Poznan: Risultati e resoconti BATTERIE

POZNAN (POL), 16 giugno 2017 –

PR1 SINGOLO MASCHILE
Prima batteria – primi tre in semifinale altri ai recuperi: Allo start il brasiliano Pereira prende il comando delle operazioni nella prima batteria del singolo PR1, con Baldini a inseguire in acqua 1. Proprio l’azzurro, assieme al bielorusso Ryshkevich, è quello che cerca di impensierire maggiormente Pereira dopo lo start. Equipaggi molto vicini tra loro al passaggio della prima frazione, dove l’Italia è terza dopo Brasile e Bielorussia, con circa un secondo sul diretto concorrente per la qualificazione, il lituano Navickas. La seconda frazione vede Pereira incrementare in acqua per mettere in cassaforte la qualificazione, mentre per la terza piazza si fa serrato il testa a testa tra Italia e Lituania, con il portacolori della repubblica baltica che a metà gara ha guadagnato su Baldini, quarto ai 1000 metri a circa due secondi dalla terza piazza. La seconda parte di questa batteria vede il Brasile consolidare la leadership, con la Lituania autrice di un vero e proprio exploit che la porta al secondo posto al passaggio dei 1500 metri, con la Bielorussia terza e l’Italia sempre quarta a sei secondi dal terzo posto. Gli ultimi 500 metri vedono Baldini salire vertiginosamente di colpi per tentare il recupero, ma gli avversari reggono e niente cambia sul traguardo. Il Brasile vince in solitaria davanti alla Lituania, la Bielorussia è terza mentre un agguerrito Baldini, pur credendoci fino alla fine, va ai recuperi con l’Ungheria quinta classificata. 1. Brasile (Rene Pereira) 10.02.97, 2. Lituania (Augustas Navickas) 10.07.70, 3. Bielorussia (Dzmitry Ryshkevich) 10.22.51, 4. Italia2 (Simone Baldini-SC Ravenna) 10.29.77, 5. Ungheria (Zsolt Peto) 10.48.54
Seconda batteria – primi tre in semifinale altri ai recuperi: 1. Polonia1 (Jaroslaw Kailing) 10.10.54, 2. Germania (Johannes Schmid) 10.24.33, 3. Austria (Klaus Dolleschal) 10.28.57, 4. Israele (Shmuel Daniel) 10.42.22, 5. Polonia2 (Laszek Niewiarowski) 11.54.91


Terza batteria – primi tre in semifinale altri ai recuperi: Parte forte in acqua 4 il russo Chuvashev, che dopo le prime palate subisce però il ritorno dell’ucraino Plianskyi, mentre Del Bene è quarto. Al passaggio dei 500 metri, Ucraina e Russia viaggiano piuttosto vicine mentre il francese Daniere è terzo con nove secondi su Del Bene. Passata la fase di partenza, gli equipaggi si distendono, e l’Ucraina va a guadagnare nettamente sulla Russia seconda, mentre l’azzurro a 36 colpi è quarto e cerca di lanciare l’attacco alla Francia ancora terza. Situazione invariata nel corso della terza frazione, con Plianskyi che ancora va a guadagnare su Chuvashev mentre Daniere ha preso ancora margine sull’azzurro Del Bene, sempre quarto ma deciso a non mollare per giocarsi il tutto per tutto in chiusura. Negli ultimi 500 metri però non avviene alcun cambiamento di rilievo, Ucraina e Russia dominatrici della batteria vanno in semifinale, l’attacco di Del Bene alla Francia non sortisce l’effetto sperato e così l’Italia va ai recuperi del pomeriggio, lasciando la semifinale al cugino d’Oltralpe. 1. Ucraina (Roman Plianskyi) 9.51.32, 2. Russia (Alexey Chuvashev) 9.58.86, 3. Francia (Pascal Daniere) 10.18.75, 4. Italia1 (Marco del Bene-SC Pontedera) 10.44.76

LEGENDA PARA-ROWING
PR1 (ex AS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.

Tabella Riassuntiva Risultati Azzurri
Speciale World Cup II – Poznan