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Varese: Risultati e resoconti SEMIFINALI e RECUPERI pomeriggio

sabato 20 Giugno 2015

Varese: Risultati e resoconti SEMIFINALI e RECUPERI pomeriggio

VARESE, 20 giugno 2015

OTTO
Recupero – i primi due in finale gli altri in finale B – L’otto azzurro, formato interamente da Under 23, tenta il tutto per tutto in un recupero ostico, e si difende nei primi 500 metri salvo poi restare più attardato a metà gara, dove a fare l’andatura sono Francia e Nuova Zelanda. Davanti sul finale cede di schianto la Francia, superata per il secondo posto dalla Germania mentre i neozelandesi si prendono la vittoria. Sussulto d’orgoglio per l’ammiraglia italiana che sorpassa la Cina piazzandosi in quarta posizione e incamerando esperienza per il futuro. 1. Nuova Zelanda (Thomas Murray, Michael Brake, Shaun Kirkhan, Isaac Grainger, Jonathan Wright, Alex Kennedy, Brook Robertson, Stephen Jones, Caleb Shepherd) 5.29.42, 2. Germania2 (Malte Barekow, Michael Trebbow, Lukas Duhnkrack, Laurits Follert, Carl Reinke, Nico Merget, Malte Grossmann, Torben Johannesen, Jonas Wiesen) 5.29.98, 3. Francia (Sebastien Lente, Valentin Onfroy, Thibaut Verhoeven, Benoit Brunet, Romain Delachaume, Cedric Berrest, Benjamin Lang, Laurent Cadot, Emmanuel Bunoz) 5.31.73, 4. Italia (Jacopo Mancini-SC Firenze, Matteo Borsini-SC Limite, Filippo Mondelli-SC Moltrasio, Nicolò Pagani-Tevere Remo, Guglielmo Carcano-SC Moltrasio, Pietro Zileri Dal Verme-SC Firenze, Luca Lovisolo-RCC Cerea, Alessandro Mansutti-CC Saturnia-Enrico D’Aniello-timoniere-CN Stabia) 5.37.50, 5. Cina (Wubing Zhao, Hailong Liang, Bobo Qiao, Jiahui Feng, Xulin Ni, Hang Liu, Hongqian, Yang Liu, Shetian Zhang) 5.40.80

SINGOLO MASCHILE SENIOR
Prima semifinale – i primi tre in finale gli in finale B –Francesco Cardaioli lotta contro l’Olimpo del remo nella semifinale del singolo, contro calibri quale il vicecampione mondiale e campione olimpico, il neozelandese Drysdale, e il bronzo iridato in carica, il cubano Fournier Rodriguez. Il singolista azzurro conduce una semifinale sfrontata, che a metà gara lo vede quinto ma ad appena un secondo dalla testa della corsa, il tedesco Syring. Nell’ultimo quarto di regata Drysdale e Rodriguez tengono fede al loro palmares e se ne vanno, mentre per il terzo posto Cardaioli combatte con l’inglese Campbell, che negli ultimi 250 metri cambia marcia, sfruttando anche l’appannamento del giovane singolista azzurro, che chiude quinto una semifinale condotta alla pari con i grandi per oltre tre/quarti di gara. 1. Nuova Zelanda1 (Mahe Drysdale) 6.41.93, 2. Cuba (Angel Fournier Rodriguez) 6.43.55, 3. Gran Bretagna1 (Alan Campbell) 6.46.17, 4. Germania1 (Lars Hartig) 6.48.08, 5. Italia 1 (Francesco Cardaioli-SC Padova) 6.50.06, 6. Germania2 (Philipp Syring) 6.58.26
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli in finale B –1. Croazia (Damir Martin) 6.41.73, 2. Repubblica Ceca (Ondrej Synek) 6.42.71, 3. Bielorussia (Stanislau Shacarbachenia) 6.43.29, 4. Belgio (Hannes Obreno) 6.43.35, 5. Finlandia (Robert Ven) 6.52.06, 6. USA1 (William Cowless) 6.54.21

DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B –
1. Nuova Zelanda (Zoe Stevenson, Eve Macfarlane) 6.46.19, 2. Polonia (Magdalena Fularczyk, Natalia Madaj) 6.47.65, 3. Australia (Olympia Aldersey, Sally Kehoe) 6.50.25, 4. Danimarca (Mette Petersen, Lisbet Jakobsen) 6.52.98, 5. Canada (Kerry Shaffer, Antje Von Seydlitz-Kurzbach) 6.57.82, 6. Francia (Helene Lefebvre, Elodie Ravera-Scaramozzino) 7.02.21
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B –Semifinale molto combattuta fino ai 1000 metri quella del doppio femminile, Con il duo Bertolasi-Schiavone quinto ma molto vicino al terzo posto che vuole dire finale A. Nella seconda parte di gara mettono la freccia inglesi, tedesche e statunitensi, con la sola Bielorussia a fare da incomodo per la qualificazione. Nessun rovesciamento di fronte nel finale, con l’Italia che cede dopo una prima parte agguerrita, e chiude sesta mentre Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna volano in finale. 1. USA (Meghan O’Leary, Ellen Tomek) 6.45.98, 2. Germania (Julia Lier, Mareike Adams) 6.46.17, 3. Gran Bretagna (Katherine Grainger, Victoria Thornley) 6.47.05, 4. Bielorussia (Ekaterina Karsten, Yuliya Bichyk) 6.47.89, 5. Cina1 (Yan Jiang, Xinyue Zhang) 6.52.21, 6. Italia (Laura Schiavone-CC Irno, Sara Bertolasi-SC Lario) 7.00.03

DOPPIO SENIOR MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B – 1. Croazia (Martin Sinkovic, Valent Sinkovic) 6.09.23, 2. Polonia1 (Maciej Zawojski, Dominik Czaja) 6.13.00, 3. Norvegia (Nils Jakob Hoff, Kjetil Borch) 6.14.23, 4. USA1 (John Graves, Benjamin Dann) 6.19.78, 5. Germania (Marcel Hacker, Stephan Krueger) 6.22.12, 6. Danimarca (Frank Steffensen, Sophus Johannsen) 6.24.03
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B –Ai 500 metri tutte sulla stessa linea le prime quattro imbarcazioni, guida l’Argentina mentre i vicecampioni del Mondo Fossi e Battisti sono quarti a un soffio dalla testa. Ai 1000 Italia sempre quarta, poi cambia marcia il doppio azzurro, che risale la china trovando però la resistenza degli avversari. Finale da cardiopalma, Gran Bretagna, Australia, Italia e Argentina sono tutti sulla stessa linea, e piombano sul traguardo insieme in un fazzoletto di tempo inferiore agli otto decimi: la spunta l’Argentina, Fossi e Battisti entrano in finale grazie al secondo posto ottenuto con appena 27 centesimi sugli australiani. 1. Argentina (Rodrigo Murillo, Cristian Rosso) 6.09.77, 2. Italia1 (Romano Battisti, Francesco Fossi-Fiamme Gialle) 6.10.01, 3. Australia (James Mcrae, Alexander Belonogoff) 6.10.28, 4. Gran Bretagna (John Collins, Jonathan Walton) 6.10.43, 5. Cina (Liang Zhang, Jian Ma) 6.30.63, 6. Repubblica Ceca (Michal Plocek, David Jirka) 6.30.73

