Paralimpiadi Rio de Janeiro. Risultati e resoconti FINALI B

RIO DE JANEIRO, 11 settembre 2016 –

QUATTRO CON LTA MISTO
Partenza a ritmo elevato della finale B dell’ammiraglia Para-Rowing, con la barca azzurra che attacca subito forte e ai 250 metri è in seconda posizione a soli 16 centesimi dai battistrada dell’Australia. Continua a spingere forte la barca “aussie” ma gli azzurri non mollano anche se devono subire il ritorno di Francia e Ucraina, ma si mantengono comunque a stretto contatto con le posizioni di testa, transitando a metà gara in quarta posizione con 2″46 di distacco dalla testa. Gli australiani davanti continuano ad imporre un ritmo molto elevato cui reggono solamente i francesi, mentre Ucraina e Italia ingaggiano un bel duello per la terza posizione. Finale di gara emozionante, con l’Australia che resiste al serrate dei francesi aggiudicandosi la finale B con poco più di un secondo di vantaggio, mentre per il terzo posto la spunta l’Ucraina malgrado una generosa ultima frazione degli azzurri che si avvicinano ma non riescono nel sorpasso finale. Italia 10° assoluta. 1. Australia 3.30.59, 2. Francia 3.31.64, 3. Ucraina 3.34.72, 4. Italia Valentina Grassi, Tommaso Schettino, Luca Lçunghi, Florinda Trombetta, Giuseppe “Peppiniello” Di Capua 3.35.76, 5. Austria 3.45.98, 6. Zimbabwe 4.07.56

SINGOLO AS MASCHILE
Molto combattuta sin dalle prime palate la finale B del singolo maschile con quattro barche che lottano punta a punta per prendere il comando della gara. Nella prima frazione transita al comando la Germania braccata nell’ordine da Corea, Olanda e dal nostro Caselli, quarto ma a soli 60 centesimi dalla testa. Nel secondo quarto di gara Caselli imprime un gran ritmo alla sua azione e ad uno ad uno supera tutti gli avversari e prende la testa inseguito da vicino dall’olandese Van Holk, mentre Germania e Corea cominciano da accusare lo sforzo della prima fase di gara troppo veloce. Bellissima la lotta tra Olanda e Italia che non vogliono cedere e procedono affiancate tant’è che ai 750 metri transitano ex-aequo al rilevamento cronometrico. Nel finale di gara un generosissimo Caselli continua a spingere al massimo, ma l’olandese con uno spunto finale riesce a prevalere aggiudicandosi la regata davanti all’azzurro. Per l’Italia 8° posto assoluto in questa specialità. 1. Olanda 5.04.94, 2. Italia Fabrizio Caselli 5.06.37, 3. Corea 5.08.78, 4. Lituania 5.10.21, 5. Germania 5.12.14, 6. Kenya 5.39.22

SINGOLO AS FEMMINILE
E’ veloce a mettersi in moto sin dalle prime battute Eleonora De Paolis, che si aggancia all’americana Kapinowski con cui ingaggia un bel duello nel primo quarto di gara, inseguita dal Sudafrica terzo. La seconda frazione vede la statunitense allungare sul passo sulle concorrenti con l’azzurra ancora saldamente insediata in seconda posizione con un vantaggio che aumenta sulla sudafricana, mentre più attardate inseguono le altre concorrenti in gara. Mentre davanti gli USA se ne vanno, dalle retrovie inizia il grande recupero della coreana Kim che dapprima attacca il Sudafrica per la terza posizione, quindi negli ultimi 250 metri piazza un serrate fulminante cui cerca di rispondere l’azzurra De Paolis che proprio sul finale è costretta a cedere il passo, andando a concludere al terzo posto quest’ultima regata delle Paralimpiadi. Italia 9° assoluta. 1. USA 5.46.71, 2. Corea 5.52.00, 3. Italia Eleonora De Paolis 5.54.13, 4. Sud Africa 5.58.77, 5. Ungheria 6.45.15, 6. Argentina 7.13.36

LEGENDA PARA-ROWING
LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.

AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.

  

• Speciale Paralimpiadi Rio 2016