Tre argenti e due bronzi per l’Italia nella seconda giornata della Coupe

HAZEWINKEL, 29 luglio 2017 – Tre medaglie d’argento (singolo, doppio e quattro di coppia maschile) e due di bronzo (quattro con e due senza femminile) per l’Italremo nella seconda giornata di regate della Coupe de la Jeunesse ad Hazewinkel, in Belgio. Sfugge l’acuto dorato, ma gli azzurrini vanno a medaglia in cinque specialità sulle 10 in finale, ottenendo anche due quarti, un quinto e due sesti posti. Manca l’oro per soli 84 centesimi il capitano degli azzurrini Pietro Cangialosi (DLF Treviso). Nel singolo maschile, lo sculler italiano conduce da subito una gara d’attacco, mantenendo la testa della corsa per lunghi tratti, sempre in coabitazione con la Gran Bretagna di Rowe Harrison, che nel finale nonostante un’ottima chiusura da parte di Cangialosi riesce a vincere, mentre l’Italia si prende l’argento con due secondi e mezzo sul Belgio di Govaert Calvin.

Seconda medaglia d’argento di giornata è quella del doppio maschile di Matteo Tonelli (CL Terni) e Edoardo Rocchi (GS Speranza). Il doppio italiano regala nella sua finale un bel testa a testa con l’equipaggio francese, che deve letteralmente strappare dalle unghie di Tonelli e Rocchi – nove decimi il distacco finale – la medaglia d’oro. Italia seconda dietro la Francia dunque, mentre la Gran Bretagna va a prendersi il bronzo sulla Spagna.

Il terzo argento arriva grazie al quattro di coppia maschile di Nicolò Carucci (SC Milano), Matteo Pedron (SC Arolo), Lorenzo Manigrasso e Samuele Fontana (SC Tritium), dietro l’Irlanda e davanti alla Gran Bretagna. Il quartetto italiano occupa sempre una delle prime tre posizioni, e nel serrate sferra l’attacco per staccare Gran Bretagna e Repubblica Ceca (che chiuderà quarta) e cercare di impensierire gli Irish, che riescono comunque a trovare le forze per confermare il successo sugli azzurri, bravi loro volta a contenere il disperato tentativo di recupero inglese.

Buona medaglia di bronzo per il quattro con: Simone Tranquilli, Elio Fiore, Davide Miatello, Andrea G. Ruggeri e timoniere Emanuele Capponi (Fiamme Gialle) salgono sul terzo gradino del podio alle spalle di Gran Bretagna e Repubblica Ceca e davanti all’Olanda. L’armo azzurro occupa per l’intera regata la terza piazza, cerca l’attacco decisivo per rientrare sulle prime due posizioni poco dopo i 1500 metri ma a loro volta inglesi e cechi battagliano duramente per la vittoria, e l’Italia resta al terzo posto mettendosi al collo la medaglia di bronzo.

Camilla Cattaneo e Irene Lodo (Fiamme Gialle) portano in medaglia il settore femminile alla Coupe de la Jeunesse grazie al terzo posto nella specialità del due senza. Con Irlanda e Gran Bretagna sono proprio le azzurrine a fare l’andatura, nella prima parte di gara, poi le irlandesi mettono il turbo e vanno a vincere mentre l’Italia resta attaccata alle britanniche andando a prendersi il bronzo nettamente su Repubblica Ceca, Belgio e Spagna.

E’ quarto il due senza maschile di Edoardo Rimoldi e Yuri Zerboni (Moltrasio), nettamente davanti a Portogallo e Spagna ma a quattro secondi e mezzo dalla Svizzera medaglia di bronzo in una finale dominata dai padroni di casa del Belgio sulla Francia. Quarto posto anche per il quattro di coppia femminile: una grande chiusura non basta a Chiara Giurisato (SC Padova), Ilaria Corazza (SC Ausonia), Lucia Rebuffo (Rowing Club Genovese) e Arianna Passini (SC Moltrasio) per recuperare la Francia, terza al traguardo per un paio di secondi mentre vince la Repubblica Ceca sulla Polonia.

Spettacolare finale dell’ammiraglia, conclusa al quinto posto dagli azzurrini Alessandro Benzoni (San Cristoforo), Emanuele Curti (SC Retica), Elia Pennucci (Velocior 1883), Giorgio Gesmundo (SC Elpis), Filippo Graziano, Ivan Bottelli, Giovanni Codato, Fabio Maffiola e timoniera Greta Schwartz (Gavirate). L’otto maschile italiano rimane in lotta per le medaglie fino a oltre metà gara, dopo che il gruppo è rimasto compatto sin dalla partenza. La gara si accende negli ultimi 750 metri quando i battistrada iniziano ad allungare, mentre gli azzurri restano lievemente attardati dovendosi accontentare sul traguardo del quinto posto davanti alla Spagna mentre davanti la Repubblica Ceca vince sulla Svizzera, mentre la Gran Bretagna maestra della specialità è solo terza anche se a soli nove decimi dall’argento.

Sesto posto infine per il quattro senza maschile di Alberto Zamariola (RCC Cerea), Giorgio Tognotti (SC Esperia), Roberto Gerosa e Matteo Panceri (SC Lario) e per il doppio femminile di Federica Cortesi e Marta Forte (SC Baldesio). Il quattro senza termina alle spalle, nell’ordine, di Gran Bretagna, Svizzera, Repubblica Ceca, Belgio e Irlanda in una finale molto combattuta per le medaglie, con appena un secondo e cinque centesimi tra la medaglia d’argento e il quarto posto. Il doppio rosa invece chiude sesto dietro Spagna, Olanda e Gran Bretagna, una spanna sopra le avversarie e che danno spettacolo in chiusura per definire le posizioni del podio, Svizzera e Polonia.

Speciale Coupe de la Jeunesse – Hazewinkel