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I ragazzi del quattro con: i più arrabbiati”!”

sabato 2 Agosto 2014

I ragazzi del quattro con: i più arrabbiati”!”

ROMA, 02 agosto 2014 – Continuiamo col quattro con la carrellata di interviste che ci porterà, barca per  barca, a fare il punto sulla condizione generale della squadra Junior. Costituita da pochissimo, e completamente rivoluzionata rispetto allo scorso anno, la compagine formata da Ivan Capuano (RYC Savoia), Andrea Maestrale (CN Posillipo), Andrea Cattaneo (SC Bissolati), Dario Favilli (SC Firenze) e dal timoniere Francesco Tassia (Ilva Bagnoli), sta già dando spunti interessanti. I ragazzi si impegnano e lo spirito pare quello giusto. Nella maniera più assoluta si può pronosticare un risultato ma una certezza a nostro avviso c’è: questi ragazzi ci faranno entusiasmare!

Ivan Capuano: “Questa barca è stata messa insieme in questo raduno. Io e Andrea Maestrale eravamo sul due senza e adesso siamo saliti in questo quattro con e siamo molto affiatati, ci siamo trovati bene da subito. C’è tanta voglia di fare un buon mondiale e siamo pronti a scendere in acqua con l’aggressività giusta. Noi siamo i più ‘arrabbiati'”. Andrea Maestrale: “Il quattro con, rispetto al due senza è di certo più pesante. Stiamo lavorando parecchio anche perché siamo di più, quindi ci sono più teste da amalgamare. Grazie al contributo di tutti però, allenatori ed equipaggio stesso, siamo riusciti a creare un buon assieme. Stiamo migliorando tanto e possiamo ancora migliorare. Sono soddisfatto!”

Andrea Cattaneo: “Le emozioni per questa partecipazione sono tante. C’è di tutto dentro di me, anche un po’ di paura perchè comunque io sono alla mia prima esperienza (Andrea ha solo 16 anni, ndr) e non so cosa aspettarmi. Quello che so è che sono pronto a dare il massimo. Voglio arrivare almeno in finale per potermi confrontare coi migliori al mondo”. Dario Favilli: “Ho partecipato all’europeo in quattro senza ma ho potuto seguire un po’ le gare del quattro con e mi è sembrato di aver visto un buon livello. L’Ucraina ad esempio non è andata male. Ma noi non ci facciamo spaventare. Stiamo ottenendo dei buoni risultati in allenamento e sono convinto che potremo dire la nostra a chiunque”. Francesco Tassia: “Lavoriamo quotidianamente per superare i nostri limiti. Da parte mia cerco sempre di stimolare l’equipaggio a fare qualcosa in più, sia sotto l’aspetto tecnico che mentale. Devo dire che è una grande responsabilità essere il timoniere di questa barca però sono pronto all’impegno”.