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B – Due gli armi azzurri in gara nella semifinale del quattro senza leggero, che vede la Francia in testa tallonata da Nuova Zelanda, Cina, Italia 1 e Italia 2, tutti più o meno sulla stessa linea al passaggio dei 500. La forza del colpo in acqua di Italia1 riporta gli azzurri diretti alla lotta per l’accesso in finale, davanti alla Cina. Per i successivi 1000 metri Italia1 mantiene la terza posizione a ridosso dei neozelandesi e tallonata dai cinesi, che sul finale di gara sferrano l’attacco  decisivo e strappano per soli 14 centesimi il pass ad Italia1. Per gli azzurri la beffa di aver fatto segnare, con 5.51.91, un tempo migliore del vincitore della seconda semifinale (Svizzera – 5.53.73). All’arrivo si qualificano Francia, Nuova Zelanda e Cina, mentre i due armi azzurri devono contentarsi della finale B al termine di una semifinale davvero combattuta. 1. Francia (Thibault Colard, Guillaume Raineau, Thomas Baroukh, Franck Solforosi) 5.49.88, 2. Nuova Zelanda (Alistair, Bond, James Huster, James Lessche, Curtis Rapley) 5.50.07, 3. Cina1 (Wei Jin, Tao Zeng, Ghenggang, Jingbin, Zhao) 5.51.77, 4. Italia1 (Martino Goretti, Livio La Padula-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Forestale,  Alberto Di Seyssel-SC Armida) 5.51.91, 5. Italia2 (Guido Gravina-RCC Cerea, Paolo Di Girolamo-Forestale, Alin Petru Zaharia-SC Caprera, Giorgio Tuccinardi-Forestale) 6.02.64, 6. Giappone1 (Yusuke Imai, Mitsuo Nishimura, Kenta Tadachi, Yu Kataoka) 6.08.23
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B –1. Svizzera (Simon Schuerch, Mario Gyr, Lucas Tramer, Simon Niepmann) 5.53.73, 2. Gran Bretagna (Peter Ghambers,Joel Cassells, Mark Aldred, Chris Bartley) 5.55.22, 3. Cina2 (Xiaoxiong Li, Junjie Fan, Deming Kong, Tiexin Wang) 5.57.13, 4. Austria (Alexander Chernikov, Flòorian Berg, Joschka, Matthias Taborsky) 6.00.75, 5. Canada (Brendan Hodge, Eric Woelfl, Maxwell Lattimer, Nicolas Pratt) 6.02.11, 6. Australia (Darryn Purcell, Perry Ward, Nicholas Silcox, John Mcdonnell) 6.03.22

QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B – E’ bruciante la partenza del quadruplo azzurro, che pur perdendo qualcosa rispetto al primo rilevamento a metà gara è sempre in testa, davanti alla Svizzera. Lo sforzo profuso nella prima parte di gara presenta il conto a Perino e compagni ai 1500 metri, quando seppur di un soffio vengono sorpassati da svizzeri, australiani e neozelandesi. La chiusura regala una lotta splendida, tre equipaggi in meno di mezzo secondo per i due posti disponibili, mentre l’Italia paga definitivamente la straordinaria prima parte di gara e chiude quarta, davanti agli Stati Uniti, la semifinale vinta sul filo dall’Australia sulla Svizzera. 1. Australia (William Lockwood, Alexander Hill, Spencer Turrin, Alexander Lloyd) 5.39.18, 2. Svizzera (Nico Stahlberg, Augustin Maillefer, Barnabe Delarze, Roman Roeoesli) 5.39.58, 3. Nuova Zelanda (Jade Uru, John Storey, George Bridgewater, Karl Manson) 5.39.66, 4. Italia (Simone Venier, Luca Rambaldi, Mario Paonessa, Paolo Perino-Fiamme Gialle) 5.46.48, 5. USA (Glenn Ochal, Charles Cole, Henrik Ruymmel, Seth Weil) 5.57.33
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B – 1. Canada (Mattew Buie, Julien Bahain, Will Dean, Rob Gibson) 5.40.10, 2. Polonia (Mateusz Biskup, Dariusz Radosz, Miroslaw Zietarski, Wiktor Chabel) 5.40.41, 3. Cina (Laifu Li, Zhiyu Liu, Dang Liu. Quan Zhang) 5.44.84, 4. Norvegia (Bjoern-Jostein Singstand, Martin Helseth, Erik Solbakken, Jan Oscar Helvig) 5.45.06, 5. Germania2 (Hannes Redenius, Steven Weidner, Kai Fuhrmann, Max Appel) 5.55.56

