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Tanti auguri 2010 Canottieri Candia!

giovedì 4 Settembre 2014

Tanti auguri 2010 Canottieri Candia!

CANDIA, 04 settembre 2014 – Il 9 settembre 2014 la nostra piccola realtà remiera compirà 4 anni. Probabilmente i festeggiamenti passeranno materialmente in sordina per il fervore che sta coinvolgendo tutta la Canottieri nell’organizzazione dei “Campionati Italiani di Società e Pararowing, Trofeo delle Regioni e Meeting Nazionale” che si terranno sul lago canavesano il 19-20-21 del mese corrente, manifestazione che rappresenta un punto d’arrivo importante per il nostro movimento che, volendo fare un po’ di storia, ricordiamo essere partito letteralmente da “zero”, anzi, con un budget di €250,00, per la precisione, il 9 settembre 2010, raccogliendo anche le richieste e le necessità di amministrazioni locali ed esercenti, oltre che spinti dall’irrefrenabile passione per questo sport leggendario e la voglia di riportarlo in auge in un territorio che ha avuto grande tradizione remiera nelle ultime quattro decadi.
In quattro anni la Canottieri ha contribuito a rimettere in funzione la sede sportiva “storica” di Str. Sottorivara n.2 (palestra, vasca di voga e rimessaggio imbarcazioni), attualmente gestita dai ristoratori del Cantun del Lago, ha rimesso in piedi un gruppo sportivo importante che annovera ben 4 Allenatori Federali, circa 25 atleti dai 10 ai 20 anni, alcuni atleti “Master” over 27 anche reduci dal precedete corso, che hanno raccolto un impressionante numero di medaglie, Titoli Regionali, Nazionali, primeggiato alle Regate Internazionali svoltesi a Torino quali la blasonata “Silver Skiff” e la “D’Inverno sul PO”, il tutto, particolare non da poco, con piccoli grandi atleti che hanno iniziato la loro attività proprio sulle rive di Candia, sono stati formati, cresciuti come sportivi, ma soprattutto come persone.

La società, come da Statuto, ha puntato moltissimo sul settore per persone diversamente abili, il “Pararowing”, attivando corsi per soggetti non vedenti e per gli “Special Olympics”, per cui l’assegnazione del prossimo Campionato Italiano di categoria è un grande riconoscimento.
Ha poi formato un gruppo molto attivo e folto di “volontari”, o soci simpatizzanti, che, pur non svolgendo attività quotidiana, anche se in alcuni casi ci si avvicini molto, hanno composto l’ossatura per l’organizzazione di Eventi sportivi di ogni caratura che fino ad ora hanno portato sulle rive del Lago più di 15.000 atleti (numero impressionante) con staff, famiglie, sostenitori al seguito, che, oltre ad arricchire sportivamente e culturalmente il lago, ha creato un “indotto” davvero importante sia dal punto di vista commerciale, che dal punto di vista turistico, soprattutto in tempi di profonda crisi che stiamo vivendo.

Da questo punto di vista, la 2010 Canottieri CANDIA è per altro candidata ad ospitare il “Festival dei Giovani 2015”, la più importante kermesse del canottaggio giovanile del Paese, alla quale partecipano migliaia di ragazzi tra i 10 ed i 14 anni, dalla quale sono passati quasi tutti i recenti Medagliati Olimpici, in costante crescita numerica anno dopo anno e con sempre maggior interesse mediatico e sportivo: pur essendo speranzosi e fiduciosi sull’eventuale assegnazione, la società è comunque inorgoglita dal semplice fatto di essere stata presa in considerazione per tale Evento con la “E” maiuscola.

Le difficoltà chiaramente non sono mancate per uno sport così “povero”, in quanto poco conosciuto e praticato rispetto ad altri, forse ingiustamente considerato non adatto a tutti, quale invece si possa tranquillamente definire, e così costoso: le imbarcazioni hanno prezzi in media tra gli € 5000 agli € 35.000 a seconda della specialità, tanto per dare un’idea ai non praticanti dei costi societari, così come le trasferte sono spese davvero ingenti, senza dimenticare l’affitto dei locali a gestione altrui.
Comunque le si è superate nell’unico modo possibile per uno sport dilettantistico e cioè “buttando il cuore oltre l’ostacolo” oltre che con tanti sacrifici di tempo degli appassionati, ma grazie anche alla buona sinergia con Amministrazioni locali dei vari livelli, degli organismi Federali e di pochi ma affezionati Sponsors.

Il futuro non è mai chiaro e solido per nessuna realtà, tanto più per la nostra.
La ricerca di una sede societaria ed una “club house”, luogo che cementi i legami tra sodali e sviluppi lo spirito d’appartenenza è una delle priorità, se poi questa fosse legata alla sede sportiva sarebbe anche meglio per questioni di ovvia comodità, maggiore autonomia e libertà; l’implementazione delle attività sportive e delle discipline è poi sempre stato all’ordine del giorno fin dalla fondazione, così da poter offrire ai ragazzi canavesani uno spettro più ampio di scelta, ma questioni organizzative, pecuniarie ed “ambientali” hanno fino ad ora consentito di concentrarsi soltanto sul Canottaggio.

Lasciando questo fiume in piena di parole, quello che qui importa è augurare a tutti i componenti ed amici del Movimento: BUON QUARTO ANNIVERSARIO! CONTINUATE COSI’!


“UFFICIO STAMPA 2010CC”