News

Hoxha in finale, Baldini in semifinale: le dichiarazioni

giovedì 28 Settembre 2017

Hoxha in finale, Baldini in semifinale: le dichiarazioni

SARASOTA (USA), 29 settembre 2017 – Buone sensazioni per l’armata Para-rowing azzurra in gara nei Mondiali di categoria sul Nathan Benderson Park in Florida. Dopo il quattro con PR3 misto, già in finale diretta, l’Italremo Para-rowing si è guadagnata l’accesso ai turni successivi a Sarasota anche con Anila Hoxha (CUS Torino), vincitrice del proprio recupero nel singolo PR1 femminile e entrata in finale, e con Simone Baldini (SC Ravenna), che con il terzo posto nel recupero si è guadagnato la semifinale. Ecco le loro impressioni.


Anila Hoxha (CUS Torino, singolo PR1 femminile): “Nel ripescaggio di oggi ho fatto segnare un tempo più alto rispetto alla batteria, ma sentivo che l’acqua era più dura, però sono comunque soddisfatta perché questo recupero puntavo a vincerlo. Avevo il tempo migliore nelle batterie, se non avessi vinto avrei sentito che c’era qualcosa che non andava. Ora penso alla finale, dove me la vedrò con le più forti: ci sono sia Norvegia e Germania, che mi sono arrivate davanti a Poznan in Coppa del Mondo, c’è Israele, che è una specialista, e anche la statunitense è molto forte. In generale sarà una bella sfida. Per quanto riguarda il passaggio dai 1000 ai 2000 metri, sicuramente è più dura una gara così lunga, e secondo me c’è anche meno divertimento, perché una volta che si delineano le posizioni, non cambiano più, mentre sui 1000 metri c’era sicuramente più spettacolo”.


Simone Baldini (SC Ravenna, singolo PR1 maschile): “Il recupero è stato più facile della batteria, anche se il tempo è stato più alto a causa del vento contro. L’obiettivo era quello di arrivare nei primi tre, sono partito forte per questo e nella prima parte avevo già guadagnato abbastanza su Ungheria e Belgio, poi ho capito che il terzo posto ormai era assicurato e mi sono permesso di rallentare, cosa che ha fatto anche il tedesco. Sono davvero contento di come sta andando questo Mondiale, per me è già un sogno essere qui dopo appena cinque mesi di canottaggio. Sono emozionato ma è una sensazione positiva, che fa bene. La semifinale sarà dura, so che non sarà per niente facile e che non sono tra i favoriti, ma parto per dare il 110%, e vediamo cosa succederà. Comunque vada questo sarà stato solo un passaggio di un percorso più lungo, che dura per i prossimi anni”.

Speciale Mondiali Assoluti, PL, Para-Rowing – Sarasota