News

Una Società di tutti

domenica 16 Novembre 2014

Una Società di tutti

S.GIORGIO DI NOGARO, 16 novembre 2014 – La Canoa San Giorgio, organizzatrice del Campionato Italiano di Fondo, è un sodalizio particolare. E’ risaputo, in regione, che i friulani siano dei gran lavoratori, e questo assunto trasferito al canottaggio ha fatto sì che sulle rive dell’Ausa Corno ci sia un club di canottaggio e canoa molto particolare, dove i dirigenti sono i primi a rimboccarsi le maniche ed a dare l’esempio agli altri. E’ il caso di Msssimo Beggiato, Presidente del club di via Famula, dei due Scaini: Adelfi (consigliere nazionale della Federcanoa) e Daniele (vicepresidente del Comitato Regionale Federcanottaggio), veri sportivi appassionati, che non aspettano il giorno delle gare per mettersi a lavorare, ma lo fanno giorno per giorno.

In Canoa si è creato un gruppo di collaboratori che sanno il fatto loro. “Io ho il posto barca provvisorio – racconta uno di loro – ma oltre a pagare l’affitto, devo garantire la mia collaborazione in almeno due gare all’anno. E’ scritto nello statuto della società. Ma io, qui mi trovo bene, e sono qui a dare una mano molto più spesso di solo due volte.” Abbiamo cercato di sentire Beggiato per due parole in merito al Campionato: “Devi scusarmi, ma devo risolvere il problema dell’impianto audio altrimenti Luca non può lavorare…!”. E via lui a cercare gli attrezzi. In cucina tutti volontari. “Si mangia bene qui – è il commento degli ospiti – Pasta con il ragù, la carne, i contorni, tutto genuino!”.

C’è chi coordina i motoscafisti, chi è di corvee nel parcheggio, chi aiuta in segreteria. “Pensa che un giorno ad uno di noi è venuto in mente che bello sarebbe avere un campo di regata vero, a fianco dell’Ausa Corno. Beh, il giorno dopo, un gruppo di loro armato di pale son venuti in società per iniziare gli scavi nel campo adiacente. Ovvio che non sarebbe stato possibile, ma è per darti la misura di come noi pensiamo a favore dello sport, del canottaggio, a favore in fin dei conti dei nostri ragazzi.” Quest’anno ai Campionati del mare a Trieste il primo titolo italiano, quello nella yole a 4 junior. Li vedevi i sangiorgini tutti emozionati, perché quel titolo era un pezzetto di ognuno di loro”.


Maurizio Ustolin