Le considerazioni di Spartaco Barbo, Capo Allenatore Under 23 maschile

POZNAN, 30 luglio 2018 – “In questo mondiale abbiamo ottenuto un buon risultato di squadra piazzando otto equipaggi in finale e con la vittoria di sei medaglie negli uomini. Abbiamo presentato una squadra rinnovata per il 50% dei suoi componenti e tutti hanno avuto un comportamento generale, a livello agonistico, di assoluto rilievo poiché hanno lottato tutti con entusiasmo e serietà. Note positive vanno ai due quattro di coppia che, nonostante ci si aspettasse da loro un grande risultato che è arrivato puntuale, sono stati capaci di essere protagonisti in una specialità sempre più difficile e competitiva. Un plauso anche al doppio pesi leggeri che ci ha regalato uno splendido argento in una specialità sempre più difficile. Nel settore di punta, rispetto alla stagione 2017, dobbiamo registrare un’importante crescita che è stata confermata dalla splendida medaglia vinta dal due senza Under 23, dalla medaglia conquistata dal quattro con, che continua a confermarsi ai vertici mondiali, dalla difficile finale agguantata dal quattro senza senior e dalla vittoria della finale B, con ampio margine, dell’otto. Devo sottolineare, inoltre, che il progetto Under 23, messo in campo dalla Direzione Tecnica, col supporto del Consiglio Federale che si è adoperato per agevolare lo svolgimento dei raduni decentrati, ci ha permesso di lavorare meglio attraverso dei collegiali che ci hanno consentito di poter preparare formazioni che, puntualmente, sono andate in medaglia. Tenendo conto delle analisi che saranno fatte dal Direttore Tecnico e dal suo staff personalmente ritengo che, per il futuro, questa sia la strada da percorrere per continuare a rimanere agli attuali livelli mondiali. Per questo risultato di squadra ringrazio tutto il mio staff, Vittorio Scrocchi, Marco Russo, Gaetano Iannuzzi, Bruno Mascarenhas, Daniele Gilardoni, che mi ha garantito una collaborazione attenta, professionale e di alto livello. Ringrazio il Direttore Tecnico per la fiducia che continua ad accordarmi, permettendomi di lavorare serenamente. Un grazie va anche allo staff medico e alle team manager per il lavoro prezioso e professionale che ha consentito alla nazionale di essere sempre al top in ogni momento, mentre gli ultimi ringraziamenti, davvero sentiti, vanno a tutti i tecnici societari, ed ai loro dirigenti, che hanno preparato atleti ben allenati, e alle famiglie degli atleti che sono state sempre vicine ai loro ragazzi proprio nel momento in cui iniziano la carriera dell’alto livello. Grazie a tutti”.

Speciale Campionati del Mondo Under 23 – Poznan