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B – Tira e molla per oltre tre quarti di gara per l’armo azzurro contro Cuba per il terzo posto, ma sono solo due gli slot disponibili per la finale di domani. Posizioni ipotecate da Canada e Gran Bretagna, ai -250 metri Cuba prova la rimonta staccando gli azzurri, che accusano 1500 metri condotti con il cuore e chiudono quarti mentre canadesi e inglesi entrano in finale. 1. Canada (Will Chothers, Tim Schijver, Kai Langerfeld, Colin Mccabe) 5.49.55, 2. Gran Bretagna (Alan Sinclair, Nathaniel Reilly-O’Donnel, Tom Ransley, Scott Durant) 5.51.64, 3. Cuba (Adrian Oquendo Ibanez, Manuel Suarez Barrios, Solaris Freire Cardero, Janier Concepcion Hernandez) 5.53.19, 4. Italia2 (Emanuele Liuzzi-Fiamme Oro, Pierpaolo Frattini-CC Aniene, Fabio Infimo-RYCC Savoia, Luca Parlato-Marina Militare) 5.59.40, 5. Argentina (Joaquin Wan, Francisco Esteras, Ivan carino, Augustin Diaz) 6.01.56
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B – 1. Australia (William Lockwood, Alexander Hill, Spencer Turrin, Alexander Lllyd) 5.53.28, 2. Germania (Jhoannes Weissenfeld, Felix Winberger, Maximilian Planer, Maximilian Korge) 5.53.59, 3. Bielorussia (Vadzim, Lialin, Dzianis Mihal, Mikalai Sharlap, Ihar Pashevich) 5.55.96, 4. Nuova Zelanda ( George Howard, Alexander Bardoul, Robert Kells, Anthony Allen) 5.56.89, 5. Polonia (Ryszard Blewski, Piotr Hojka, Konrad Wojewodzic, Wojciech Gutorski) 6.05.53

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli in finale B –Gran Bretagna1 e Germania fanno il vuoto al via mentre alle loro spalle le due pielle azzurre sono in sesta posizione, ma sempre nel gruppo che si gioca quanto meno il terzo posto. A metà gara sale l’intensità in acqua di Sancassani e Pollini, ma mentre le prime due piazze restano invariate, per il terzo posto sale forte il secondo equipaggio inglese. Il rush finale sancisce il dominio inglese, prime e terze, con la Germania secondo incomodo mentre il doppio leggero femminile azzurro terminano seste in una gara velocissima, dove Gran Bretagna1 stabilisce il nuovo primato mondiale, facendo cadere dopo meno di un anno quello stabilito ai Mondiali 2014 dalla Nuova Zelanda. 1. Gran Bretagna1 (Katherine Copeland) Charlotte Taylor) 6.48.38, 2. Germania1 (Fini Sturm, Marie-Louise Draeger) 6.52.08, 3. Gran Bretagna2 (Eleanor Piggot, Imogen Walsh) 6.52.65, 4. Danimarca (Anne Lolk Thomsen, Juliane Rasmussen) 6.54.39, 5. Polonia (Martyna Mikolajczak, Weronika Deresz) 6.56.01, 6. Italia1 (Elisabetta Sancassani-Fiamme Gialle, Giulia Pollini-SC Cernobbio) 7.02.86
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli in finale B –1. Nuova Zelanda (Sophie Mackenzie, Julia Edward) 6.50.68, Cina2 (Dandan Pan, Wenyi Huang) 6.51.44, 3. Svezia (Cecilia Lilja, Emma Fredh) 6.52.06, 4. Germania2 (Lena Mueller, Anja Noske) 6.56.53, 5. Svizzera (Frederique Rol, Patricia Merz) 6.58.24, 6. Cina1 (Cuiming Chen, Feihong Pan) 7.00.76

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli in finale B – E’ un dominio quello del doppio leggero azzurro, che vola in testa dal primo colpo e non lascia che la lotta per il secondo e il terzo posto agli avversari. Italia in finale con convinzione, alle loro spalle a fargli compagnia entrano Austria e Germania. 1. Italia (Andrea Micheletti, Pietro Ruta-Fiamme Oro) 6.12.09, 2. Germania (Moritz Moos, Jason Osborne) 6.15.88, 3. Austria (Paul Sieber, Bernhard Sieber) 6.16.05, 4. Nuova Zelanda (Peter Taylor, Hayden Cohen) 6.16.30, 5. Svizzera1 (Silvan Zehnder, Taehyun Park) 6.27.99, DNS Norvegia (Kristoffer Brun, Are Strandli)
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli in finale B – 1. Francia (Stany Dalayre, Jeremie Azou) 6.10.90, 2. Gran Bretagna1 (Richard Chambers, William Fletcher) 6.13.97, 3. USA (Andrew Campbell Jr, Joshua Konieczny) 6.15.43, 4. Giappone1 (Hideki Omoto, Hiroshi Nakano) 6.21.71, 5. Polonia1 (Artur Mikolajczewski) 6.22.35, 6. Polonia2 (Lukasz Siemion, Mariusz Stanczuk) 6.28.13

