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Tre ori, tutti femminili, portano a cinque i titoli 2014 della Moltrasio

lunedì 16 Giugno 2014

Tre ori, tutti femminili, portano a cinque i titoli 2014 della Moltrasio

MOLTRASIO, 16 giugno 2014 – Moltrasio fa la voce grossa ai Campionati Italiani Ragazzi, Under23 ed Esordienti di Sabaudia, anzi la voce gentile, visto che tre delle quattro medaglie sono state conquiste femminili. Contando i due titoli di settimana scorsa a Varese, la Canottieri Moltrasio quest’anno è 5 volte campione d’Italia e spezza definitivamente il digiuno d’oro di oltre vent’anni. Ritorna inoltre ad alti livello anche nel confronto con le altre società, lombarde e non: in testa al medagliere di Sabaudia, Moltrasio si affianca per numeri di ori a Lario, Gavirate e Stabia, le stesse società (meno Firenze) che la sopravanzavano a inizio anno nella classifica società 2013.

Il risultato di prestigio non si esaurisce nei numeri, ma affonda le radici nella caparbietà e nella qualità. Sara Magnaghi conferma di essere la numero uno in Italia nella specialità del singolo, vincendo il suo secondo oro in una settimana e continuando a dare distacchi abissali pur in condizioni critiche come quelle del lago mosso di ieri. “La mia preoccupazione era quella di non ribaltarmi” dice Sara con la medaglia al collo “per fortuna sono riuscita comunque a metterci equilibrio e forza necessari. Sono strafelici per questi due titoli che inseguivo da tanto tempo”. Doppietta senior e under 23 che la ripaga dei molti sacrifici che continuano proprio in questi giorni al raduno di Piediluco.

Storico e attuale allo stesso tempo, il titolo dell’otto ragazze. Grazie all’intuizione “spettacolare e vincente” di coach Alberto Tabacco, come l’ha definita il presidente Donegana, per la prima volta a memoria societaria, quest’anno si è riusciti a far gareggiare un’ammiraglia femminile e, dopo l’argento junior a Varese, si è colto ieri un’oro perentorio su Cus Torino e Gavirate. Delle nove ragazze, quattro (Elisa Mondelli, Ludovica Braglia, Desirèe Bernasconi e Marta Barelli) si sono poi magistralmente ripetute due ore dopo nel quattro di coppia, chiudendo in 7:06.19 su Varese e Saturnia. Per loro doppia maglietta bianca, per Moltrasio tripletta preziosa e confortante per le categorie a venire.

Onore però anche agli uomini bianconeri che, com’è naturale, trovano una maggior concorrenza nella corsa al tricolore. Ci ha provato per l’ennesima volta Filippo Mondelli che, nel quattro con, insieme a Piffaretti, Tettamanti, Carcano e Crippa timoniere, si è portato a tre secondi dallo Stabia vincitore e dall’Elpis senza riuscire a sopravanzarli. Comunque bronzo e vicini al podio anche poco dopo nel 2+, quarto (Mondelli, Carcano, Crippa tim.).

Crescita e pazienza anche per i più giovani della Moltrasio, che non hanno assolutamente sfigurato in questa edizione record: quinto posto per il 4- Ragazzi (Della Valle, Barelli, Rocek, Bianchi); semifinale per lo junior Agyemang in singolo, così come di poco fuori il PL Magnaghi; doppio U23 con Sara Magnaghi per Maria Caruana (junior), che prova così una barca che in prospettiva può diventare davvero competitiva (ieri quinte).

Euforico naturalmente il presidente Sandro Donegana, “calcistico” il suo commento: “Di meglio non si poteva pretendere, nel giro di una settimana 5 “tituli” che mettono fine a un digiuno che, a parte l’anno scorso, durava da troppo tempo. Alberto Tabacco quest’anno si è superato e con poche mosse ha dimostrato di essere il nostro Mourinho!”. Solo che il triplete di ieri è bianconero!


Francesca Caminada
Addetta stampa Canottieri Moltrasio