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Memorial d’Aloja, primo giorno: 19 podi azzurri tra pielle e seniori

sabato 2 Aprile 2016

Memorial d’Aloja, primo giorno: 19 podi azzurri tra pielle e seniori

PIEDILUCO, 02 aprile 2016 – Nella prima giornata di finali del Memorial “Paolo d’Aloja” l’Italia mette in bacheca, nelle regate riservate ai Senior e Pesi Leggeri, 19 medaglie (nove ori, sette argenti, tre bronzi). Tra i protagonisti a Piediluco gli azzurri, e non solo, in preparazione per la Regata di Qualificazione Olimpica di Lucerna e per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.

Il primo oro porta la firma di Federica Cesarini (Canottieri Gavirate) nel singolo pielle femminile, affermazione che giunge con oltre due secondi di margine sulla canadese Katherine Sauks e quasi undici e mezzo sull’algerina Amina Rouba. Nel singolo leggero bella la vittoria dell’ex campione mondiale della specialità Marcello Miani (Forestale), che regala il secondo oro all’Italia davanti all’altro azzurro Federico Gherzi (SC Esperia) e all’algerino Ali Sid Boudina. Prestigioso terzo alloro per l’Italia da una bellissima finale del due senza Senior dove, con un bel serrate, l’equipaggio azzurro formato da Domenico Montrone (Fiamme Gialle) e Giovanni Abagnale (Marina Militare) vince sui compagni di squadra Simone Venier (Fiamme Gialle) e Niccolò Mornati (CC Aniene), che con un colpo di reni sul traguardo la spuntano per l’argento sulla Grecia.

Il quarto successo è del quattro senza campione del Mondo in carica, che non ha tradito affatto le attese della vigilia. Giuseppe Vicino, Matteo Lodo (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (RYCC Savoia) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) sono in testa dall’inizio alla fine, dove inscenano la chiusura, loro marchio di fabbrica, che sancisce il successo sul Canada e sul secondo armo azzurro, formato da Fabio Infimo (RYCC Savoia), Luca Agamennoni (Fiamme Gialle), Pierpaolo Frattini (CC Aniene) e Matteo Stefanini (Fiamme Gialle), che conquista la medaglia di bronzo. Doppietta italiana anche nel doppio pielle femminile con l’equipaggio di Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Giulia Pollini (SC Cernobbio). Quest’ultimo armo riesce a chiudere, per meno di due secondi, davanti alle campionesse mondiali 2013 della specialità Elisabetta Sancassani e Laura Milani (Fiamme Gialle). Terzo posto, più distante, per la Grecia. Restando ai doppi pielle, tra i maschi Pietro Ruta e Andrea Micheletti (Fiamme Oro) regalano all’Italia la sesta medaglia d’oro con una prova convincente che li porta a sconfiggere Spagna e Olanda. Ancora una doppietta oro/argento per l’Italia, stavolta nel quattro senza Pesi Leggeri, che vede Giorgio Tuccinardi (Forestale), Guido Gravina (RCC Cerea), Piero Sfiligoi e Lorenzo Tedesco (CC Saturnia) avere la meglio su Martino Goretti (Fiamme Oro), Stefano Oppo (Forestale), Alberto Di Seyssel (SC Armida) e Livio La Padula (Fiamme Oro), mentre è bronzo la Grecia.

L’ottavo sigillo azzurro, in questa prima giornata di finali, è stato quello del due senza Senior rosa di Sara Bertolasi (SC Lario) e Alessandra Patelli (SC Padova), battistrada dal primo all’ultimo colpo di una regata condotta con autorità e vinta nettamente su Spagna e Ucraina. Pronostico rispettato, invece, nell’ultima gara di giornata dove l’otto di Domenico Montrone, Luca Agamennoni, Simone Venier, Andrea Tranquilli, Matteo Stefanini (Fiamme Gialle), Pierpaolo Frattini (CC Aniene), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Giovanni Abagnale (Marina Militare) e timoniere Enrico D’Aniello (CN Stabia) ha chiuso con otto secondi vantaggio sul misto societario, tutto categoria Under 23, di Alessandro Mansutti (CC Saturnia), Leonardo Pietra Caprina (SC Firenze), Emanuele Gaetani Liseo (SC Telimar), Niccolò Pagani, Jacopo Mancini, Leonardo Calabrese (Tevere Remo), Andrea Maestrale, Raffaele Giulivo (Marina Militare), timoniere Giorgio Crippa (SC Moltrasio).

