News

Conclusa la prima giornata di gare della TRio 0

mercoledì 24 Febbraio 2016

Conclusa la prima giornata di gare della TRio 0

PIEDILUCO, 24 febbraio 2016 – L’ultima parte di gare della TRio 0 di questo pomeriggio, partita con una mezz’ora di ritardo sul programma (alle 16.30 anziché alle 16) per consentire al vento di attenuarsi ulteriormente, ha concluso di fatto la prima giornata di regate. La Direzione Tecnica ha notato che, in tutti i settori, ci sono formazioni che hanno dimostrato di essere competitive, mentre vi sono alcuni giovani in forte crescita. In particolare nel quattro senza senior i campioni del mondo in carica hanno dimostrato di essere ancora la barca più veloce,  mentre dietro di loro vi sono tre quattro senza che si equivalgono tant’è che i due quattro senza pesi leggeri, dopo la prima parte di gara che li ha visti nelle prime posizioni, sono arrivati dietro ai tre equipaggi senior. Nel doppio pesi leggeri femminile le due barche hanno gareggiato a bordo a bordo dimostrando che, in funzione qualificazione, può emergere la formazione idonea a “sferrare l’attacco alla carta olimpica”. Buona la prestazione registrata anche nei doppi pesi leggeri e senior che hanno dato prova di possedere già una buona dose di velocità, mentre nel due senza femminile, grazie agli incroci effettuati, lo staff tecnico ha avuto ulteriori elementi di valutazione in funzione qualificazione olimpica. Ma andiamo per ordine, le prime barche che si sono staccate dai blocchi di partenza sono stati i due senza femminili senior che hanno gareggiato insieme ai singoli maschili pesi leggeri.

A imporsi è stata la formazione di Laura Schiavone (CC Irno) e Sara Bertolasi (CN Lario) che hanno vinto nettamente davanti agli avversari. Dietro di loro ha tagliato il traguardo il singolo pesi leggeri di Antonio Vicino (CRV Italia), al terzo posto si è piazzato, invece, il due senza di Gaia Marzari (SC Lario) e Alessandra Patelli (SC Padova). Quarto posto per Giovanni Ficarra (CC Peloro) e quinto classificato, infine, il due senza di Chiara Cianelli, Silvia Terrazzi (SC Arno). La seconda regata è stata, invece, quella che ha visto contrapposti i due di coppia pesi leggeri femminili, insieme al singolo pesi leggeri femminile, singolo senior maschile e al due senza senior maschile. Mentre il due senza senior di Leonardo Calabrese (Tevere Remo) e Raffaele Giulivo (Marina Militare) ha tagliato per primo il traguardo, la vera lotta è stata tra i doppi di Laura Milani, Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) e Giulia Pollini (SC Cernobbio), Valentina Rodini (Fiamme Gialle). Una gara che le ha viste sin dalle prime battute quasi appaiate con Pollini, Rodini a fare l’andatura costringendo la coppia Milani e Sancassani a inseguire. Negli ultimi 500 metri Milani e Sancassani hanno aumentato l’andatura superando, per poco più di un secondo, la formazione di Pollini Rodini. Sul traguardo, dopo il due senza senior, si sono piazzati, rispettivamente, le coppie Milani, Sancassani e Pollini, Rodini. Quarto posto per il singolo di Laino e quinto per quello della Francalacci.

Gara serrata e combattuta anche tra i doppi senior e pesi leggeri, e questo per tutti i duemila metri. A fare il ritmo per metà gara è stato il doppio leggero di Andrea Micheletti e Pietro Ruta (Fiamme Oro) i quali hanno cercato, palata su palata, di tenere a distanza il doppio senior di Romano Battisti e Francesco Fossi (Fiamme Gialle) che intanto incalzava la barca pielle. Nella seconda parte di gara la coppia Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (SC Bissolati), facendosi sempre più pericolosi, hanno attaccato i battistrada. Sul finale Rambaldi e Gentili si sono aggiudicati la prova con largo margine, mentre Ruta e Micheletti si sono piazzati secondi davanti a Battisti e Fossi. Ai piedi del podio si è fermata, invece, la barca di Francesco Cardaioli (SC Padova) e Alessio Sartori (Fiamme Gialle), quinto posto per il secondo doppio pesi leggeri di Marcello Miani, Paolo Di Girolamo (Forestale), mentre Emanuele Fiume (Pro Monopoli) e Paolo Perino (Fiamme Gialle) si sono piazzati sesti davanti a Ivan Capuano (RYCC Savoia) e Filippo Mondelli (SC Moltrasio), settimi.

A chiudere la giornata, infine, la gara dei quattro senza con due barche pesi leggeri e quattro senior. A vincere è stato il quattro senza di Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), Matteo Castaldo (RYCC Savoia), Matteo Lodo, Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle) che sin dalle prime palate ha messo la punta davanti agli altri e l’ha mantenuta incrementando anche il vantaggio. Mentre il quattro senza iridato andava a vincere la competizione, nelle retrovie si è innescata una bagarre tra i tre quattro senza che ha risucchiato le barche peso leggero. Sul traguardo dietro ai campioni del mondo, che hanno vinto con una barca di vantaggio, si sono piazzate le formazioni di Giovanni Abagnale (Marina Militare), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Luca Agamennoni, Domenico Montrone (Fiamme Gialle), seconda, quella di Mario Paonessa, Simone Venier, Matteo Stefanini (Fiamme Gialle), Vincenzo Abbagnale (Marina Militare), terza, e Andrea Tranquilli (Fiamme Gialle), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), Pierpaolo Frattini (CC Aniene), Luca Parlato (Marina Militare), quarta. Al quinto e al sesto posto, rispettivamente, le formazioni pesi leggeri di Alberto Di Seyssel (SC Armida), Livio La Padula (Fiamme Oro), Stefano Oppo, Giorgio Tuccinardi (Forestale) e quella di Leone Maria Barbaro (CC Tirrenia Todaro), Pietro Sfiligoi (CC Saturnia), Alfonso Scalzone (RYCC Savoia) e Guido Gravina (RCC Cerea).

Terminata la prima giornata, ora per domani è previsto il normale programma di allenamento, mentre le competizioni selettive sono state programmate per la giornata di venerdì 26 marzo. Il programma di gara sarà disponibile, invece, per la tarda giornata di domani al termine delle necessarie valutazioni tecniche che lo staff federale farà per comporre le formazioni relative alle barche lunghe, otto, quattro di coppia, quattro senza, anche se potrebbero scendere in acqua pure delle barche corte nel caso vi sia ancora necessità di avere conferme e/o altri spunti di valutazione.