News

Varese: Risultati e resoconti RECUPERI Senior e PL

venerdì 19 Giugno 2015

Varese: Risultati e resoconti RECUPERI Senior e PL

VARESE, 19 giugno 2015

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI
Primo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C – gara stupenda che ha visto per tre quarti di gara la lotta tra le barche azzurre. Un duello che ha avuto, negli ultimi 500 metri, il terzo incomodo nell’Austria che proprio negli ultimi 400 metri è riuscito a sopravanzare la barca dell’Italia2. Un risultato che, in ogni modo, vede le due barche azzurre accedere in semifinale. 1. Italia1 (Martino Goretti, Livio La Padula-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Forestale, Alberto Di Seyssel-SC Armida) 5.57.89, 2. Austria (Alexander Chernikov, Flòorian Berg, Joschka, Matthias Taborsky) 6.00.16, 3. Italia2 (Guido Gravina-RCC Cerea, Paolo Di Girolamo-Forestale, Alin Petru Zaharia-SC Caprera, Giorgio Tuccinardi-Forestale) 6.00.76, 4. Hong Kong (Zhongming Huang, Chiu Mang Tang, Chun Shek Leung, Gheong Kwan Ki) 6.03.42, 5. Argentina (Alejandro Colomino, Augustin Campassi, Carlo Lauro, Pablo Aguirre) 6.05.87
Secondo recupero – i primi tre in semifinale gli altri in finale C – 1. Australia (Darryn Purcell, Perry Ward, Nicholas Silcox, John Mcdonnell) 6.00.28, 2. Giappone1 (Yusuke Imai, Mitsuo Nishimura, Kenta Tadachi, Yu Kataoka) 6.00.88, 3. Canada (Brendan Hodge, Eric Woelfl, Maxwell Lattimer, Nicolas Pratt) 6.01.08, 4. Polonia (Patryk Pszczolkowski, Bartosz Pszczolkowski, Rafal Serwiak, Milosz Bernatajtys) 6.03.72, 5. Giappone2 (Osamu Suyama, Masato Kopbayashi, Makoto Ishita, Toshiki Sugishima) 6.09.12

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D
– 1. Cina2 (Dandan Pan, Wenyi Huang) 6.57.87, 2. Polonia (Martyna Mikolajczak, Weronika Deresz) 7.02.90, 3. Austria (Sara Lambing, Leonie Pless) 7.10.38, DNS Canada (Lindsay Jennerich, Patricia Obee) DNS
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D – 1. Gran Bretagna2 (Eleanor Piggot, Imogen Walsh) 6.59.29, 2. Germania2 (Lena Mueller, Anja Noske) 7.07.22, 3. Repubblica Ceca (Ricky Nencini, Daniela Nachazelova) 7.11.50, 4. Argentina (Maria Clara Rohner, Milka Kraljev) 7.13.03, 5. Corea (Jin Ji Yoo, Sol Ji Kim) 7.22.02
Terzo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D – è la Svizzera a condurre per tutti i duemila metri la gara e imporre il proprio ritmo,Italia 2 è la prima barca azzurra al passaggio della prima frazione mentre Sancassani e Pollini, attardate nella prima parte, ricuperano la posizione valida nella parte finale e si piazzano seconde ai danni di Trivella-Rodini in uno scontro in “famiglia”. Sul finale la barca elvetica vince la gara mentre le due barche azzurre ingaggiano un serrate che vede Sancassani-Pollini avere la meglio su Trivella-Rodini. 1. Svizzera (Frederique Rol, Patricia Merz) 6.59.11, 2. Italia1 (Elisabetta Sancassani-Fiamme Gialle, Giulia Pollini-SC Cernobbio) 7.01.37, 3. Italia2 (Eleonora Trivella-VVF Billi, Valentina Rodini-SC Bissolati) 7.02.95, 4. Hong Kong (Yuen Yin Lee, Ka Man Lee) 7.13.72
Quarto recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D – 1. Danimarca (Anne Lolk Thomsen, Juliane Rasmussen) 6.55.91,2. Svezia (Cecilia Lilja, Emma Fredh) 6.58.32, 3. Francia (Camille Leclerc, Laura Tarantola) 7.08.47, 4. Giappone1 (Kanako Ueda, Shoko Ueno) 7.11.55

