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Progetto Talenti 2020: il CONI investe sul futuro dello sport nazionale

domenica 24 Settembre 2017

Progetto Talenti 2020: il CONI investe sul futuro dello sport nazionale


RAVENNA, 24 settembre 2017 – Ieri sera, presso la sala riunioni della Canottieri Ravenna, si è svolta la riunione dei Coordinatori Tecnici Regionali finalizzata alla presentazione dell’iniziativa del CONI “Progetto Talenti 2020”. Dopo i saluti del Presidente della Canottieri Ravenna, Marco Trevisan, ha preso la parola il Consigliere Federale Pierpaolo Frattini, il quale, coadiuvato dai Capi Allenatore junior Massimo Casula (femminile) e Valter Molea (maschile), ha illustrato quello che sarà il percorso offerto da quest’iniziativa del Comitato Olimpico.


Il Progetto nasce con l’obiettivo di agevolare il lavoro di ricerca e valutazione, da parte delle varie Federazioni Nazionali, di giovani dotati delle caratteristiche per poter, in futuro, eccellere nell’agonismo nazionale e internazionale. I soggetti d’interesse saranno compresi nella fascia d’età 14-18 anni. L’idea di fondo è quella di strutturare una piramide che vede alla base il lavoro di tecnici e dirigenti in forza alle varie realtà remiere, di fatto coloro che possono saggiare con dovizia di particolari il polso del territorio.


Questi professionisti si interfacceranno con le figure chiave di questo percorso, ossia i Coordinatori Tecnici Regionali che opereranno una prima scrematura, selezionando i giovani più promettenti. Una seconda selezione sarà poi effettuata dalla Direzione Tecnica che a sua volta, sulla base di criteri selettivi, sceglierà 15 giovani, tra ragazzi e ragazze, che entreranno effettivamente nel Progetto Talenti. Questo per quanto riguarda il primo anno, mentre nei tre anni successivi si provvederà ad allargare il gruppo di dieci atleti ogni anno.


Per il gruppo selezionato dalla Direzione Tecnica, infine, è previsto lo svolgimento di tre raduni l’anno presso il centro CERISM di Rovereto. Durante questi raduni i giovani selezionati saranno valutati a trecentosessanta gradi, e saranno avviati ad un percorso formativo-educativo, che contemplerà anche un discorso di educazione alimentare, con la supervisione di vari specialisti dei rispettivi campi. Gli stessi professionisti monitoreranno i partecipanti, restando a loro disposizione, anche al di là del contesto dei raduni, mantenendo continui contatti con loro. I formatori si relazioneranno altresì con le famiglie dei giovani atleti per coinvolgere anche loro nell’ambizioso progetto.


Secondo il Consigliere Federale, Pierpaolo Frattini: “Si tratta di una grande opportunità che ci dà il CONI per sviluppare il nostro settore giovanile. Da parte nostra dovremo saper cogliere questa occasione sia per monitorare ancora di più il territorio e sia per maturare ulteriormente quei criteri necessari per poter identificare un potenziale in fase embrionale”.


Il responsabile del progetto sarà Agostino Abbagnale che farà da tutor per tutti i ragazzi, ovviamente assieme a lui avranno un ruolo fondamentale i Capi Allenatore junior, Massimo Casula e Valter Molea. Pierpaolo Frattini invece farà da tramite tra gli ambiti tecnici ed il Consiglio Federale.

Speciale Campionato Italiano di Società, Trofeo dei Giovani, Meeting Nazionale – Ravenna