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L’Italia chiude con 3 ori, 3 argenti e il secondo posto in classifica  i Mondiali Universitari sul Malta

domenica 4 Settembre 2016

L’Italia chiude con 3 ori, 3 argenti e il secondo posto in classifica  i Mondiali Universitari sul Malta

POZNAN, 04 settembre 2016 – Si sono conclusi a Poznan, su un lago Malta ventoso soprattutto nella seconda parte del percorso, i Mondiali Universitari, manifestazione dove l’Italia ha brillato conquistando ben tre titoli mondiali, conditi da altrettante medaglie d’argento. Una kermesse iridata universitaria che vede Federico Gherzi (SC Esperia) conquistare la prima medaglia d’oro di giornata, nel singolo Pesi Leggeri. Una gara dominata quella del pielle azzurro, che dopo aver trascorso in testa tutto il percorso si permette di controllare nel finale il rush del polacco padrone di casa, e andare a laurearsi campione mondiale mentre per il bronzo l’Ungheria la spunta sul Canada. Sono placcati rosa gli altri due titoli mondiali che arrivano dalle acque di Poznan grazie al doppio leggero femminile di Federica Cesarini (Canottieri Gavirate) e Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e al due senza femminile di Ludovica Serafini e Carmela Pappalardo (CC Aniene). Nel primo caso Rodini e Cesarini, bronzo ai recenti Mondiali di Rotterdam nella specialità tra le Under 23, mettono la ciliegina su un fantastico 2016, battagliando con la Russia, ma sempre in testa, per tutta la finale, vinta poi con un deciso exploit conclusivo che lascia alle russe l’argento mentre il bronzo va alla Germania. Nel secondo caso invece, Serafini e Pappalardo prima consolidano la seconda posizione che vale almeno l’argento sulla Gran Bretagna, ma poi non si accontentano e a testa bassa riprendono a poche palate dal traguardo la Polonia padrona di casa grazie a un potente serrate, che vale per loro il titolo mondiale.

Per quanto riguarda invece i tre argenti, il primo è firmato dal quattro senza leggero di Emanuele Giacosa, Pietro Cappelli (RCC Cerea), Giovanni Ficarra (CC Peloro) e Alberto Di Seyssel (Fiamme Oro), terzi per tutta la gara e poi abili a rimangiare in chiusura la Francia e a prendersi l’argento alle spalle della Polonia. A seguire arriva la seconda medaglia d’argento, grazie al quattro senza di Jacopo Mancini (Tevere Remo), Luca Lovisolo (RCC Cerea), Davide Mumolo (SC Elpis) e Stefano Morganti (CC Saturnia), anch’essi bravi a mantenere per gran parte della finale la terza piazza per poi riprendere nel serrate la Polonia e conquistare l’argento alle spalle della Gran Bretagna. In rimonta arriva anche il terzo e ultimo argento della spedizione iridata universitaria, cortesia ancora di un quattro senza, quello femminile di Kiri-Edwina English-Hawke (CUS Torino), Benedetta Bellio (SS Murcarolo), Cecilia Bellati e Stefania Gobbi (SC Padova), che una volta piazzatosi in zona podio tira fuori dal cilindro un maestoso epilogo di gara, in cui bruciano la Gran Bretagna per l’argento alle spalle della Germania.

A Poznan, l’Italremo universitaria ottiene anche tre quarti posti con il doppio Pesi Leggeri di Matteo Mulas (CLT Terni) e Andrea Fois (CUS Pavia), il singolo leggero femminile di Federica Pala (CLT Terni) e il singolo di Federico Garibaldi (SC Elpis). Nel doppio leggero Mulas e Fois sono protagonisti di una gara all’arrembaggio, sempre in zona podio, che sfuma proprio negli ultimi 50 metri con il sorpasso della Francia, bronzo per soli quattro centesimi mentre è la Germania a imporsi sulla Slovacchia in una finale tiratissima in cui i primi quattro armi finiscono racchiusi in un fazzoletto inferiore al secondo e due decimi. In zona medaglia per tre quarti di gara anche Federica Pala, che alla fine scende dal terzo gradino del podio cedendo al Canada nella finale che vede l’Australia vincere sull’Austria. Per Garibaldi invece, il quarto posto matura dopo esser stato terzo fino a poco dopo i 500 metri, nella finale che vede l’oro andare alla Repubblica Ceca su Polonia e Germania, che si prende il bronzo per due secondi e mezzo sull’azzurro. Quinto posto invece per i due doppi, quello maschile di Simone Martini e Michele Ghezzo e quello femminile di Eleonora Trivella e Paola Piazzolla. Nelle finali B invece, secondo posto e ottavo complessivo per Giada Colombo nel singolo femminile, terzo posto e nono complessivo per Nicholas Brezzi Villi e Federico Parma nel due senza. I piazzamenti registrati dagli equipaggi azzurri nella giornata conclusiva dei Mondiali Universitari hanno permesso all’Italia di chiudere al secondo la classifica generale della manifestazione, a punti con il sistema FISA utilizzato per i punteggi in Coppa del Mondo. Davanti agli azzurri, che totalizzano 60 punti, con 69 punti è la Polonia padrona di casa a vincere la speciale classifica, mentre a completare il podio della graduatoria è la Repubblica Ceca, terza con 52 punti.