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Coppa del Mondo di Lucerna. Gli avversari degli azzurri

sabato 1 Luglio 2017

Coppa del Mondo di Lucerna. Gli avversari degli azzurri


ROMA, 01 luglio 2017 – Saranno quindici gli equipaggi azzurri, compreso il singolo di Simone Martini iscritto dalla SC Padova, che prenderanno parte alla terza e ultima prova di Coppa del Mondo. Lucerna, infatti, si appresta ad accogliere i circa 700 atleti, appartenenti a 54 paesi, che dal 7 al 9 luglio si daranno battaglia sulle acque elvetiche del mitico Rotsee. Sarà questa per tutti l’ultima regata prima dei Campionati del Mondo Assoluti programmati a Sarasota (USA-Florida) dal 24 settembre al 2 ottobre 2017.

Ma andiamo avanti e vediamo quali sono i concorrenti più agguerriti in alcune delle specialità olimpiche in cui sono presenti gli azzurri come nel singolo maschile, dove si sono iscritti ben 36 equipaggi, e tutti con gli occhi puntati sul neozelandese Robert Manson che ha fatto registrare la nuova miglior prestazione mondiale nel singolo durante la seconda prova di Coppa del Mondo di Poznan (Polonia). Il neozelandese affronterà Damir Martin (Croazia) e Ondrej Synek (Repubblica Ceca), rispettivamente argento e bronzo in questa specialità ai Giochi di Rio 2016. Per l’Italia in gara ci sarà Jacopo Mancini (Tevere Remo) e Simone Martini (SC Padova).


Nel due senza maschile senior è da registrare la presenza dei fratelli Valent e Martin Sinkovic (Croazia) che, dopo aver vinto l’oro olimpico nel doppio maschile, per il 2017 hanno deciso di cambiare specialità e vogare di punta andando a formare un due senza che potrebbe avere la strada sbarrata dai campioni europei in carica Giuseppe Vicino, Matteo Lodo (Fiamme Gialle). Vedremo cosa accadrà in questo scontro tra titani in assenza dei neozelandesi Murray e Bond. Nel doppio, specialità con 23 iscritti, il 41enne Olaf Tufte, insieme a Kjetil Borch (Norvegia) si scontrerà contro gli azzurri Campioni d’Europa in carica Filippo Mondelli (SC Moltrasio) e Luca Rambaldi (Fimme Gialle). In gara anche della seconda Coppa del Mondo John Storey e Christopher Harris (New Zelanda) e gli svizzeri Roman Roeoesli e Barnabe Delarze.

Nel quattro senza da registrare la presenza, salvo ritiri nell’ultimo minuto, di 19 equipaggi con alcune nazioni che hanno iscritto più di un equipaggio come la Gran Bretagna campione olimpica in carica (con il solo Mohamed Sbihi reduce però dall’oro di Rio), l’Australia argento olimpico (anche per gli Aussie in due equipaggi un solo reduce dall’Olimpiade brasiliana, Alexander Hill), l’Olanda e la Bielorussia. Segno questo di un rinnovamento in atto nelle varie squadre. L’Italia, invece, ha la certezza della formazione di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Giovanni Abagnale (Marina Militare), Matteo Castaldo (RYC Savoia), Domenico Montrone (Fiamme Gialle) tutti con la medaglia di bronzo olimpica al collo e campioni d’Europa in carica. Vedremo nell’incertezza delle iscrizioni cosa accadrà durante le regate.


Nella gara delle ammiraglie dieci equipaggi al via e, come per l’Italia, con formazioni sperimentali. La barca azzurra schiera, infatti, Luca Parlato (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Cesare Gabbia (SC Elpis), Paolo Perino (Fiamme Gialle), Bruno Rosetti (SC Ravenna), Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Davide Mumolo (SC Elpis), Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene), timoniere Enrico D’Aniello (SC Amalfi). Tra questi da registrare, per l’Italia, il ritorno all’agonismo di Bruno Rosetti che ha trovato posto al centro-barca dell’otto. Tra gli otto, equipaggio totalmente rinnovato per la Gran Bretagna oro olimpico, mentre la Germania argento a Rio schiera di quell’armo i soli Malte Jakschik e il timoniere Martin Sauer. Addirittura due gli otto schierati dall’Olanda bronzo sul Lagoa Rodrigo de Freitas. L’armo A, per ben cinque noni grazie alla presenza di Kaj Hendriks, Mechiel Versluis, Boaz Meylink, Tone Wieten e Robert Luecken, è lo stesso del podio olimpico. Dodici equipaggi al via anche nel quattro di coppia con l’Italia rappresentata dalla formazione medaglia di bronzo agli Europei. Il veterano Romano Battisti (Fiamme Gialle), da qualche giorno nuovamente papà, continua a fare da capitano ad una formazione di giovani come Andrea Panizza (SC Lario), Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Emanuele Fiume (Fiamme Gialle/Pro Monopoli) che continuano a crescere si in esperienze che tecnicamente. Concorrenza agguerrita per loro: presenti Germania ed Estonia, ovvero oro e bronzo olimpico in carica, nonché Lituania e Polonia prima e seconda agli Europei di Racice, con l’armo lituano rinforzato dall’argento olimpico in doppio Saulius Ritter.


Nel doppio pesi leggeri maschile Stefano Oppo (Carabinieri) e Pietro Willy Ruta (Fiamme Oro), medaglia di bronzo agli Europei di Racice, si ritroveranno la Francia (Pierre Houin, Jeremie Azou), oro agli Europei e l’Irlanda (Gary O’Donovan, Paul O’Donovan) che ha chiuso al secondo posto davanti agli azzurri. Vedremo se gli azzurri hanno avuto un miglioramento rispetto agli Europei di Racice. Nel doppio femminile le azzurre Kiri Tontodonati (Cus Torino) e Stefania Gobbi (SC Padova), anche loro bronzo europeo a Racice, avranno modo di confrontarsi ancora con la formazione ceca, campione europeo, e con l’Olanda, argento. Per quanto riguarda il doppio pesi leggeri femminile non ci sarà Valentina Rodini, ferma per un problema fisico, e al suo posto è salita Allegra Francalacci (SC Pontedera) che, insieme a Federica Cesarini (C Gavirate), andranno all’attacco delle altre nazioni concorrenti, ben dieci, tra cui il Canada campione olimpico ma a Lucerna in gara con un equipaggio totalmente rinnovato. Per quanto riguarda il programma, le gare inizieranno venerdì 7 luglio alle 8.30 con le eliminatorie. Le finali delle specialità non olimpiche sono programmate sabato 8 luglio a partire dalle 16.32, mentre le finalissime di Coppa del Mondo – specialità olimpiche- si disputeranno domenica 9 luglio con inizio alle 10.18.

Speciale World Cup III – Lucerna