Coupe de la Jeunesse, il racconto della prima giornata

LIBOURNE, 31 luglio 2014 – Conclusa la prima giornata della squadra azzurra impegnata alla trentesima edizione della Coupe de la Jeunesse al via domani, 1 agosto, sulle acque di Libourne, in Francia. Una giornata di assestamento, con un solo allenamento nel pomeriggio per tutti gli equipaggi sotto la supervisione del coordinatore tecnico Luigi De Lucia.

Sul campo sole caldo, 29 gradi, e lago piatto. Un bacino di stampo olimpico, con anche la pista ciclabile che permette di seguire le regate dalla partenza all’arrivo.
I ragazzi, arrivati al parco barche intorno alle 16.00 dopo una pausa in albergo, hanno iniziato a montare le barche insieme ai tecnici di riferimento. Attenzione ai dettagli, con gli ultimi assetti tecnici, in attesa dell’uscita in barca. Un campo invaso dai colori di tutte le nazioni presenti, 12 per la precisione. Oltre ai francesi, padroni di casa, e all’Italia, al via ci sono Austria, Belgio, Gran Bretagna, Ungheria, Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera.

Buone sensazioni per gli azzurri al termine dell’uscita ai remi, stanchi per il lungo viaggio ma soddisfatti delle risposte dei loro equipaggi. Nell’aria c’è la giusta tensione, per molti atleti Libourne rappresenta il debutto internazionale, una vera occasione di crescita agonistica e di vita.

Per tutti gli equipaggi solo fondo, tecnica, con qualche piccola accelerazione per salire di giri. Il tutto su un lago assolutamente perfetto.

Domani, durante la mattina, ancora una possibilità di uscita. Nel pomeriggio invece l’inizio ufficiale delle competizioni con la regata riservata all’otto femminile. A seguire la cerimonia d’apertura della trentesima edizione della Coupe de la Jeunesse.

  

• Speciale Coupe de la Jeunesse – Libourne