News

Mondiali Under 23: in finale quattro senza femminile e quattro di coppia leggero maschile

venerdì 21 Luglio 2017

Mondiali Under 23: in finale quattro senza femminile e quattro di coppia leggero maschile


PLOVDIV, 21 luglio 2017 – L’Italia Under 23 avanza con altre due imbarcazioni nei Mondiali di categoria, grazie ai pass strappati nelle prime semifinali della manifestazione da quattro senza femminile e quattro di coppia Pesi Leggeri maschile. Finale B, invece, per il quattro senza maschile. Sul bacino bulgaro del Maritsa River, a Plovdiv, la prima semifinale azzurra vede protagoniste Ludovica Serafini (CC Aniene), Giorgia Pelacchi, Aisha Rocek (SC Lario) e Carmela Pappalardo (CC Aniene), il cui quattro senza femminile non lascia scampo alle avversarie. Dopo infatti le scaramucce allo start tra Germania e Nuova Zelanda, con l’Italia terza ai 500 metri guardinga sull’Australia quarta, si scatena il quartetto azzurro, che una volta presa la testa della corsa non la molla più sino al traguardo. Nonostante infatti la chiusura concitata, con la Danimarca in cattedra grazie ad un serrate che le fa guadagnare ben due posizioni riavvicinandosi pericolosamente ai primi posti, l’Italia mantiene la freddezza per non finire nel gorgo delle avversarie e taglia per prima la linea d’arrivo, aggiudicandosi meritatamente la finale.


Stessi meriti e medesima freddezza per il quattro di coppia Pesi Leggeri maschile di Marcello Caldonazzo (SC Baldesio), Leonardo Bava (Rowing Club Genovese), Dimitri Morselli (SC Tritium) e Andrea Cattermol (VVF Tomei), secondo in una semifinale che sul traguardo vede piombare i primi quattro equipaggi in un fazzoletto di appena un secondo e sette decimi. Dopo una partenza accorta che li costringe a rimontare per risalire dalla quarta piazza iniziale, il quadruplo leggero azzurro ingrana la marcia fino a superare prima la Danimarca e poi la Germania, stabilendosi alle spalle dell’Austria. Nel finale thriller, l’Irlanda balza avanti all’armo teutonico, e qui entra in gioco la freddezza dell’Italia, che trova nella testa e nelle gambe la forza per resistere alla lotta per l’ultimo pass, arrivando così a chiudere in seconda posizione a soli 16 centesimi dall’Austria.


Non basta invece una gara di coraggio al quattro senza maschile formato da Jacopo Frigerio (SC Lario), Mirko Cardella (SC Telimar), Antonio Cascone (CC Aniene) e Dario Favilli (SC Firenze) per agguantare uno dei primi tre posti in semifinale. La barca azzurra trascorre in terza posizione più di metà gara, dietro Austria e Olanda che fanno gara a sé per le prime due posizioni, con la Svizzera francobollata. Poco dopo i 1000 metri si materializza il sorpasso rossocrociato, l’Italia in chiusura dà fondo a tutte le energie per rientrare nel novero delle finaliste, ma anche a causa della pronta risposta Svizzera, che riesce a difendersi dagli attacchi, non riesce nell’impresa, terminando così in quarta posizione, piazzamento che porterà i quattro azzurri a disputare domani la finale B.
Domani, quarta e penultima giornata di gare iridate in Bulgaria, programma pieno per l’Italia, che scenderà in acqua per disputare ben nove semifinali la mattina e cinque finali il pomeriggio, oltre a due finaline.

Speciale World Rowing Under23 Championships – Plovdiv