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Memorial: a Ficarra e Gaetani Liseo quattro argenti… d’oro

lunedì 4 Aprile 2016

Memorial: a Ficarra e Gaetani Liseo quattro argenti… d’oro

CATANIA, 04 aprile 2016 – Quattro argenti: due sabato e due oggi. E’ ottimo il bilancio per i siciliani al Memorial Paolo d’Aloja disputato questo fine settimana a Piediluco (Terni). Protagonisti della due giorni di gare dal sapore olimpico, in cui si sono sfidate 26 nazioni, Emanuele Gaetani Liseo (Telimar) e Giovanni Ficarra (Peloro). I due atleti, entrambi azzurri Under 23, hanno dimostrato ancora una volta di essere, rispettivamente, tra i pilastri delle squadre pesi pesanti e pesi leggeri della nazionale Senior B. Chi non è salito sul podio, ma ha comunque dato prova di forza e impegno è stato Sebastiano Galoforo (Peloro), in gara tra gli Junior: per lui una finale mancata, sabato, e un quarto posto, oggi.

Gli argenti di Ficarra
La prima medaglia porta la firma di Giovanni Ficarra che nella specialità del due senza Pesi leggeri, col suo compagno Lorenzo Gerosa (Lario) – con cui è campione del mondo Under 23 uscente in due senza pesi leggeri – ha perso per appena 19 centesimi l’oro dietro una fortissima Spagna: i nostri ragazzi, leggermente attardati sull’armo iberico, sono riusciti a recuperare con un punta a punta serratissimo durato 300 metri, in cui l’armo giallorosso ha avuto la meglio per un soffio.
Meno brillante la gara di oggi, sempre in due senza, in cui Ficarra ha patito la bronchite che lo ha colpito a metà settimana e che lo ha costretto a scendere in acqua con la febbre. Il duo italiano, primo ai 500 metri, ha subìto la rimonta della Spagna che si è messa in testa. A metà gara, gli azzurri, rallentati dal malessere del capovoga messinese, sono stati superati anche dall’altro equipaggi in gara. “A quel punto ammetto di aver pensato di fermarmi, ero stravolto, mi girava la testa, stavo male”, confessa Ficarra. “Poi, però, mi sono scrollato di dosso questi pensieri e ho reagito. Negli ultimi 250 ho dato tutto e siamo arrivati secondi”.
Molto soddisfatta anche Alda Cama, allenatrice del Peloro, che commenta positivamente i risultati di Ficarra e Galoforo: “Giovanni stava male, ma ha dimostrato comunque di essere molto preparato con due chiusure di gara ottime. Quanto a Sebastiano, sta crescendo, s’impegna moltissimo e sia al Meeting che al Memorial ha fatto vedere di che cosa è capace”.

Gli argenti di Gaetani Liseo

Per il “mastino palermitano” del Telimar, il primo podio è arrivato sabato con l’otto. Componente dell’armo Under 23 azzurro con cui il coordinatore tecnico azzurro punta a vincere il Mondiale 2016, Emanuele e i suoi compagni hanno interpretato al meglio una gara difficile, in cui l’unico avversario era l’equipaggio della Nazionale “A” che a maggio, a Lucerna (Svizzera), tenterà la qualificazione olimpica per Rio. Al traguardo, sono stati otto i secondi di svantaggio.
L’altro argento, per Gaetani Liseo, è arrivato oggi nella stessa specialità e in maniera inaspettata: stavolta, oltre all’armo “olimpico” c’era il titolatissimo otto composto dal quattro senza campione del mondo in carica e da altri atleti di grande esperienza. Terzi fino agli ultimi cento metri, Emanuele e compagni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo strappando per 15 centesimi un argento importantissimo e di grande prestigio. “Per me, oggi, è come se avessi vinto un mondiale, sono molto soddisfatto, così come lo è Spartaco: ci ha detto che siamo stati bravi e coraggiosi nel riuscire a battere atleti di quel calibro”.

Foto di Enrico Artegiani

Stefano Lo Cicero Vaina
Fic Sicilia