DUE SENZA SENIOR MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli in finale B
– 1. Olanda (Roel Braas, Mitchel Steenman) 6.24.01, 2. Australia (Jack Hargreaves, Nichola Wheatley) 6.26.09, 3. Gran Bretagna (Matthew Tarrant, Callum McBrierty) 6.27.56, 4. Repubblica Ceca (Jakub Pdrazil, Lukas Helesic) 6.36.23, 5. Ungheria (Adrian Juhasz, Jr Bela Simon) 6.36.60, 6. Argentina (Axel Haack, Diego Lopez) 6.46.13
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli in finale B – Partono fortissimo Abbagnale e Abagnale, che tra i 500 e i 1000 metri arrivano a mettere luce sugli inseguitori mentre in acqua quattro Montrone e Agamennoni sono a un soffio dal terzo posto che garantisce l’accesso alla semifinale. E’ una cavalcata quella dei due Under 23, mentre in acqua quattro Italia2 si insedia in seconda posizione sopravanzando gli Stati Uniti. Negli ultimi 500 metri Abbagnale e Abagnale perdono un po’ di lucidità e finiscono per essere risucchiati dal gruppo, con Montrone e Agamennoni che volano al successo sui compagni di Nazionale. Entrambi qualificati, con loro volano in finale gli Stati Uniti. 1. Italia2 (Luca Agamennoni, Domenico Montrone-Fiamme Gialle) 6.25.25, 2. Italia1 (Giovanni Abagnale, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare) 6.25.46, 3. USA (Dariush Aghai, Ross James) 6.26.76, 4. Germania2 (Peter Kluge, Alexander Egler) 6.26.89, 5. Bielorussia (Dzmitry Furman, Dzianis Suravets) 6.37.39, 6. Svizzera (Markus Kessler, David Aregger) 6.41.30

DUE SENZA SENIOR FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli in finale B –
1. Gran Bretagna1 (Helen Glover, Heather Stanning) 6.53.04, 2. USA2 (Megan Kalmoe, Kerry Simmonds) 6.54.67, 3. Nuova Zelanda (Grace Prendergast, Kerri Gowler) 6.58.48, 4. Australia (Molly Goodman, Genevieve Horton) 7.05.98, 5. Cina1 (Min Zhang, Tian Miao) 7.07.50, 6. Croazia (Marcella Milosevic, Karla Milosevic) 7.31.79
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli in finale B – Allo start sono gli Stati Uniti a prendere un lieve margine sulle inseguitrici, con Palma e Patelli in sesta posizione dietro le inglesi. A metà gara le statunitensi se ne vanno, mentre per la qualificazione sono in lotta Polonia, Danimarca e Francia, con l’Italia attardata. Le azzurre sferrano l’attacco che le porta a sopravanzare le britanniche, ma i giochi per la qualificazione sono fatti: Stati Uniti, Danimarca e Francia volano in finale, Palma e Patelli chiudono quinte finendo in finale B. 1. USA1 (Felice Mueller, Eleanor Logan) 6.57.48, 2. Danimarca (Hedvig Rasmussen, Anne Andersen) 6.59.27, 3. Francia (Noemie Kober, Marie Le Nepvou) 7.01.86, 4. Polonia (Anna Wierzbowska, Maria Wierzbowska) 7.02.57, 5. Italia1 (Alessandra Patelli-SC Padova, Gaia Palma-SC Lario) 7.16.26, 6. Gran Bretagna2 (Rebecca Chin, Lucinda Gooderham) 7.19.48