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Un angolo d’Italia anche a Chungju punto di riferimento degli azzurri

martedì 7 Luglio 2015

Un angolo d’Italia anche a Chungju punto di riferimento degli azzurri

CHUNGJU, 07 luglio 2015 – Ci piace evidenziare che, tra i trentadue occidentali che vivono a Chungju, peraltro facilmente riconoscibili, c’è anche un italiano: Andrea Antonucci. Un trentatreenne uomo del sud, nato e vissuto a Taranto, ma giramondo per vocazione, il quale dal 2014 si è stabilito in Corea, proprio a Chungju, con la sua compagna coreana, una avvenente trentaduenne che risponde al nome di Hyunmi Park. Il nostro interesse per questa coppia, che si è conosciuta nel 2007 in Australia e poi si trasferita a Milano, dove lavoravano entrambi come Assistant Manager, Andrea, e come commessa Hyunmi, sta nel fatto che il loro locale, il Coffee Bay, è situato tra la torre di arrivo e il parco barche del Chungju Tangeum Lake International Rowing Regatta e, quindi, nelle pause è divenuto un punto di riferimento dove poter gustare qualcosa che si avvicini molto alla cultura culinaria nostrana. Sempre sorridenti e disponibili con gli italiani, hanno fatto sentire meno pesante la lontananza dall’Italia sia agli atleti che a dirigenti e allenatori presenti al seguito della nazionale universitaria. Un angolo d’Italia “costruito”, per amore, e consolidato per la voglia d’impresa tipica degli italiani. In bocca al lupo per il futuro Hyunmi e Andrea!