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Mondiale U23. Risultati e resoconti BATTERIE 25/07

mercoledì 25 Luglio 2018

Mondiale U23. Risultati e resoconti BATTERIE 25/07

POZNAN, 25 luglio 2018


QUATTRO SENZA UNDER MASCHILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Nuova Zelanda 6.07.39, 2. Gran Bretagna 6.08.82, 3. Canada 6.17.21, 4. Repubblica Ceca 6.30.41, 5. Norvegia 6.40.40.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 6.14.57, 2. Danimarca 6.20.04, 3. Lituania 6.22.24, 4. Croazia 6.32.11, 5. Turchia 6.34.36.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: Stati Uniti in testa e al passaggio di metà gara sono davanti rispettivamente a Germania e Italia impegnate a contenere l’eventuale ritorno dell’Ungheria. L’Italia dopo mille metri alza il numero di colpi portandolo a 39, ma sono sempre Stati Uniti e Germania a stare davanti alla barca azzurra. A 1500 metri le posizioni non cambiano e sul finale la Germania supera gli USA con l’Italia sempre terza a metà barca dall’armo statunitense. Il traguardo vede la vittoria tedesca ma subito dietro USA e Italia per le posizioni di passaggio in semifinale. 1. Germania 6.11.66, 2. USA 6.13.03, 3. Italia (Matteo Della Valle-SC Moltrasio, Giorgio Casaccia Gibelli-Rowing Club Genovese, Salvatore Monfrecola-CN Posillipo, Edoardo Lanzavecchia-SC Armida) 6.18.83, 4. Ungheria 6.19.51, 5. Cile 6.27.86.


DUE SENZA UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Francia 6.48.78, 2. Romania 6.49.97, 3. Bulgaria 7.02.42, 4. Gran Bretagna 7.03.94, 5. Austria 7.20.31.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Polonia 6.54.44, 2. Turchia 6.55.54, 3. Germania 6.57.17, 4. USA 7.01.08, 5. Ucraina 7.06.38.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Sud Africa 6.56.20, 2. Lituania 7.00.36, 3. Ungheria 7.08.34, 4. Moldavia 7.10.10, 5. Kazakistan 7.34.20.
Quarta batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: Australia in grande spolvero in questa batteria già al primo passaggio, dove mette in fila Grecia e Italia rispettivamente seconde e terze. Australia sempre in testa per tutti passaggi intermedi con l’Italia che dopo il terzo posto a metà gara a 1500 metri transita seconda dopo aver attaccato e superato la Grecia. Sul finale gli azzurri attaccano la barca aussie per tenere la seconda posizione e chiudono a mezza barca dall’Australia. Italia in semifinale. 1. Australia 6.45.62, 2. Italia (Andrea Maestrale, Raffaele Giulivo-Marina Militare) 6.46.50, 4. Russia 7.14.51. 3. Grecia 6.52.05.


DUE SENZA UNDER 23 FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi
: 1. Australia 7.19.88, 2. Cile 7.20.97, 3. Grecia 7.21.42, 4. Croazia 7.32.48, 5. Russia 7.34.98.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: La Romania sorprende tutti in partenza e si piazza al comando, ma dopo il passaggio della prima frazione è la Bielorussia che la supera mantenendo la posizione fino al passaggio dei 1500 metri con la barca azzurra che, dopo essere stata per metà gara in quinta posizione, a 1300 metri attacca Nuova Zelanda e Canada e a 1500 metri è seconda dietro alla Bielorussia. Il finale è incandescente con la Romania che ricupera sulle azzurre e va all’attacco della Bielorussia mentre la barca azzurra per mantenere la terza posizione valida per il passaggio tiene il Canada a distanza. Italia in semifinale. 1. Bielorussia 7.25.97, 2. Romania 7.26.58, 3. Italia (Giorgia Pelacchi-SC Lario, Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario) 7.27.91, 4. Canada 7.33.64, 5. Nuova Zelanda 7.39.55.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. USA 7.30.57, 2. Gran Bretagna 7.35.93, 3. Irlanda 7.46.45, 4. Spagna 7.55.94, 5. Giappone 8.00.57.


