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Trakai. Risultati e resoconti SEMIFINALI

domenica 10 Luglio 2016

Trakai. Risultati e resoconti SEMIFINALI

TRAKAI, 10 luglio 2016

SINGOLO FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Olanda 7.52.86; 2. Francia 7.56.12; 3. Belgio 7.57.75; 4. Bielorussia 8.01.01; 5. Ungheria 8.37.09; 6. Svezia 8.43.23
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Partenza fulminea della barca tedesca con l’azzurra Giovanna Schettino che le si piazza alle costole sin dalle prime battute. Al passaggio dei primi 500 metri l’Italia è seconda a 2/3 di barca dalla Germania e con la Croazia in terza posizione che va all’attacco subito dopo la prima frazione e supera l’azzurra che al rilevamento di metà gara è terza. Regata sempre incerta per le prime posizioni tant’è che ai 1300 metri l’Italia prende iniziativa e supera la sculler croata ponendosi ad una barca di distanza dalla Germania che continua a condurre. Finale di gara con posizioni ormai ben delineate, la Germania transita sul traguardo per vincere la semifinale davanti all’Italia, seconda, ed alla Croazia, terza. Italia in finale. 1. Germania 8.03.08; 2. Italia Giovanna Schettino (CC Aniene) 8.06.87; 3. Croazia 8.12.99; 4. Lituania 8.17.90; 5. Portogallo 8.36.65; 6. Slovenia 6.54.85

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Repubblica Ceca 6.07.95; 2. Ungheria 6.09.18; 3. Belgio 6.10.76; 4. Bielorussia 6.10.84; 5. Austria 6.20.54; 6. Norvegia 6.20.97
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: è rapida l’Italia in partenza e non si lascia sorprendere dalla Germania che va a condurre inseguita dagli azzurri che non perdono un colpo. Al passaggio dei 500 metri l’Italia è a 1″54 dai tedeschi, con l’Ucraina attaccata agli azzurri e la Croazia leggermente più attardata. A metà gara è sempre la Germania a condurre con la barca azzurra in seconda posizione seguita da vicino dall’Ucraina. La situazione rimane immutata anche al passaggio dei 1500, ma nell’ultimo quarto l’Ucraina comincia ad essere risucchiata dalla Bulgaria che rientra forte sui primi. Finale incandescente tra Germania e Italia per la prima posizione mentre per la terza Bulgaria e Ucraina lottano sino alle ultime palate e sul traguardo vince la Germania con meno di un secondo sugli azzurri e 2″80 sulla Bulgaria che si assicura l’ultimo posto valido per la finalissima. 1. Germania 6.11.12; 2. Italia Jacopo Frigerio (SC Lario), Leonardo Radice Karoschitz (RCC Cerea), Emanuele Giarri (SC Arno), Lorenzo Gaione (SC Elpis) 6.12.10; 3. Bulgaria 6.13.92; 4. Ucraina 6.15.02; 5. Danimarca 6.16.93; 6. Croazia 6.30.38;

QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Repubblica Ceca 6.52.72; 2. Romania 6.54.13; 3. Austria 6.56.67; 4. Lituania 6.59.85; 5. Polonia 7.04.47; 6. Estonia 7.09.93
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Germania, Danimarca e Italia sono le tre barche che si presentano pressoché appaiate al passaggio della prima frazione con le azzurre che transitano in terza posizione a 1″62 dalla Germania che conduce. Una semifinale che si annuncia combattuta con la Bielorussia che spinge per risalire tra le prime tre posizioni valide per il passaggio del turno. A 850 metri l’Italia sferra il suo attacco alla Danimarca per mettersi in sicurezza passando al rilevamento di metà gara a 1″45 dalla Germani che continua a fare l’andatura. Passaggio nell’ultima frazione sostanzialmente immutato con Germania al comando e Italia a mezza barca a 1″63 e le avversarie ormai distaccate. Negli ultimi 250 metri l’Italia continua a spingere per non correre rischi e conclude sulla scia della la barca tedesca che si aggiudica la semifinale davanti alle azzurre ed alla Danimarca che riesce a respingere i tentativi di rientro delle bielorusse. Italia in finale. 1. Germania 6.46.87; 2. Italia Sara Monte (Pro Monopoli), Giorgia Pelacchi (SC Lario), Clara Guerra (Pro Monopoli), Nicoletta Bartalesi (SC Varese) 6.49.35; 3. Danimarca 6.52.39; 4. Bielorussia 6.57.58; 5. Svizzera 6.57.96; 6. Ucraina 7.14.75;

DOPPIO MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Partenza veloce della Bielorussia e della Germania che imprimono subito alla gara un ritmo elevato, mentre gli azzurri hanno un avvio lento e al passaggio dei primi due rilevamenti intermedi transitano in 5° posizione con un ritardo a metà gara di 5″62 sui primi. Nel terzo quarto di gara Panizza e Caldonazzo risalgono di una posizione a spese della Francia, ma è nell’ultimo quarto di gara che il doppio azzurro si scatena in un rush al cardiopalmo che li porta palata su palata a recuperare su tutti gli avversari sopravanzando prima la Turchia e poi sul traguardo anche la Bielorussia per uno stupendo secondo posto alle spalle della Germania che vuol dire finalissima. Per gli azzurri all’arrivo solo 85 centesimi dai tedeschi vincitori della semifinale. 1. Germania 6.35.49; 2. Italia Andrea Panizza (SC Elpis), Marcello Caldonazzo (SC Baldesio) 6.36.34; 3. Bielorussia 6.36.85; 4. Turchia 6.37.68; 5. Francia 6.44.76; 6. Portogallo 7.18.34;

DOPPIO FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Grecia 7.20.09 ; 2. Danimarca 7.21.25; 3. Germania 7.21.77; 4. Francia 7.22.81; 5. Ucraina 7.41.48; 6. Lituania 8.05.81
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Prima semifinale per l’Italia e prima lotta per l’accesso in finale con il doppio di Rossi e Montesano che passa terzo ai 500 metri a 1″96 dalla Romania che fa il ritmo. Ma l’Italia ai 700 metri si produce in un aumento che le consente di superare la Svizzera e al passaggio di metà gara è seconda a 1″11 dalle battistrada. Situazione immutata al passaggio dei 1500 con la Romania sempre prima mentre l’Italia è seconda a 2″06 dalle rumene ma impegnata a tenere a bada la Svizzera che tenta di risalire dal terzo posto. Nel finale di gara le posizioni non cambiano con la Romania che va a vincere davanti alle azzurre e alla Svizzera, terza. Italia in finale. 1. Romania 7.22.79; 2. Italia Alice Rossi (AC Flora), Alessandra Montesano (SC Eridanea) 7.24.75; 3. Svizzera 7.27.85; 4. Polonia 7.33.46; 5. Austria 7.35.63; 6. Serbia 7.38.61;