Ultimo giorno di collegiale junior a Piediluco

ROMA, 22 febbraio 2015 – Stamane sveglia per tutti alle sei e poi colazione, stretching, montaggio delle postazioni barca, riscaldamento e quindi in acqua per il primo duemila metri della giornata. Negli occhi dei ragazzi, specialmente quelli alla prima esperienza in un raduno, la voglia di dimostrare tutto il proprio valore. In ogni atleta emergeva la motivazione intrisa di passione e ogni tecnico li seguiva con attenzione pronto a rispondere a ogni loro richiesta. Sugli spalti alcuni genitori venuti apposta a Piediluco per seguire i figli, mentre una leggera pioggia ha fatto da costante per tutta la mattinata.

Insomma, come afferma il Caposettore Antonio Colamonici, al termine della seconda tirata: “È stato un campus estremamente significativo e non solo in termini selettivi, ma anche, e soprattutto, di carattere formativo. A un mese dalla gara nazionale abbiamo fornito alle società informazioni utili per la preparazione dei primi equipaggi che si sfideranno sulle acque di Piediluco. Le prove di laboratorio, inoltre, hanno permesso di arricchire i nostri data base con circa settanta nuovi input e trasferire agli allenatori societari il valore fisiologico dei propri giovani atleti”.

Ogni ora spesa in questo raduno è stata significativa e importante e, a tal proposito, è ancora il Caposettore a dire che: “Una fine settimana intensa e faticosa, ma anche ricca ed estremamente costruttiva, in cui il vero successo è stata la stretta collaborazione tra Federazione e società, il che dimostra che questa è la grande arma vincente della nostra nazionale giovanile.  Mi sento – conclude Colamonici – di ringraziare, quindi, tutte le società, con i rispettivi tecnici, le quali mi hanno permesso, su indicazioni del Direttore Tecnico, di effettuare questo raduno insieme a tutti coloro che, fattivamente, hanno collaborato con me in questi tre intensissimi giorni.

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• Speciale Raduno Junior – Piediluco