SINGOLO UNDER 23 MASCHILE
Prima batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi
: 1. Austria 7.29.42, 2. Svizzera 7.30.88, 3. Uruguay 7.35.37, 4. Bahamas 8.02.83 5. Macedonia 9.32.57.
Seconda batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Bulgaria 7.13.70, 2. Brasile 7.16.96, 3. Norvegia 7.20.10, 4. Svezia 7.23.18, 5. Ungheria 7.24.53.
Terza batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. USA 7.12.91, 2. Russia 7.21.60, 3. Olanda 7.12.91, 4. Danimarca 7.43.18, 5. Azerbaijan 7.52.55.
Quarta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: superano il primo turno i primi quattro e l’Italia al passaggio della prima frazione è terza dietro all’Egitto e al Canada che conduce. A settecento metri l’azzurro ricupera sull’Egitto e l’Italia si porta a ridosso del Canada al passaggio di metà gara. Al passaggio dell’ultima frazione la situazione è immutata con la barca azzurra che dal secondo posto sul finale prova ad accorciare il distacco dal Canada che chiude primo e va ai quarti insieme alla barca azzurra. 1. Canada 7.10.16, 2. Italia (Emanuele Giarri-SC Arno) 7.14.48, 3. Egitto 7.26.44, 4. Lituania 7.36.41, 5. Moldavia 7.58.41.
Quinta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Irlanda 7.07.77, 2. Germania 7.15.08, 3. Australia 7.16.75, 4. Lettonia 7.17.71, 5. Francia 7.22.86.


QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: gara dura e a tratti incerta con l’Italia che, dopo il secondo posto iniziale, è passata a 1000 metri terza e quarta a 1500 metri mentre a fare l’andatura si sono alternate l’Irlanda nella prima metà gara e gli USA nella seconda metà. Sul finale l’Italia cerca di ricuperare ma non riesce a rientrare tra le prime posizioni anche perché in finale entrava solo il primo e gli Stati Uniti hanno lottato bordo a bordo con la Francia alzando molto il ritmo. 1. USA 6.00.18, 2. Francia 6.03.71, 3. Irlanda 6.04.62, 4. Italia (Riccardo Italiano-SC Esperia, Lorenzo Fontana-SC Menaggio, Niels Torre-SC Viareggio, Neri Muccini-SC Esperia) 6.05.63, 5. Germania 6.14.31, 6. Austria 6.19.03.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Danimarca 6.03.88, 2. Spagna 6.11.71, 3. Giappone 6.17.10, 4. Norvegia 6.20.53, 5. Estonia 6.20.57, 6. Gran Bretagna 6.25.92.


QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: Gara di attacco della barca azzurra che non lascia spazio alle avversarie imponendo da subito il suo martellante ritmo che la porta a transitare prima nelle frazioni intermedie con alle spalle sempre la pericolosa Germania. Ma con 37 colpi la barca azzurra negli ultimi 400 metri allunga il distacco anche se le avversarie avevano mollato perché solo il primo approdava alla finale. Italia in finale. 1. Italia (Giulia Mignemi-SC Aetna, Paola Piazzolla-Fiamme Rosse, Allegra Francalacci-SC Firenze, Arianna Noseda-SC Lario) 6.34.60, 2. Germania 6.43.92, 3. USA 6.48.77, 4. Danimarca 6.54.79.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Olanda 6.40.82, 2. Francia 6.46.19, 3. Giappone 6.47.85.


