Canottaggio Under 23, si chiude un anno dorato!

ROMA, 31 dicembre 2017 – Entusiasmante, unico, straordinario, eccellente, fantastico e chi più ne ha più ne metta di aggettivi per definire l’anno agonistico under 23 conclusosi con la vittoria di dieci medaglie (5 ori, 3 argenti, 2 bronzi). Un risultato ottenuto durante il campionato del mondo di Plovdiv (Bulgaria), che ha consentito all’Italia di vincere anche la classifica per nazioni davanti all’Olanda (3, 1, 0) e alla Gran Bretagna (2, 2, 1). Un risultato che i Capi Allenatore Benedetto Vitale, nelle donne, e Spartaco Barbo, negli uomini, hanno coltivato sin dalle prime gare stagionali intramezzate dai Tour Tecnici, nelle varie Regioni, dalle sperimentazioni durante i Meeting Nazionali (uno e due) di Piediluco, la partecipazione al Memorial Paolo d’Aloja e le Selezioni svoltesi a giugno a Piediluco.

Risultati eccellenti che sono la testimonianza tangibile, come avviene per la categoria junior, del lavoro svolto dai tecnici societari nel preparare gli atleti che hanno vestito la maglia azzurra. Una perfetta sinergia tra Società e Federazione che, catalizzata dalla Direzione Tecnica di Francesco Cattaneo, sta facendo emergere i rincalzi per la nazionale maggiore (molti atleti under 23 hanno partecipato anche ai mondiali assoluti) che consentirà, in ottica Tokyo 2020 e Parigi 2024, di avere una squadra sempre più competitiva poiché l’asticella, come afferma il ditti Cattaneo, diventa sempre più alta e per raggiungerla c’è bisogno di una base forte e coesa.

Questo, inoltre, è un risultato ottenuto anche con il contributo di atleti e atlete che, terminata la loro carriera nella categoria junior, nel passaggio tra gli under 23 si sono amalgamati subito con quelli che da anni militavano nella categoria cadetta: una commistione che, sapientemente miscelata dallo staff tecnico federale, ha portato in alto l’Italia del canottaggio, oggi ammirata e temuta dal monto remiero internazionale. Un’Italia stellare, quindi, che ha vinto l’oro nel quattro senza pesi leggeri, confermando quello dello scorso anno, con Giovanni Ficarra, Sebastiano Galoforo (CC Peloro), Alberto Di Seyssel (GS Fiamme Oro/SC Armida) e Riccardo Italiano (SC Esperia).

Oro pure per Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene), Raffaele Giulivo (Marina Militare), Niccolò Pagani (Tevere Remo), Andrea Maestrale (Marina Militare) e Enrico D’Aniello (SC Amalfi) al timone che, nel quattro con, ha migliorato l’argento vinto a Rotterdam nel mondiale 2016; per il due senza pesi leggeri di Alfonso Scalzone e Giuseppe Di Mare (RYC Savoia) e per il doppio pesi leggeri maschile di Gabriel Soares (Marina Militare), Antonio Vicino (Marina Militare/CRV Italia).

Il quattro di coppia pesi leggeri femminile, di Giovanna Schettino (CC Aniene), Valentina Rodini (Fiamme Gialle), Paola Piazzolla (Fiamme Rosse) e Asja Maregotto (SC Padova), oltre a vincere ha confermato il titolo di campione del mondo under 23 conquistato lo scorso anno e abbassato ulteriormente il record mondiale detenuto dallo scorso anno (6.27.28) di ben 1″32. Insomma cinque medaglie d’oro che hanno contribuito ad innalzare il livello tecnico dell’Italia Under 23 che, non paga, è salita sul podio dello stesso mondiale per altre cinque volte.

Argento nel doppio femminile, con Valentina Iseppi (CC Aniene) e Stefania Gobbi (SC Padova); argento nel singolo pesi leggeri femminile grazie alla maiuscola prova di Clara Guerra (Pro Monopoli); argento nel doppio pesi leggeri femminile con Federica Cesarini (Fiamme Oro/Gavirate) e Allegra Francalacci (SC Pontedera); bronzo nel quattro di coppia maschile, di Emanuele Fiume (Fiamme Gialle/Pro Monopoli), Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Andrea Panizza (SC Lario) e Gergo Cziraki (SC Ravenna).

Ancora bronzo, infine, per il singolo pesi leggeri maschile di Lorenzo Galano (SC Esperia). Terminato il mondiale però non è terminato l’impegno della categoria che è già ripartita, dopo gli impegni del mondiale assoluto, con gli incontri avvenuti con i Capi Allenatore durante i Tour di fine anno attivati grazie all’impegno dei Coordinatori Tecnici Regionali. Una mole di lavoro già sviluppata durante la quale i tecnici hanno potuto prendere coscienza dello stato di forma degli atleti e delle atlete in vista degli impegni del 2018 che culmineranno col Campionato del Mondo Under 23 di Poznan (Polonia) programmato dal 25 al 29 luglio.

Nelle immagini, le medaglie azzurre ai Mondiali Under 23 2017: il quattro con; il doppio PL maschile; il quattro senza PL; il due senza PL; il quattro di coppia PL femminile; il singolo PL femminile; il doppio femminile; il doppio PL femminile; il quattro di coppia maschile; il singolo maschile.

RISULTATI DEL MONDIALE UNDER 23

PLOVDIV (BUL) – 19/23 luglio 2017 (World Rowing Under23 Championships) (5 ori, 3 argenti, 2 bronzi)
ORO	QUATTRO CON: Leonardo Pietra Caprina (CC Aniene), Raffaele Giulivo (Marina Militare), Niccolò Pagani (Tevere Remo), Andrea Maestrale (Marina Militare), tim. Enrico D’Aniello (SC Amalfi)
ORO	DUE SENZA PESI LEGGERI: Alfonso Scalzone, Giuseppe Di Mare (RYC Savoia)
ORO	DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE: Gabriel Soares (Marina Militare), Antonio Vicino (Marina Militare/CRV Italia)
ORO	QUATTRO SENZA PESI LEGGERI: Giovanni Ficarra, Sebastiano Galoforo (CC Peloro), Alberto Di Seyssel (GS Fiamme Oro/SC Armida), Riccardo Italiano (SC Esperia)
ORO	QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE: Giovanna Schettino (CC Aniene), Valentina Rodini (Fiamme Gialle), Paola Piazzolla (Fiamme Rosse), Asja Maregotto (SC Padova)
ARGENTO	DOPPIO FEMMINILE: Valentina Iseppi (CC Aniene), Stefania Gobbi (SC Padova)
ARGENTO	SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE: Clara Guerra (Pro Monopoli)
ARGENTO	DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE: Federica Cesarini (Fiamme Oro/Gavirate), Allegra Francalacci (SC Pontedera)
BRONZO	QUATTRO DI COPPIA MASCHILE: Emanuele Fiume (Fiamme Gialle/Pro Monopoli), Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati), Andrea Panizza (SC Lario), Gergo Cziraki (SC Ravenna)
BRONZO	SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE: Lorenzo Galano (SC Esperia)