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Magnaghi sul pontile con Kim Crow

sabato 11 Luglio 2015

Magnaghi sul pontile con Kim Crow

LUCERNA, 11 luglio 2015 – Due storie diverse, ma stessa passione per il canottaggio e un legame indissolubile per la specialità del singolo, imbarcazione entrata nell’cuore dell’intera famiglia Magnaghi grazie a Sara d’argento ai Mondiali Under23. Batte forte il cuore di Mattia sul pontile di Lucerna con Kim Crow, australiana due medaglie olimpiche a Londra e argento al Mondiale 2014. Crow, classe 1985, ha iniziato a remare nel 2005 a vent’anni all’università di Melbourne. Le è bastato un anno per entrare nella squadra nazionale, nel 2006 la prima partecipazione ad un Campionato del Mondo e la vittoria del bronzo in otto. Puntista di formazione, nel 2009 il passaggio alla vogata di coppia e il ritorno sulla scena internazionale. Argento ai Mondiali 2010 in doppio, stesso risultato a Bled nel 2011 con relativa qualifica olimpica. Nel 2012, alla Coppa del Mondo di Lucerna, qualifica anche il singolo e, pochi mesi più tardi alle Olimpiadi, è due volte sul podio. Argento in doppio, bronzo in singolo.

Mattia Magnaghi, oggi convocato con FIC Lombardia per la Junior City Eight, è nato e cresciuto alla Canottieri Moltrasio. Bronzo ai Campionati Italiani ragazzi nel 2013 in quattro senza, nel 2014 debutta a livello internazionale con l’otto alla Coupe de la Jeunesse conquistando un doppio oro. Nel 2015 la riconferma in squadra, dopo le selezioni nazionali andate in scena a fine giugno a Piediluco. Mattia, lunghe leve, testa e cuore, sogna in grande e l’incontro con un mito a Lucerna incarna l’intento del Presidente FIC Lombardia Giorgio Bianchi “far vivere un’esperienza indimenticabile ai nostri giovani talenti, ricercando nuovi campioni per il futuro regionale ed italiano”.

 

Luca Broggini
Ufficio Stampa FIC Lombardia

Foto Claudio Cecchin