Gruppo Paralimpico / News / Raduni e Avvisi Tecnici

Partito ieri a Torino il secondo Raduno del Gruppo Paralimpico

mercoledì 3 Febbraio 2016

Partito ieri a Torino il secondo Raduno del Gruppo Paralimpico

ROMA, 03 febbraio 2016 – Ha preso il via ieri pomeriggio a Torino il secondo raduno di valutazione e preparazione del settore Para-Rowing che si sviluppa in due periodi: il primo va dalle ore 15.30 di ieri, martedì 2 febbraio, a domenica 7 febbraio 2016, e si svolge nella città sabauda, presso la struttura della SC Armida, mentre il secondo periodo si terrà dall’8 febbraio, alle ore 15,30, fino a domenica 28 febbraio 2016, a Roma presso le strutture del Salaria Sport Village. Gli atleti saranno seguiti dal Capo Settore Dario Naccari che è riuscito a coinvolgere, intorno al gruppo paralimpico, tutto il canottaggio nazionale senza regionalizzare le sue valutazioni che stanno portando a definire la nazionale paralimpica che volerà a Rio de Janeiro e a tentare di qualificare ancora una barca da aggiungere alle tre che hanno ottenuto ad Aiguebelette il pass paralimpico.

Di seguito i 12 atleti convocati (5 uomini, 7 donne):

CATEGORIA AS – MASCHILE: Fabrizio Caselli (SC Firenze), Marco Del Bene (SC Pontedera). FEMMINILE: Eleonora De Paolis (CC Napoli), Anila Hoxha (CUS Torino). CATEGORIA TA – FEMMINILE: Romina Modena (CC Flora). CATEGORIA LTA – MASCHILE: Luca Lunghi (CUS Ferrara), Tommaso Schettino (CC Aniene). FEMMINILE: Lucilla Aglioti, Paola Protopapa (CC Aniene), Valentina Grassi (CC Roma), Cristina Scazzosi (Lago d’Orta). TIMONIERE: Giuseppe Di Capua (CN Stabia).


LEGENDA PARA-ROWING

LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
TA (TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.