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Maria Sofia Sorrentino, la promessa della Canottieri Piediluco

domenica 5 Luglio 2015

Maria Sofia Sorrentino, la promessa della Canottieri Piediluco

CANDIA, 05 luglio 2015 – Ed eccoci con Maria Sofia Sorrentino, altra giovanissima tra i giovani del Festival dei Giovani. Sofia, in forza alla Canottieri Piediluco, è al suo primo anno nel canottaggio e qui a Candia ha conosciuto il suo battesimo in una gara di livello nazionale. Pariamo dal suo allenatore, Riccardo Armeni, che, lo ricordiamo, in occasione della Conferenza Nazionale Allenatori di canottaggio, svoltasi a Piediluco l’ultimo week end dello scorso Novembre, è stato insignito del Premio alla Carriera, per aver dedicato una vita intera al mondo del remo, sia come formatore che come dirigente e fondatore della Canottieri Piediluco. “Il Festival dei Giovani è un evento molto importante – chiarisce subito Armeni – che per tanti ragazzi, proprio come Maria Sofia, rappresenta il primo approccio con le competizioni. Si tratta di una vera e propria festa dello sport, dove i giovani partecipano nel segno della spensieratezza con l’obiettivo di divertirsi. Quello che ho notato è che tra gli atleti c’è molto rispetto e spirito di condivisione e questo è un motivo in più che mi porta a pensare che sia importante rinnovare ogni anno la nostra partecipazione”.

E ora spazio a Maria Sofia che denota subito un caratterino niente male esordendo così: “Volevo vincere la gara! Ma sono soddisfatta lo stesso. Sono contenta di essere qui perché il Festival dei Giovani mi piace davvero tanto”. Com’è andata la gara? “La gara è stata non è stata difficile come le altre volte però ho avuto qualche problema verso l’ultima parte perché ad un certo punto il sole mi ha dato fastidio e mi bruciavano anche gli occhi. Però sono contenta di com’è andata”. Cosa ti piace del canottaggio: “Quello che mi piace è la disponibilità delle persone che mi circondano, che sono sempre disponibili ad aiutarmi quando ne ho bisogno. Parlo sia degli allenatori che dei compagni. Poi mi piace remare, mi piacciono molto anche le sensazioni che ho quando sto in acqua”. Vuoi ringraziare qualcuno?: “Voglio ringraziare prima di tutto Riccardo che mi ha aiutato a fare le partenze e che ci porta sulla giusta strada per vincere e poi Mirko (Persi, l’altro allenatore della canottieri Piediluco, ndr) che non è potuto venire. Concludo salutando i miei genitori e tutti i miei compagni”.