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Hands off Women alla regata “Via le mani”

mercoledì 19 Novembre 2014

Hands off Women alla regata “Via le mani”

ROMA, 20 novembre 2014 – La partecipazione di associazioni di volontariato ad un evento sportivo è sempre fattore di qualità. Ma nel caso di Hands off Women, che è una rete informale di donne ed Associazioni femminili l’intento promozionale è particolarmente significativo. Il suo nome, poi, riprende direttamente il senso della regata “Via le mani”. Isabella Rauti è il presidente di questa Onlus internazionale che con il suo acronimo HOW sottintende COME trovare una soluzione globale ad un fenomeno ancora troppo diffuso e sommerso quale quello delle violenze contro le donne, in tutte le sue molteplici sfaccettature. Isabella, oltre ad essere Consigliere del Ministro degli Interni, pratica canottaggio nella categoria master nel Circolo Tre Ponti di Roma ed in questa veste parteciperà come atleta alla regata “Via le mani” in programma domenica 23 novembre presso il Circolo Canottieri Roma. Appartiene, quindi, a quel mondo che unisce la passione per il remo all’impegno sociale che svolge con la determinazione di chi vuole in prima persona denunciare il problema della violenza di genere.

Hands off Women è aperta alla partecipazione di tutti coloro che sono impegnati al livello politico, istituzionale ed associativo nel contrasto alle violenze fisiche, psicologiche, economiche e lavorative; siano esse forme di violazione perpetrate dentro e fuori le mura domestiche e nei luoghi di lavoro o forme particolarmente odiose quali lo stupro, i comportamenti persecutori e tutte quelle manifestazioni di sopraffazione del genere maschile sul genere femminile, comprese le violenze culturali: dai crimini d’onore, ai matrimoni forzati, dalle mutilazioni genitali femminili all’infanticidio femminile, fino alla selezione sessuale pre-natale. Le violenze contro le donne, non hanno confini di età, di razza, di cultura, di ricchezza, né hanno barriere geografiche. Sono perpetrate a casa, in famiglia, in strada, nel mondo del lavoro, durante i conflitti armati e le crisi economiche. Non rispettano i vincoli familiari, calpestano parole come fiducia, amore, diritti umani, parità e democrazia.

E sono ancora tacitamente tollerate o addirittura assolte in molte società, anche economicamente avanzate e culturalmente evolute. Hands off Women – HOW vuole agire sulla struttura sociale e politica, ma anche sull’educazione di genere; vuole promuovere una cultura del rispetto e della dignità delle donne e creare occasioni di confronto tra le protagoniste di questo cambiamento e individuare percorsi e obiettivi comuni. HOW promuove anche azioni mirate e concrete di aiuto al mondo femminile e di sostegno diretto alle vittime di violenza con borse di studio, con le adozioni a distanza, con piccole imprese femminili, ma anche con interventi a favore di Associazioni e Centri antiviolenza presenti sul territorio nazionale. Nell’ambito della regata “Via le mani” vuole sostenere “Telefono rosa” e il suo numero telefonico di pubblica utilità 1522. Per conoscere le altre iniziative sostenute si rimanda al sito www.handsoffwomen-how.org.

Pino Lattanzi