Medaglia d’argento, dietro l’armo lituano vicecampione del mondo della specialità, per il doppio Senior di Romano Battisti e Francesco Fossi (Fiamme Gialle) che, dopo una buona partenza, hanno lasciato il passo alla Lituania, per chiudere con la seconda piazza davanti alla Spagna. “Sapevamo di avere problemi a salire di colpi e perciò abbiamo lavorato sull’assieme, ci è mancata l’ultima parte ma è normale, ancora non abbiamo i 2000 metri nelle gambe – commenta Fossi, al quale fa eco anche il capovoga, e argento olimpico a Londra 2012, Battisti – Volevamo sfruttare questa gara come un allenamento per capire la nostra condizione e ci siamo riusciti, l’obiettivo era stare sopra i 36 colpi e provare a spingere oltre il nostro punto di forza”. Ed è bronzo invece il quattro di coppia azzurro di Luca Rambaldi, Alessio Sartori (Fiamme Gialle), Francesco Cardaioli (SC Padova) e Giacomo Gentili (SC Bissolati), alle spalle di Lituania e Canada. Una medaglia di bronzo, per Sartori, che rappresenta il suo rientro ufficiale alle gare in maglia azzurra dall’argento olimpico di Londra sul doppio con Battisti, “…e si fa fatica – commenta ridendo il quarantenne di Terracina, all’inseguimento della sua sesta Olimpiade – Questo primo impatto ci permette di mettere a lucido i punti di riferimento per i prossimi appuntamenti, di capire cosa ci aspetta. Siamo un equipaggio nuovo ma ci stiamo allenando bene, chiaramente ci mancano i chilometri che possono avere barche che stanno insieme da più tempo di noi, ma noi lavoriamo duramente e in più in questi giorni abbiamo spiato anche gli altri equipaggi. Dobbiamo continuare così, come dico sempre ai ragazzi questo è il nostro punto di partenza”.

Un argento e un bronzo arrivano, invece, dalla finale del due senza Pesi Leggeri dove, dopo una punta a punta entusiasmante, gli azzurri Lorenzo Gerosa (SC Lario) e Giovanni Ficarra (CC Peloro) debbono accontentarsi per meno di due decimi della seconda piazza alle spalle della Spagna, mentre il bronzo, più distanti, finisce al collo di Marcello Nicoletti (CUS Pavia) e Federico Parma (CC Saturnia). Resta giù dal podio per meno di due secondi e mezzo il doppio Senior femminile azzurro di Giada Colombo (SC Cernobbio) e Laura Schiavone (CC Irno), nella gara che vede la Lituania battere per la medaglia d’oro due equipaggi dell’Ucraina. Nelle gare dove gli equipaggi italiani non sono riusciti ad agguantare la finale, da registrare la vittoria nel singolo Senior vinto dal bronzo iridato in carica, il lituano Mindaugas Griskonis, davanti al finlandese Robert Ven e all’ungherese Bendegaz Petervari-Molnar, mentre l’azzurro Paolo Perino (Fiamme Gialle) è terzo in finale B, nono complessivo. Nel singolo femminile, infine, la canadese Carling Zeeman ha vinto l’oro sulle ucraine Diana Dymchenko e Nataliia Dovgodko; in finale B quarto posto, decimo complessivo, per l’armo italiano societario di Kiri Edwina English-Hawke (CUS Torino).