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Sandro Cuomo: La vostra Conferenza Tecnica Nazionale un esempio  per la scherma””

domenica 13 Dicembre 2015

Sandro Cuomo: La vostra Conferenza Tecnica Nazionale un esempio  per la scherma””

FORMIA, 13 dicembre 2015 Tra gli ospiti presenti alla Conferenza Tecnica Nazionale 2015, che si sta svolgendo nel week end nel Centro di Preparazione Olimpica (CPO) di Formia ed alla quale stanno partecipando 191 tecnici accreditati (tra questi 29 donne), c’era anche Sandro Cuomo, attuale Commissario tecnico della Nazionale di spada azzurra, campione olimpico ad Atlanta ’96 e bronzo olimpico a Los Angeles ’84. Cuomo, presente a Formia in raduno con la nazionale di spada, ha affrontato le dinamiche che sottostanno alla preparazione degli atleti della scherma, evidenziando gli approcci a livello di preparazione e sottolineando come mondi distanti come canottaggio e spada abbiano, invece, un sottofondo comune in termine di problematiche: “Mi ha fatto molto piacere intervenire qui – dice Cuomo – Ho visto una platea attenta e questo è stato di grande stimolo per me. Sono rimasto colpito dalla partecipazione a questo momento di formazione del canottaggio. Noi siamo la Federazione più titolata del CONI ma devo dire, durante i nostri corsi di formazione, di non avere mai visto tante persone. Quindi sicuramente sarà uno stimolo anche per noi per raggiungere questo standard. Sarà un nuovo target anche per la scherma e questa mia presenza la porterò come relazione ai vertici della Federazione perché siete un esempio da seguire”.

Cuomo ha poi evidenziato un elemento comune di fondamentale importanza tra Canottaggio e Spada: “L’elemento più significativo che ci accomuna al canottaggio è proprio avere una guida che viene dal campo. Questo è importantissimo perché si parla lo stesso linguaggio ed è facile abbattere barriere tra dirigenza e atleti. Quando in passato la dirigenza della mia Federazione era puramente politica sovente ci si incagliava in problematiche inutili, che, ovviamente, derivavano dall’incapacità di comprendere le dinamiche dell’attività sportiva praticata. Da quando nel 2000 le redini della scherma italiana sono state prese da Giorgio Scarso, un tecnico ed anche Vice presidente del CONI, le cose sono cambiate decisamente. In questo senso sia la FIS che la FIC sono simili poiché anche il vostro Presidente Giuseppe Abbagnale proviene dal campo e quindi sono convinto che anche voi potete avere lo stesso dialogo diretto e incisivo per fare bene. Complimenti per questa bella iniziativa”.