Alla Navicelli Rowing Marathon” la sicurezza in primo piano”

S.BENEDETTO DEL TRONTO, 22 gennaio 2016 – La Federazione Italiana Salvamento Acquatico, pur se di recente costituzione vanta una storia che risale al 1899 anno in cui è stata fondata dal pioniere del nuoto Arturo Passerini che in quegli anni appartenente alla Società Italiana di Salvamento Natatorium (S.I.S.) la rinominò FEDERAZIONE ITALIANA SALVAMENTO ACQUATICO, mantenendo la dicitura Società Italiana di Salvamento 1899 (S.I.S.) in tutti i documenti ufficiali.

Arturo Passerini, colonnello del corpo delle Capitanerie di Porto, guidò la S.I.S. per quaranta anni sino al 1939, poi gli successe il figlio Rodolfo che la guidò fino al 1980 quando gli subentrò il G.Uff. Umberto Tramontana come Presidente della Sezione Salvamento della FIN fino al 2001 e poi come Presidente della FISA sino al 2009.
Attualmente la Federazione è guidata da Perrotta Raffaele di grande esperienza e professionalità.

Nell’anno duemiladieci la F.I.S.A, in seguito al provvedimento autorizzativo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Comando Generale delle Capitanerie di Porto prot.0020845 del 4.3.2010, può rilasciare i brevetti professionali per svolgere l’attività di Assistente Bagnanti e di attività attinenti.

In questi anni la struttura è cresciuta acquisendo sempre più professionalità tecnico scientifica inserendo figure altamente qualificate e programmi innovativi nei seguenti ambiti:
• Sicurezza in mare e a terra
• Ambiente
• Biologia ed eco sistemi

E’ proprio per questo che la F.I.S.A è stata chiamata per dare assistenza alla regata dei Navicelli dove sarà presente con i propri uomini a terra e su imbarcazioni. Inoltre saranno presenti lungo il Canale dei Navicelli unità cinofile e un quad ambulanza mezzo veloce e pratico per raggiungere da terra qualsiasi punto del canale tutto questo grazie anche a TERRA DEL QUAD e S.A.U.C.S. Costa Maremmana sempre al fianco della F.I.S.A. nel soccorso in acqua.

Ufficio Stampa
Federazione Italiana Salvamento Acquatico

 

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