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D –1. Danimarca (Andrej Bendsen) 7.02.13, 2. Giappone1 (Yasushi Fukui) 7.09.86, 3. Hong Kong1 (Wai Kin Wong) 7.15.44, 4. Giappone2 (Naoki Furuta) 7.19.47, 5. Austria (Markus Lemp) 7.20.79
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D –La partenza non è bruciante per Francesco Pegoraro, ma il passo compensa tutto, perché il giovanissimo si lancia all’assalto della qualificazione nella parte centrale di gara, arrivando a dare dei pensieri al battistrada tedesco. La prestazione del singolista leggero azzurro nella parte centrale è proficua, e anche se sul finale il neozelandese Ling si fa sotto, a Pegoraro resta lo spunto per tenersi sul filo la seconda posizione e accedere alla semifinale. 1. Germania1 (Konstantin Steinhuebel) 6.54.47, 2. Italia2 (Francesco Pegoraro-SC Esperia) 6.55.57, 3. Nuova Zelanda (Adam Ling) 6.56.67, 4. Norvegia (Ask Jarl Tjoem) 7.07.27, 5. Hong Kong2 (Yuk Man Chan) 7.16.97, 6. Georgia (Nikoloz Kandelaki) 7.22.09

SINGOLO SENIOR FEMMINILE
Primo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D –
1. Danimarca (Fie Udby Erichsen) 7.27.34, 2. Polonia (Julia Michalska) 7.30.01, 3. Bulgaria (Desislava Georgieva) 7.40.36, 4. Nuova Zelanda2 (Olivia Loe) 7.45.78, 5. Svizzera2 (Pascale Walker) 7.55.23
Secondo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D –Costretta a inseguire l’azzurra Magnaghi, che non riesce a tenere il ritmo imposto da Bielorussia e Canada, che sembrano voler mettere un’ipoteca sugli accessi in semifinale. Tra le avversarie, Sara è l’unica che tenta di insidiare le due battistrada, che però non regalano una singola palata, estromettendo così l’azzurra dalle semifinali. 1. Bielorussia (Tatsiana Kukhta) 7.28.29, 2. Canada (Carling Zeeman) 7.28.93, 3. Italia (Sara Magnaghi-SC Moltrasio) 7.34.18, 4. Corea (Yeji Kim) 7.40.02, 5. Belgio (Eveline Peleman) 7.40.12
Terzo recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D – 1, Cina1 (Jingli Duan) 7.29,79, 2. Cina2 (Rong Gu) 7.34.02, 3. Germania2 (Wiebke Hein) 7.41.18, 4. Australia2 (Fiona Albert) 7.47.37
Quarto recupero – i primi due in semifinale gli altri in finale C/D – 1. Germania1 (Julia Richter) 7.30.68, 2. Svezia (Anna Malvina Svennung) 7.31.40, 3. Nuova Zelanda1 (Fiona Bourke) 7.34.88, 4. Qatar (Tala Abujabara) 8.15.56

SINGOLO SENIOR MASCHILE
Primo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in finale C/D –
1. Cuba (Angel Fournier Rodriguez) 6.45.33, 2. Belgio (Hannes Obreno) 6.49.70, 3. Germania2 (Philipp Syring) 6.54.25,  4. Argentina1 (Brian Rosso) 7.00.59, 5. Norvegia (Olaf Tufte) 7.01.13, 6. Israele2 (Oleg Gonorovski) 7.12.42
Secondo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in finale C/D –Gara intelligente quella orchestrata da Francesco Cardaioli, il singolista azzurro che parte tallonando il campione europeo, il croato Damir Martin, che parte molto forte. Si mantiene costantemente tra la seconda e la terza posizione l’azzurro, che consolida poi la seconda piazza sul portacolori della Finlandia chiudendo subito alle spalle della Croazia e prendendosi così il pass per le semifinali. 1. Croazia (Damir Martin) 6.47.08, 2. Italia 1 (Francesco Cardaioli-SC Padova) 6.49.85, 3. Finlandia (Robert Ven) 6.50.47, 4. Corea (Dongyong Kim) 6.55.94, 5. Danimarca (Sverri Nielsen) 6.56.25, 6. Australia (Max Mcqueeney) 7.24.44
Terzo quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in finale C/D – 1. Nuova Zelanda1 (Mahe Drysdale) 6.41.64, 2. Bielorussia (Stanislau Shacarbachenia) 6.43.70, 3. USA1 (William Cowless) 6.44.62, 4. Brasile (Steve Hiestand) 6.50.33, 5. Israele1 (Dani Fridman) 6.57.00, 6. USA2 (Yohann Rigogne) 6.59.46
Quarto quarto di finale – i primi tre in semifinale gli altri in finale C/D – 1. Repubblica Ceca (Odrej Synek) 6.43.35, 2. Gran Bretagna1 (Alan Campbell) 6.43.96, 3. Germania1 (Lars Hartig) 6.45.35, 4. Gran Bretagna2 (Jack Beaumont) 6.4923, 5. Argentina2 (Ariel Suarez) 6.54.56, 6. Nuova Zelanda2 (Giacomo Thomas) 7.05.04

DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Primo recupero – i primi tre in semifinale e gli altri in finale C – 1. Cina1 (Yan Jiang, Xinyue Zhang) 6.49.97, 2. Francia (Helene Lefebvre, Elodie Ravera-Scaramozzino) 6.50.29, 3. Bielorussia (Ekaterina Karsten, Yuliya Bichyk) 6.51.06, 4. Cina2 (Yuemin Bai, Jie Wang) 6.56.06, 5. Svezia (Lovisa Claesson, Frida Svensson) 7.01.98
Secondo recupero – i primi tre in semifinale e gli altri in finale C – Italia davanti per tutto il percorso nel recupero del doppio femminile, con le azzurre che non vedono mai in discussione la testa della corsa presa subito dopo il via. Negli ultimi 250 metri Bertolasi e Schiavone accusano sulle gambe i tre quarti di gara percorsi a tutta forza, agevolando così il rientro della Danimarca che con un colpo di reni va a vincere. L’Italia è seconda, ma l’accesso alla semifinale è al sicuro. 1. Danimarca (Mette Petersen, Lisbet Jakobsen) 6.49.61, 2. Italia (Laura Schiavone-CC Irno, Sara Bertolasi-SC Lario) 6.50.60, 3. Canada (Kerry Shaffer, Antje Von Seydlitz-Kurzbach) 6.51.73, 4. Austria (Birgit Puehringer, Lisa Farthofer) 6.52.71, 5. Argentina (Maria Laura Abalo, Karina Wilvers) 7.07.53

DOPPIO SENIOR MASCHILE
Primo recupero – i primi due in semifinale e gli altri in finale C – Soltanto la Polonia schizza via allo start, tutte le altre restano più o meno sulla stessa linea, inclusa la barca di Mumolo e Garibaldi, che transita a metà gara in quinta posizione, per poi incrementare nei secondi 1000 metri. Mentre la Polonia si invola alla vittoria dietro si infiamma la lotta per il secondo e ultimo posto utile per la semifinale, la Cina mette in scena un rush molto deciso e passa sull’Ungheria, mentre i giovani azzurri dimostrano grande cuore mettendo in acqua tutto ciò che hanno, e chiudendo con un quarto posto molto ravvicinato ai primi. 1. Polonia1 (Maciej Zawojski, Dominik Czaja) 6.09.80, 2. Cina (Liang Zhang, Jian Ma) 6.13.48, 3. Ungheria (Bendeguz Petervari-Molnar, Gergely Papp) 6.14.17, 4. Italia2 (Federico Garibaldi, Davide Mumolo-SC Elpis) 6.16.37, 5. Azerbaijan (Boris Yotov, Aleksandar Aleksandrov) 6.19.06, 6. Peru (Alvaro Torres Masias, Renzo Leon Garcia) 6.27.69
Secondo recupero – i primi due in semifinale e gli altri in finale C – 1. Repubblica Ceca (Michal Plocek, David Jirka) 6.11.87, 2. Danimarca (Frank Steffensen, Sophus Johannsen) 6.13.08, 3. Bulgaria (Kristian Vasilev, Georgi Bozhilov) 6.13.48, 4. USA2 (Ian Silveira, Derek Johnson) 6.23.86, 5. Austria (Julius Hirtzberger, Clemens Obrecht) 6.25.74, 6. Iran (Seyedmojtaba Shojaei, Amir Rahnamai) 6.37.97

DUE SENZA SENIOR FEMMINILE
Recupero – i primi tre in semifinale e gli altri in finale C – Deciso a rifarsi dopo essere cascato in acqua a 100 metri dall’arrivo nella batteria della mattina mentre era nettamente in testa, l’equipaggio australiano impone immediatamente un ritmo forsennato che lo proietta in testa, posizione che non lascerà più fino alla fine. Nella lotta per i restanti due pass verso la semifinale sono una spanna sopra le avversarie croate e britanniche, che non vedono mai a rischio la propria qualificazione. Calabrese e Broggini, quinte per tutte la gara, danno il massimo, ma non basta per centrare la qualificazione. 1. Australia (Molly Goodman, Genevieve Horton) 7.05.95, 2. Croazia (Marcella Milosevic, Karla Milosevic) 7.10.45, 3. Gran Bretagna2 (Rebecca Chin, Lucinda Gooderham) 7.10.68, 4. Germania2 (Julia Waermer, Daniela Schultze) 7.15.97, 5. Italia2 (Ilaria Broggini, Veronica Calabrese-C Gavirate) 7.21.33, 6. Argentina (Dolores Amaya, Oriana Ruiz) 7.34.86