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Dieci toscani a caccia di medaglie ai Campionati d’Europa Junior

venerdì 23 Maggio 2014

Dieci toscani a caccia di medaglie ai Campionati d’Europa Junior

FIRENZE, 23 maggio 2014 – Si respira un forte profumo d’Europa nell’ambiente del canottaggio toscano, prontissimo questo fine settimane a tifare per i suoi beniamini impegnati ad Hazewinkel, in Belgio, nei Campionati Europei Junior.

Su 49 atleti convocati per la trasferta belga del responsabile del settore Junior maschile Antonio Colamonici e da quello del settore Femminile Claudio Romagnoli, ben un quinto, dieci, provengono dal Granducato, equamente ripartiti tra maschi e femmine.

Nel gruppo di Colamonici unione d’intenti toscana su quattro senza e otto. Nel quattro ben tre su quattro sono toscani, tutti dalla Firenze: Dario Favilli, Neri Muccini e Leonardo Pietra Caprina, accompagnati nell’avventura europea da Andrea De Majo del Posillipo; gli altri due sono sull’otto, e sono Lapo Londi della Limite ed il timoniere Niccolò Mancusi Lotti, ancora della Firenze. Con loro sull’ammiraglia azzurra Junior siedono Giovanni Ficarra (Peloro), Nicolò Corsa (Sanremo), Alessio Vagnelli (Savoia), Raffaele Giulivo e Andrea Benetti (entrambi Marina Militare), Simone Morellato e Fabio Possamai (entrambi Fiamme Gialle).

Tra le donne l’unica sola è Arianna Mazzoni. La viareggina, fresca di qualificazione in singolo per i Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino, è sola per modo di dire: ad Hazewinkel gareggia nel quattro di coppia, specialità dove colse l’argento l’anno scorso, assieme a Claudia Destefani delle Fiamme Gialle, Valentina Iseppi del D’Annunzio e Elena Waiglein del Saturnia.

Equipaggio tutto toscano è quello del due senza rosa, composto da Chiara Cianelli dell’Arno Pisa e da Allegra Francalacci della Cavallini. Dalla Limite invece arrivano le ultime due toscane agli Europei Junior: Beatrice Millo e Sarah Caverni fanno parte del quattro senza insieme a Chiara Gilli del Sisport FIAT e a Andrea Olga Jorio Fili dell’Armida.

Lo scorso anno a Minsk, in Bielorussia, i toscani in gara erano undici, e otto di loro tornarono con la medaglia al collo. L’obiettivo, naturalmente, è mantenere la media, se non addirittura migliorarla.