News

Rio de Janeiro. Risultati e resoconti FINALI A 12/08

venerdì 12 Agosto 2016

Rio de Janeiro. Risultati e resoconti FINALI A 12/08

RIO DE JANEIRO, 12 agosto 2016

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
Ci siamo. Dopo il titolo mondiale vinto lo scorso anno, dopo le belle prove fatte vedere in Coppa del Mondo, dopo i cambi di qualche mese fa e dopo le eliminatorie che il quattro senza di Domenico Montrone, Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino ha ben interpretato, ora è arrivata la finalissima. Una gara dura, imprevedibile e non per cuori deboli: solo il traguardo farà concludere il trepidare dei cuori dei tifosi italiani arrivati a Rio e quelli che stanno seguendo le Olimpiadi da casa. Con una partenza fulminea, come da pronostici, è la Gran Bretagna dei campionissimi Alex Gregory, Mohamed Sbihi, George Nash e Constantine Louloudis a prendere subito la testa della gara e ad imprimere un gran ritmo agli avversari che sono costretti ad inseguire sin dalle prime palate, ma gli azzurri campioni del mondo in carica non cedono un metro e rimangono agganciati insieme il Sudafrica. Ai 250 metri risale da dietro l’Australia fino alla seconda posizione, a mezza barca dai britannici. Al rilevamento dei 500 metri l’Italia transita in quarta posizione a 3″37, ma bene in corsa per le posizioni sul podio. Mentre davanti la Gran Bretagna continua a martellare colpo su colpo pressata dall’Australia, gli azzurri da dietro cercano di non perdere il contatto con il Sudafrica e a metà gara inseguono a un secondo e mezzo di distacco dalla terza posizione. Il terzo quarto di gara vede i Sudditi di Sua Maestà sempre in controllo al comando della regata con i gialloverdi “Aussie” che continuano a restare attaccati a poco più di mezza barca di distacco, mentre la lotta per il terzo posto prosegue con gli azzurri sempre a un secondo e mezzo dal Sudafrica. Finale di gara mozzafiato con l’Italia che comincia a risalire ai 1600 e azzanna letteralmente i sudafricani che cominciano a subire la pressione azzurra. Grandissimi negli ultimi 250 metri Vicino, Lodo, Castaldo e Montrone che con un serrate finale da campioni schiantano la resistenza degli avversari e conquistano una fantastica seconda medaglia di bronzo per l’Italia. Il tricolore ritorna così sul podio dl quattro senza senior a distanza di dodici anni dall’ultima volta (Atene 2004 con Lorenzo Porzio, Dario Dentale, Luca Agamennoni e Raffaello Leonardo, medaglia di bronzo). Per l’oro la Gran Bretagna si conferma ancora una volta la nazione più forte nella specialità andando a vincere l’oro olimpico per la quinta volta consecutiva davanti all’Australia, seconda.
1. Gran Bretagna (Alex Gregory, Mohamed Sbihi, George Nash, Constantine Louloudis) 5.58.61, 2. Australia (Joshua Booth, William Lockwood, Joshua Dunkley-Smith, Alexander Hill) 6.00.44, 3. Italia (Domenico Montrone, Matteo Castaldo, Matteo Lodo, Giuseppe Vicino) 6.03.85, 4. Sud Africa (Jonathan Smith, Jake Green, Vincent Breet, David Hunt) 6.05.80, 5. Olanda (Vincent Van der Wat, Harold Langen, Peter Van Schie, Govert Viergever) 6.08.38, 6. Canada (William Crothers, Kai Langerfeld, Conlin Mccabe, Tim Chrijver) 6.15.93