La Giuria del XXX Memorial d’Aloja

ROMA, 30 marzo 2016 – Il Memorial “Paolo d’Aloja”, manifestazione internazionale dedicata all’omonimo Presidente della Federazione Italiana Canottaggio scomparso improvvisamente nel 1984, è una macchina che quest’anno, alla trentesima edizione e nella stagione olimpica dei Giochi di Rio de Janeiro, trasporta con sé la bellezza di 26 nazioni (ultima ad aggiungersi al lotto la Repubblica Ceca, che iscrittasi con un doppio societario ha ufficializzato la propria partecipazione in extremis) e un totale di 238 equipaggi in gara il sabato e 218 la domenica. Una macchina affollata dunque, che sul campo di regata sarà guidata da una giuria composta da 14 giudici arbitri internazionali, sotto l’occhio vigile di Giosuè Vitagliano, Presidente della Commissione Direttiva Arbitrale della FIC.

Alla trentesima edizione del Memorial, il ruolo di Presidente di Giuria sarà ricoperto da Luca Zacchigna. Classe 1979, nativo di Trieste e atleta della SNC Nettuno dal 1989 al 1996, Zacchigna si è affacciato al mondo dei giudici arbitri italiani da Aspirante nel 2002, per diventare Effettivo nel 2005. La nomina a Internazionale invece fu formalizzata per Zacchigna nel 2010, proprio in occasione del Memorial di allora. A Piediluco, l’arbitro triestino sarà coadiuvato da altri nove giudici italiani – gli internazionali Luca Borgioli, Sabrina Forti, Manola Marinai, Valeria Pessina, Maura Siletto, Luigi Tagliapietra, Roberto Vianello, Antonella Viola, Michele Biagetti – e dalla lituana Inga Daukantas, dal britannico Jan Cruishank, dal tunisino Samir Kraiem e dal danese Torben Tyren.

    

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