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Tricolori Ragazzi: le dichiarazioni dei protagonisti

domenica 15 Giugno 2014

Tricolori Ragazzi: le dichiarazioni dei protagonisti

SABAUDIA, 15 giugno 2014

Edoardo Mearelli (capovoga otto Ragazzi maschile, Tevere Remo): “Veniamo da una serie positiva quindi sapevamo di essere competitivi. Conoscevamo anche il valore degli equipaggi come Saturnia e Vigili del fuoco che sono molto competitivi. Quello che ha fatto la differenza è stata la nostra voglia di vincere, che ci ha motivato negli allenamenti: ci siamo allenati tutte le mattine dalle cinque e mezza di mattina. Ce l’abbiamo messa veramente tutta per centrare questo risultato”

Claudio Landolina (Capovoga quattro di coppia Ragazzi maschile, CCR Lauria):”La regata è andata bene con un buon vento a favore e forse questo ci ha avvantaggiato. Abbiamo tenuto un buon passo fin dalla partenza. Presa la testa l’abbiamo tenuta fino alla fina. Finalmente siamo riusciti a portare a casa questo risultato tanto atteso. Gli avversari erano davvero forti, li conoscevamo già dai Meeting nazionali, ma questa volta i primi siamo stati noi. Al proposito del vento devo dire che noi in Sicilia, allenandoci nel porto, siamo abituati ad un moto ondoso decisamente più serio. Probabilmente abbiamo vinto anche per questo”.

Elisa Mondelli (Capovoga quattro di coppia Ragazzi femminile SC Moltrasio): “All’arrivo ci siamo abbracciate tutte perché è il secondo titolo che la mia società vince in questa giornata e siamo davvero felicissime. Siamo partite in linea con la Canottieri Varese, che è arrivata seconda, ma a metà gara ci siamo portati avanti e la Varese ha risposto con un allungo. Quindi anche io ho spronato le mie compagne, anche se avevamo paura delle condizioni del lago con il rischio di perdere un remo. La gara è stata difficilissima. Siamo comunque arrivate avanti grazie anche al fatto che non abbiamo perso la concentrazione anche in condizioni difficili”. 

Ottavia Ravoni (Capovoga due senza Ragazzi femminile, Tevere Remo): “È stata una vitoria completamente inaspettata e per questo ancora più bella. Questa barca infatti l’abbiamo preparata in poco più di due settimane. Io remavo da singolista e Angelica faceva coppia con la sua compagna. Abbiamo dovuto un po’ improvvisare ma alla fine è andata bene”.

Matteo Sandrelli (Capovoga quattro senza Ragazzi maschile, CC Aniene): “Verso i Mille abbiamo chiamato l’allungo. Abbiamo dato tutto quello che avevamo anche ripensando a tutto il lavoro fatto durante l’anno, che mirava a prepararci per questa gara. È stata una vittoria tutto sommato aspettata, soprattutto alla luce dei risultati conseguiti nelle ultime gare. Comunque un po’ di paura c’è sempre. Dopo questa unlteriore conferma creedo che continueremo con il progetto quattro senza ancora per un po’”.

Andrea Cattaneo (Singolo Ragazzi maschile, SC Bissolati): ”Il lago è abbastanza mosso soprattutto nella parte finale, infatti ho rischiato più volte di perdere il remo, ma per fortuna non è successo, comunque è andata bene, sono contento per il risultato. Mi aspettavo qualche avversario in più, ma tutti erano molto preparati. Sull’arrivo poi me la sono vista brutta, veramente brutta. Pensavo di perdere un remo come era già successo lo scorso anno ai campionati juniores di fine settembre, ma grazie a quella esperienza non positiva non è successo”.

Irene Lodo (Capovoga, doppio Ragazzi femminile Fiamme Gialle): “La gara è stata abbastanza dura e combattuta. La partenza è stata veloce e in gruppo, poi siamo andate al passo con il nostro ritmo e con la voglia di arrivare sempre più avanti. È stata una grande soddisfazione vincere qui e sicuramente il lago di oggi ci ha avvantaggiato essendo il nostro equipaggio particolarmente leggero, però nonostante qualche onda il vento favorevole ci ha dato veramente una mano”.

Andrea Benetti (Capovoga, Doppio Ragazzi maschile Marina Militare):”Vincere nella acque casalinghe è stato bellissimo, non ho parole. Il vento a favore è risultato un po’ fastidioso non era un gran che, ma noi ci alleniamo sempre in questo bacino per cui non è stato un problema e poi il nostro Lago è bellissimo ed inutile dire che sono molto contento”.

Sara Monte (Singolo Ragazzi femminile, Pro Monopoli): È stata una gara molto dura fin dalle prime battute, è stata sudata in ogni momento. All’arrivo non sapevo cosa avevo fatto, eravamo tutte li dall’inizio alla fine. Provo una grande gioia e soddisfazione poiché sono dell’idea che i sacrifici alla fine vengono sempre ripagati. Mi spettavo una gara così combattuta perché dalle qualifiche alle semifinali siamo state sempre punta a punta e nella finale così è stato”.

Enrico Flego (Capovoga due senza, CC Saturnia): “È tutto l’anno che ci alleniamo per questa gara. I nostri avversari principali erano gli atleti del CUS Ferrara e questa gara ce la siamo studiata nei particolari. Non ci aspettavamo questo risultato perché comunque sulla carta eravamo sfavoriti, comunque è andata bene e siamo felicissimi”.

Carlotta Mariani (Capovoga quattro senza SC Lario): “In barca eravamo molto unite. Ci abbiamo creduto tantissimo perché comunque erano più di due mesi che lavoravamo a questo progetto. È stata nel complesso una bellissima gara e sicuramente questa sarà riconfermata per le prossime selezioni in vista della Coupe de la Jeunesse”.

Antonio Cascone (Capovoga quattro con CN Stabia): “In partenza è stata abbastanza difficile poi però sul passo siamo riusciti a prendere le distanze. È stata una vittoria aspettata perché comunque ci eravamo preparati al meglio. I ragazzi hanno risposto bene in gara perché comunque ci siamo allenati bene”.

Marta Barelli (Capovoga otto SC Moltrasio): “La gara è stata difficile ma siamo riuscite a controllare le avversarie sin da subito. È stata una vittoria sperata. In acqua ho cercato di non scendere mai di colpi. Fortunatamente le mie compagna mi hanno seguito e alla fine è andata bene. Siamo felicissime di questo titolo appena vinto”.