DUE SENZA PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi
: dopo una partenza insieme a tutte le altre barche l’Italia si porta al comando e passa prima ai 500 metri davanti alla Grecia. Posizione invariata sia a metà gara che ai 1500 metri con la Grecia a poco più di due secondi e comunque sempre pericolosa e gli azzurri che tengono aumentando i colpi fino a quaranta sul finale. Un ritmo che però non basta per contenere il ritorno degli ellenici che, negli ultimi trecento metri, risucchiano il vantaggio della barca azzurra e si proiettano verso il traguardo ormai senza resistenze degli azzurri che dovranno affrontare i recuperi. 1. Grecia 6.41.39, 2. Italia (Giuseppe Di Mare, Raffaele Serio-RYCC Savoia) 6.47.03, 3. USA 6.55.91, 4. Bielorussia 7.00.72, 5. Austria 7.01.73, 6. Portogallo 7.07.45.
Seconda batteria – il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Irlanda 6.50.92, 2. Cile 6.57.61, 3. Germania 6.57.99, 4. Ungheria 7.16.49, 5. Moldavia 7.24.03.


SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi
: 1. Brasile 7.09.05, 2. Grecia 7.11.34, 3. Germania 7.16.12, 4. Estonia 7.18.13, 5. USA 7.19.29, 6. Turchia 7.35.34
Seconda batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: gara saldamente in mano all’Olanda nella prima parte con l’Italia che, al passaggio dei primi 500 metri, è seconda dietro agli “Orange”. Al passaggio dei primi mille metri l’Italia allunga e sopravanza l’Olanda mentre nelle retrovie il Belgio continua a perdere metri dai battistrada. Nell’ultima frazione la barca azzurra si stacca dall’Olanda e va a vincere nettamente davanti a Olanda e Belgio. Italia ai quarti di finale. 1. Italia (Dimitri Morselli-SC Tritium) 7.09.29, 2. Olanda 7.19.09, 3. Belgio 7.23.84, 4. Repubblica Slovacca 7.40.63, 5. Egitto 8.16.45, Romania DNS
Terza batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Sud Africa 7.21.72, 2. Finlandia 7.25.01, 3. Repubblica Ceca 7.26.01, 4. Svezia 7.31.01, 5. Hong Kong 7.34.10
Quarta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Francia 7.06.01, 2. Austria 7.08.65, 3. Tunisia 7.11.44, 4. Svizzera 7.15.945. Irlanda 7.24.38
Quinta batteria – i primi quattro ai quarti di finale gli altri ai recuperi: 1. Australia 7.13.07, 2. Norvegia 7.15.85, 3. Portogallo 7.17.31, 4. Giappone 7.18.59, 5. Danimarca 7.18.68.


QUATTRO CON MASCHILE
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi
: sono Germania e Italia le nazioni battistrada in questa gara tuttora incerta che comunque vede tedeschi e italiani nelle posizioni di passaggio anche se la Nuova Zelanda è sempre più pericolosa. È alto il numero di colpi, circa trentasette, ma a metà gara è sempre Germania e Italia nelle posizioni di passaggio con l’Italia che a 1300 metri attacca i tedeschi e transita prima a 1500 metri. Negli ultimi trecento il numero di colpi si alza con la Germania che cerca di riprendersi la prima posizione ma è l’Italia che mantiene e va a vincere davanti alla Germania che riesce a tenersi alle spalle la Nuova Zelanda che nel frattempo ha tentato in ogni modo di insidiare le prime due posizioni. Italia in finale. 1. Italia (Gustavo Ferrio-CC Saturnia, Jacopo Frigerio-SC Lario, Nunzio Di Colandrea, Antonio Cascone-CN Posillipo, Filippo Wiesenfeld-timoniere-CC Saturnia) 6.19.54, 2. Germania 6.20.14, 3. Nuova Zelanda 6.21.96, 4. Romania 6.29.31, 5. Russia 6.46.87
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. USA 6.18.41, 2. Gran Bretagna 6.23.13, 3. Australia 6.25.33, 4. Ucraina 6.26.61, 5. Danimarca 6.32.04

Speciale Campionati del Mondo Under 23 – Poznan