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Aiguebelette. Risultati e resoconti FINALI C e D (05/09)

sabato 5 Settembre 2015

Aiguebelette. Risultati e resoconti FINALI C e D (05/09)

AIGUEBELETTE, 05 settembre 2015

FINALE C

DUE SENZA SENIOR FEMMINILE – E’ l’equipaggio australiano a partire fortissimo nella finale C del due senza Senior femminile, con l’Italia che al primo rilevamento cronometrico segue a un paio di secondi, tallonata dalla Repubblica Ceca. Incrementa leggermente il vantaggio delle aussie a metà gara ma Bertolasi e Patelli dimostrano di non voler mollare e a 35 colpi dopo essere passate in seconda posizione ai mille metri sferrano l’attacco all’Australia, che sente la pressione delle azzurre e ai 1500 metri perde qualcosa, pur mantenendo la testa della corsa. Nel rush finale ce la mette tutta il due senza azzurro per rientrare sulle australiane, che però trovano le forze per resistere all’attacco delle italiane, che chiudono la finale C al secondo posto, davanti alla Cina e a meno di un secondo e mezzo dalla prima piazza. Italia quattordicesima. 1. Australia 7.15.84, 2. Italia (Alessandra Patelli-SC Padova, Sara Bertolasi-SC Lario) 7.17.31, 3. Cina 7.19.84, 4. Repubblica Ceca 7.24.53, 5. Ucraina 7.27.79, 6. Croazia 7.28.48

FINALI D

SINGOLO FEMMINILE – La Lettonia parte forte in questa finale D del singolo Senior femminile, con Gaia Palma a inseguire in acqua 4. Al primo rilevamento l’azzurra è seconda a poco meno di due secondi dall’atleta lettone, seguita a un palmo di distanza dalla Russia, mentre più staccate sono Serbia, Belgio e Nigeria. All’approssimarsi della metà gara la russa Levina sorpassa la Palma, mentre sono sempre i colori della lettone Gulbe a comandare la corsa. A metà gara il singolo rosa italiano è a circa due secondi dalla poppa russa, che non accenna a rallentare dal momento che la Levina lancia ai 1300 metri l’attacco alla leadership della Lettonia, superata poco prima del completamento del terzo quarto di gara, con la Palma sempre terza a controllare la belga Peleman, passata tra le Senior dopo il titolo vinto ad Amsterdam tra le pielle. Il finale vede l’incremento della Russia sulla lettone Gulbe, mentre l’Italia chiude in terza posizione, tenendo a debita distanza il Belgio. Italia ventunesima. 1. Russia 7.39.82, 2. Lettonia 7.42.90, 3. Italia (Gaia Palma-SC Lario) 7.48.11, 4. Belgio 7.53.08, 5. Serbia 8.01.89, 6. Nigeria 8.21.49