consegna dei bagagli), un grazie allo staff medico, ai team manager e alla dirigenza federale, sempre pronta a far fronte a tutte le nostre necessità. Infine ringrazio le società per il loro contributo nel fornire vogatori e vogatrici alla Nazionale sempre motivati e carichi di energie. Concludo con un pensiero personale per la scomparsa del Presidente Gian Antonio Romanini, inviando le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e, in modo particolare, a Roberto. Condoglianze che trasferisco anche da parte di tutto lo staff tecnico per l’incolmabile perdita del grande Presidente che era Gian Antonio. Un uomo sempre col sorriso sulle labbra, pronto a dare una pacca sulle spalle a vincitori e vinti e regalare un grazie a tutte le persone che lavoravano per il suo amato canottaggio”.

Speciale Campionati Europei Senior e Pesi Leggeri – Glasgow