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Mondiali Junior: Avanti con l’otto Junior Femminile!

martedì 5 Agosto 2014

Mondiali Junior: Avanti con l’otto Junior Femminile!

ROMA, 05 agosto 2014 – Croce, per gli allenatori, e delizia, per gli spettatori, è la barca regina del canottaggio: l’otto. Per quello che riguarda la categoria femminile Junior, le atlete azzurre, tutte agguerrite, daranno  il massimo come si evince dalle loro considerazioni: Sarah Caverni (SC Limite): “Tutte insieme stiamo migliorando e questo mi rende pienamente soddisfatta del lavoro portato avanti fino ad ora, anche perché l’allenamento è molto pesante. Ora la parte più dura è passata, infatti stiamo scaricando sempre di più in vista dell’impegno di Amburgo”. Camilla Mariani, Timoniere (SC Lario): “Sono alla mia seconda esperienza in nazionale come timoniera. Ho incominciato in questo ruolo circa un anno fa in canottieri Lario e lavorando con impegno sono riuscita ad ottenere quest’occasione a livello internazionale. Mi piace questa barca, mi pare un equipaggio che può dire la sua, quindi guardo l’impegno di Amburgo con una certa fiducia”. 

Arianna Noseda (SC Lario): “Dall’esperienza dell’Europeo abbiamo imparato a conoscere le avversarie della Romania e mi sembra che siano loro le avversarie da battere. Proprio all’Europeo ci hanno distaccato praticamente subito, quindi possiamo intendere quella del Mondiale come una sorta di rivincita proprio contro di loro”.  Giada Bettio (SC Lario): “I raduni sono molto impegnativi ma restano una componente determinante della nostra preparazione. Qui infatti, non avendo distrazioni, abbiamo la possibilità di allenarci con maggiore concentrazione e, condividendo la quotidianità, abbiamo modo di crescere insieme anche come gruppo e quindi affinare l’intesa tra di noi”.  Allegra Francalacci (SC Cavallini): “Mi ricollego a quanto ha detto Giada e voglio aggiungere che l’ambito sportivo, a mio avviso, dà la possibilità di far nascere rapporti d’amicizia molto forti. Questo proprio in virtù del fatto che qui abbiamo la possibilità di conoscerci profondamente. Questo va anche a vantaggio della preparazione infatti soprattutto le persone con cui stringi amicizia poi ti sostengono nei momenti di sconforto e ti aiutano ad andare avanti”

Chiara Gilli (SC Esperia): “Premetto che sono al mio ultimo anno da Junior. L’esperienza in questa categoria è stata molto positiva, parlo soprattutto dell’ambito internazionale, e per questo ho intenzione, ad Amburgo, di dare il massimo per chiudere in bellezza. Ritengo che ci siano le possibilità per fare bene dal momento che abbiamo lavorato in maniera soddisfacente” Elisa Mondelli (SC Moltrasio): “Io sono al secondo anno Ragazzi e quindi giovane per la categoria Junior. Forse proprio per questo motivo le emozioni che provo in vista dell’impegno Mondiale sono molto forti e, lo dico sinceramente, anche difficili da gestire. In questo momento non vedo l’ora di arrivare ad Amburgo, sperando di poter gareggiare sull’otto, una barca che mi piace molto”. 

Ludovica Braglia (SC Moltrasio): “So che l’impegno di Amburgo sarà molto duro. Da parte mia sicuramente terrò conto del valore delle avversarie, che so essere elevato, ma non ho intenzione di perdere di vista le nostre potenzialità siamo un buon equipaggio e di certo se riusciremo ad esprimerci al meglio, avremo la possibilità di farci valere. Da parte mia ho intenzione di dare il massimo”. Chiara Cianelli (Canottieri Arno): “Sull’otto abbiamo incominciato a lavorare più tardi rispetto alle altre barche perché comunque era in via di definizione l’equipaggio. Ancora oggi i cambi in barca continuano ma mi sembra che stiamo comunque lavorando tutte al meglio. La barca migliora di giorno in giorno, questo mi sembra un chiaro segnale che abbiamo imboccato la strada giusta. L’importante è che da parte nostra si mantenga una mentalità positiva”.