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Cziraki in finale ai Mondiali Junior

venerdì 7 Agosto 2015

Cziraki in finale ai Mondiali Junior

RAVENNA, 07 agosto 2015 – Gergo Cziraki è in finale. Il giovane atleta della Canottieri Ravenna conquista la finalissima nella specialità del quattro di coppia Junior ai Mondiali Junior di canottaggio che si stanno svolgendo in Brasile. Assieme al portacolori ravennate, rispetto all’equipaggio che aveva conquistato l’argento agli Europei di Racice di fine Maggio, è sceso Mirko Cardella del Telimar e salito Danilo Amalfitano del Savoia. A completare l’equipaggio di Cziraki sono sempre presenti Gabriele Soares della Marina Militare e Riccardo Jansen del Ministero degli Affari Esteri.

Nelle acque della Lagoa Rodrigo de Freita di Rio De Janiero, dove l’anno prossimo si svolgeranno le regate olimpiche di canottaggio e canoa, la barca di Gergo supera lo scoglio delle semifinali con una gara intelligente. Una partenza in sordina, quinto posto nella prima frazione, per iniziare a recuperare terreno palata su palata fino a superare i padroni di casa del Brasile e la Danimarca. Sul traguardo, sono tre i secondi di distanza da Gran Bretagna e Nuova Zelanda, giunte quasi appaiate sul filo di lana.

Grazie a Cziraki, la Canottieri Ravenna è tornata a partecipare a un campionato del mondo Junior nella specialità del quattro di coppia. L’ultimo era stato Giuseppe Vicari nel 2008 a Linz, dove aveva conquistato l’argento. Prima di lui, due successi iridati sempre nel quattro di coppia Junior con i titoli mondiali conquistati da Bruno Rosetti nel 2006 e da Marcello Miani nel 2002. La barca di Cziraki non è partita con i favori del pronostico, ma si sta dimostrando in crescita dopo il terzo posto in batteria e la vittoria dei recuperi.

Delle 20 nazioni partenti, sono solo sei quelle rimaste in gara nel quattro di coppia Junior: saranno Ucraina, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Germania, Polonia e Italia a sfidarsi nella finalissima di sabato 8 agosto alle 14.20, ora di Rio de Janeiro, vale a dire le 19.20 italiane. E se l’Ucraina, campione europea in carica, sembra irraggiungibile, la barca azzurra tenterà l’impossibile sfidando le altre potenze del remo alla caccia di un posto sul podio.