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Mondiali Under 23, oro per Ficarra e Galoforo. Decimi Serena Lo Bue, Cardella e Gaetani Liseo

lunedì 24 Luglio 2017

Mondiali Under 23, oro per Ficarra e Galoforo. Decimi Serena Lo Bue, Cardella e Gaetani Liseo


CATANIA, 24 luglio 2017 – Un grande oro mondiale. Il primo in carriera per Sebastiano Galoforo, il secondo per Giovanni Ficarra. A far sorridere la Sicilia ai Mondiali Under 23 conclusi oggi a Plovdiv, in Bulgaria, ci pensano i due atleti del Peloro che, in quattro senza Pesi leggeri, hanno vinto un titolo iridato straordinario, insieme ai compagni di barca Alberto Di Seyssel (Fiamme Oro) e Riccardo Italiano (Esperia). Una gara all’attacco, la loro, in pieno stile Ficarra: dopo la partenza, fortissima, l’Italia passa ai primi 500 metri con 4 centesimi di svantaggio rispetto alla sorprendente Indonesia. Poi, la musica cambia. E con un passo deciso e sostenuto il quartetto azzurro si fa largo lasciando indietro gli asiatici, oltre che Stati Uniti, Germania e Francia. Ai 1500 finali il distacco sembra incolmabile ma, a quel livello, non c’è mai niente di certo, fino alla fine. Il capovoga Ficarra – già campione del mondo Under 23 nel 2015 in due senza e sempre a Plovdiv – lo sa e attacca, rispondendo al fortissimo rush finale degli americani. Tutto inutile per il quattro a stelle e strisce: sul traguardo l’Italia è prima con 1 secondo e tre decimi.

“Ancora non ci credo, devo rendermi conto di quel che abbiamo fatto”, racconta Galoforo. “Siamo scesi in acqua cercando di fare quel che sapevamo. Non mi sono mai girato, all’inizio vedevo che eravamo in zona medaglia. A 750 dalla fine eravamo avanti, ma ho iniziato a sentire la fatica. Così abbiamo cominciato a sostenerci con qualche parola di incitamento. Ai 500 ho visto che il vantaggio è aumentato. Negli ultimi 250 sapevo che avremmo remato con la testa e il cuore. Dentro di me ho sentito che qualcosa stava cambiando così ho dato il massimo, fino al traguardo quando abbiamo sentito il segnale dello stop. E’ stata una liberazione. Siamo tutti molto contenti, emozionati, non mi sembra vero. Tutti i sacrifici fatti sono stati ripagati”, conclude Sebastiano.


“Siamo partiti forte uscendo subito dal gruppo, poi ho rispettato tutti i comandi che Alberto mi dava nel corso della gara”, aggiunge Ficarra. “Alla fine ero davvero cotto, avevo dato tutto ma sapevo che sarebbe stata la nostra gara e così è andata. E’ il mio secondo mondiale dopo quello di due anni fa in due senza, sono molto contento”.

E se un pezzo di Sicilia sorride, ce n’è un altro che torna a casa con l’amaro in bocca: gli altri tre nostri atleti impegnati a Plovdiv si sono dovuti “accontentare” di un decimo posto ciascuno. Loro sono Serena Lo Bue (Sc Palermo), quarta in finale B in due senza, con Caterina Di Fonzo (Lario); Mirko Cardella (Telimar), anche lui quarto nella piccola finale in quattro senza pesante, insieme a Jacopo Frigerio (SC Lario), Antonio Cascone (CC Aniene) e Dario Favilli (SC Firenze); stesso risultato per il compagno di squadra Emanuele Gaetani Liseo, nell’ammiraglia, con Andrea Benetti-Marina Militare, Ivan Capuano-Marina Militare/RYCCSavoia, Giorgio Casaccia Gibelli-Rowing Club Genovese, Luca Lovisolo, Vittorio Serralunga-RCC Cerea, Jacopo Mancini-Tevere Remo, Matteo Sandrelli-CC Aniene e il timoniere Andrea Raimondi-SC Firenze.

Per loro, un risultato che sta stretto considerato il valore dimostrato e il gran lavoro fatto negli ultimi anni. Ma per i tre palermitani è, comunque, un buon punto di partenza vista che per loro è stato il Mondiale del ritorno in azzurro.

E, anche se non ha gareggiato con i colori dell’Italia, le nostre congratulazioni vanno anche a Ionut Vladut Brinza, atleta del Telimar, che in otto ha vinto un argento straordinario con i colori del suo Paese, la Romania.

La Sicilia sorride anche sul fronte tecnico. Plovdiv porta bene a Benedetto Vitale, caposettore della nazionale Under 23 femminile: il tecnico della Canottieri Palermo torna in Italia con un bottino preziosissimo, visto che le azzurre da lui allenate portano a casa un oro e tre argenti che, insieme, hanno contribuito al primo posto nel medagliere dell’Italia in questo indimenticabile mondiale Under 23.

Stefano Lo Cicero Vaina
Addetto stampa Fic Sicilia

Speciale World Rowing Under23 Championships – Plovdiv