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Davide Tizzano, Team Leader olimpico: “In proiezione Tokyo  lavoreremo per vincere l’oro”

mercoledì 17 Agosto 2016

Davide Tizzano, Team Leader olimpico: “In proiezione Tokyo  lavoreremo per vincere l’oro”

ROMA, 17 agosto 2016 – “È stata un’Olimpiade, nella sua complessità, ben organizzata, almeno per quanto riguarda il canottaggio che poteva contare su una location considerata, in ambito internazionale, la più bella di tutte le venue. La nostra squadra aveva, inoltre, una logistica adeguata che ha permesso di sopperire alla lontananza dal Villaggio Olimpico. Aveva a disposizione, infatti, un hotel nelle vicinanze del campo di regata dove gli atleti potevano alloggiare a ridosso delle gare e questo ha permesso a tutti di vivere serenamente l’appuntamento con le regate. Per questo motivo, e per tutto il percorso fatto insieme nel quadriennio per arrivare ai Giochi Olimpici, ringrazio a nome del Presidente Abbagnale e mio personale, tutto lo staff della Preparazione Olimpica che fa capo a Carlo Mornati. Andando oltre, e senza entrare nel merito tecnico poiché non è di mia competenza, posso affermare con certezza che le atlete e gli atleti, ognuno per la loro parte, hanno gareggiato al meglio delle loro potenzialità anche se, per le condizioni meteo, sono convinto che in alcune specialità qualcosa in più potevamo ottenere.

Ritengo, inoltre, che i risultati raggiunti dall’Italia siano da considerare soddisfacenti, tenendo conto da dove siamo partiti a inizio quadriennio, ma questo non basta. Ora, infatti, l’attenzione dell’apparato federale dovrà orientarsi verso Tokyo 2020 poiché quest’obiettivo olimpico coinvolgerà, da subito, tutte le componenti del canottaggio italiano che dovranno lavorare per arrivare a conquistare l’oro in una delle specialità che saranno qualificate. Non ci basta più solo arrivare sul podio perché l’Italia ha le potenzialità per far salire sul pennone più alto il tricolore. Per raggiungere questo auspicabile risultato è necessario che, così come tutte le atlete e gli atleti per salire in barca si sottopongono a test e verifiche, anche tutto l’apparato dirigenziale e tecnico della Federazione dovrà essere sottoposto a verifiche e conferme per affrontare, nel miglior modo, il prossimo quadriennio. Verifiche che saranno affrontate, in accordo col Presidente, all’interno del Consiglio federale e che, non appena stilato il programma per il prossimo quadriennio, saranno sottoposte all’attenzione dell’Assemblea elettorale la quale è già alle porte e vedrà la ricandidatura del Presidente Giuseppe Abbagnale.

Intanto la Federazione, lavorando senza sosta, si appresta a far partire, seguire e gestire, una squadra corposa che conta circa 150 persone, tra atleti e tecnici, le quali parteciperanno all’imminente Mondiale Senior e PL barche non olimpiche, Under 23 e Junior. Sarà un evento complesso e post olimpico che ci apprestiamo ad affrontare, come ogni situazione che il Presidente Abbagnale e il suo Consiglio si è trovato a gestire, sempre con estrema professionalità e questo grazie al supporto di persone che lavorano con passione e competenza. Una passione e competenza che, come referente del Presidente e del Consiglio per l’Area Tecnica, ho riscontrato, oltre che nei tecnici, anche nella segreteria federale, diretta in maniera encomiabile dal Segretario Generale Maurizio Leone che ringrazio anche per la sua presenza ai Giochi Olimpici, nel Medico federale, Antonio Spataro, che non ha mai fatto mancare il supporto professionale alla squadra durante tutto il quadriennio e durante le Olimpiadi, nella Team Manager Ambra di Miceli, che ha supportato la delegazione olimpica a Rio de Janeiro, in Marcella Iacovelli, che seguirà come Team Manager i Mondiali a Rotterdam, e nel Direttore del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica, Nunzio Sorrentino, che garantisce sempre la logistica necessaria a far funzionare bene la macchina organizzativa.

Prima di concludere voglio ringraziare, condividendo il pensiero del Presidente Abbagnale, anche tutta l’organizzazione di Casa Italia, splendida location da tutti apprezzata, compresi i massimi vertici della FISA che sono stati nostri ospiti, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, che sosterrà la Federazione in un progetto mirato al potenziamento del canottaggio femminile, l’Amministratore Delegato di CONI Servizi, Alberto Miglietta, il Vice Presidente CONI, Luciano Buonfiglio, il Segretario Generale CONI, Roberto Fabbricini, il Presidente della Federazione Italiana Pesistica, Antonio Urso, il Presidente della Federazione Italiana Medico Sportiva, Maurizio Casasco, e il Responsabile della Comunicazione del CONI, Danilo Di Tommaso, che sono stati presenti al nostro fianco nelle giornate di gare sul Lago Rodrigo de Freitas ed hanno gioito insieme a noi per i risultati raggiunti. Grazie a tutti. Nel concludere voglio rimarcare che, nelle prossime settimane e per dar seguito al confronto interno prima auspicato, faremo delle profonde analisi per comprendere cosa poteva essere fatto meglio e come poter proseguire verso il prossimo quadriennio in maniera spedita e, soprattutto, su quali professionalità poter contare, in ogni ambito, per il prossimo futuro. Tutto questo, come sempre, sarà attuato nella trasparenza che ha contraddistinto il nostro lavoro in questi quattro anni”.