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Memorial d’Aloja 2015: Le dichiarazioni dei protagonisti (seconda  parte)

sabato 11 Aprile 2015

Memorial d’Aloja 2015: Le dichiarazioni dei protagonisti (seconda  parte)

PIEDILUCO, 11 aprile 2015

Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), otto fuoriscalmo: “Come prima gara non mi è piaciuta molto. Siamo stati i primi 1200 metri testa a testa con l’equipaggio under 23 mentre noi dovremmo provare a disputare una qualificazione olimpica. Per carità, nulla da togliere a questi ragazzi che sono molto validi ma non sono loro i nostri avversari. Diciamo che la seconda parte del percorso è andata un po’ meglio. Dobbiamo comunque tener presente che questa non è la formazione ottimale e c’è ancora da lavorare tanto. Davanti abbiamo ancora diversi mesi prima della qualificazione olimpica e c’è tutta l’intenzione di sfruttare al massimo questo periodo”.


Andrea Micheletti (Fiamme Oro), doppio pesi leggeri: “Nel complesso siamo soddisfatti. Sapevamo di aver contro un grande equipaggio, i campioni del mondo del Sud Africa e abbiamo cercato di impostare la gara proprio su di loro. Abbiamo tenuto un po’ di contatto i primi 1000. Ci siamo impegnati per mantenerlo perché sapevamo che hanno gli ultimi 500 metri di gara molto forti. Gli siamo arrivati attaccati ma non è bastato. Comunque mi sembra si sia evidenziato che stiamo lavorando bene”.

Guido Gravina (SC Cerea), quattro senza pesi leggeri:“E’ stata una gara dura. Siamo partiti forte. Sinceramente io dopo i 500 metri non mi sono reso conto dov’ero. Poi ai 1000 metri, guardando sulla destra, ho visto che eravamo avanti. Abbiamo cercato di mantenere la velocità e ce l’abbiamo fatta. Siamo contenti”.


Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro), quattro senza pesi leggeri:  “La gara è andata bene. Alla partenza eravamo con gli altri poi pian piano abbiamo incominciato a sfilarci. Alla fine siamo arrivati secondi. La barca ha sempre reagito bene e siamo riusciti a rispettare le direttive che ci eravamo dati ad inizio gara, quindi possiamo dirci soddisfatti”.


Ilaria Broggini (C Gavirate), due senza senior: “E’ stata una gara combattuta. Ci siamo trovate subito prime fino ai 700 metri. Non ce lo aspettavamo. Abbiamo tenuto poi l’Irlanda si è fatta sotto e si è portata avanti. Con le spagnole c’è sempre stato un punta a punta fino agli ultimi metri, quando ci sono passate avanti. Comunque è stata una bella gara”.


Sara Bertolasi (SC Lario), doppio senior: “Penso che non ci sia molto da commentare. Il distacco si è visto. Siamo rimaste indietro sin dai primi colpi quindi i tecnici, insieme agli atleti, dovranno pensare come poter lavorare meglio e ritrovare le motivazioni analizzando questo risultato. Sono molto poco soddisfatta soprattutto sapendo cosa è stato fatto durante la preparazione”. 

Arianna Mazzoni (SC Viareggio), singolo junior: “Sono partita abbastanza bene e sono riuscita a  defilarmi dal gruppo subito dopo la partenza. Abbiamo mantenuto le distanze fino circa a metà della gara poi l’avversaria del Cile è riuscita a risalire e siamo andate avanti testa a testa fino alla fine. Ho chiuso in seconda posizione ma posso dire che complessivamente è stata una bella gara”.