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Le tematiche trattate dall’Assemblea delle Nazioni Europee

domenica 1 Giugno 2014

Le tematiche trattate dall’Assemblea delle Nazioni Europee

BELGRADO, 01 giugno 2014 – Nel pomeriggio di ieri, al termine delle regate del Campionato Europeo, a Belgrado si è riunita l’Assemblea Generale delle Nazioni Europee. Presenti 30 Nazioni tra cui l’Italia rappresentata dal Presidente Giuseppe Abbagnale e dal Consigliere Luciano Magistri. Durante il consesso il Board ha relazionato sullo stato di avanzamento delle organizzazioni dei Campionati Europei Assoluti del 2015 che si svolgeranno a Poznan (Polonia), dal 29 al 31 maggio, e Junior di Racice (Repubblica Ceca), in programma dal 23 al 24 maggio. Sono stati assegnati gli Europei 2016: a Brandeburgo (Germania) quello Assoluto e a Trakai (Lituania) quello Junior 2016. Presentato anche il Campionato Europeo di remoergometro del 2015 che si svolgerà a Szczecin (Polonia) nell’ultima settimana di gennaio del 2015. L’organizzazione, per incentivare la partecipazione, a breve invierà alle Federazioni Nazionali Europee un form col quale si chiederà l’intenzione a partecipare e con quanti atleti.
I lavori assembleari sono proseguiti con l’elezione del nuovo membro dell’European Rowing Management Board nella persona del serbo Nebojsa Jevremovic. Il Direttore Generale della FISA, Matt Smith, ha trattato argomenti inerenti il calendario del 2017 e, in particolare, ha relazionato sull’evoluzione dei Giochi Europei del 2017 al quale parteciperanno cinque discipline sportive, mentre nel 2018 arriveranno a sette e, tra queste, potrebbe entrare anche il canottaggio. Ha ribadito che è necessario che le Federazioni nazionali sviluppino al loro interno il concetto di universalità e eguaglianza che il CIO ha evidenziato nelle sue analisi al termine dello svolgimento dei Giochi di Londra 2012. A breve sarà emanato, inoltre, il FISA Strategic Plan nel quale saranno contenute le indicazioni che l’organismo internazionale intende adottare per far si che il canottaggio possa diventare sempre più una disciplina universalmente praticata in egual misura da uomini e donne.