News

Finali Piediluco e ‘Trio 2016’: la Sebino c’è

martedì 8 Aprile 2014

Finali Piediluco e ‘Trio 2016’: la Sebino c’è

LOVERE, 08 aprile 2014 – Si è chiuso con soddisfazione per tutto il canottaggio italiano il primo Meeting di Piediluco, la kermesse di tre giorni con la quale si apre il confronto di livello nazionale per gli atleti delle categorie ragazzi, junior, senior, pesi leggeri e esordienti. La Sebino mette in campo tre equipaggi: la singolista pesi leggeri Silvia Agliardi, il due senza senior A di Aristide Bonomelli e Giuseppe Cerea, e il quattro di coppia ragazzi formato da Andrea Giuliani, Michele Ghidini Vladislav Yashkin e Luca Cipolloni.
Silvia, già insignita nella scorsa stagione del titolo di vice-campione italiano nella categoria Pesi Leggeri a Mantova e di un ulteriore bronzo nazionale in categoria U23 a Varese, supera brillantemente le qualificazioni arrivando in finale A dove riesce ad acciuffare un quinto posto di tutto rispetto.
Stesso posizionamento in graduatoria per il 2- senior, anch’esso di prestigio in quanto reduce nel 2013 di un bel bronzo ai campionati master di Varese, che corre direttamente alle finali senza passare dalle qualificazioni.
Grande attesa per il 4 di coppia dei ragazzi, alla sua prima esperienza di livello nazionale, giustamente lanciato su questo importante campo di gara a seguito di una serie di interessanti affermazioni nel ‘warm up’ regionali e interregionali: la prestazione è assolutamente all’altezza delle aspettative, se non entusiasmante grazie all’ingresso in finale A ottenuto a testa altissima, vincendo la semifinale, e stampando il miglior tempo assoluto. La parte conclusiva della sfida, chiusa in settima posizione, sconta la scarsa abitudine a gestire le dinamiche mentali e psicologiche del nuovo scenario agonistico, ma l’esperienza conferma le buone prospettive di questa formazione, che avrà sicuramente modo di indirizzare efficacemente il proprio percorso di maturazione.
In concomitanza al meeting si sono svolte le regate di Alta Specializzazione “Trio2016”, riservate agli atleti di interesse nazionale convocati dalla federazione per valutare la formazione di eventuali equipaggi da impiegare in maglia azzurra nei prossimi appuntamenti internazionali. Qui ha avuto il suo spazio da protagonista l’atleta biancoazzurro Paolo Ghidini, già passato alle cronache per essere campione mondiale U23 e bronzo assoluto ai mondiali di Seoul 2013.
Paolo ha gareggiato nella categoria pesi leggeri in tre diverse specialità, singolo, 2X, e 4X, cimentandosi in tre regate al giorno per tre giorni consecutivi nell’ambito di equipaggi diversi via via formati dalla direzione tecnica federale. La speciale classifica complessiva della tre giorni rimane riservata, ma alcune conferme sulla qualità dell’atleta possono derivare dall’analisi delle singole gare che hanno visto una buona affermazione in singolo nella finale B del venerdì, con il conseguente diritto a gareggiare in finale A la domenica. Costantemente positivi i risultati ottenuti in doppio, che hanno consentito a Paolo di arrivare sempre tra i primi, anche se è mancato l’acuto per via del mancato rodaggio dell’equipaggio. L’acuto è invece arrivato col 4x, nel momento in cui l’equipaggio ha vinto la regata di sabato, per di più gareggiando in una finale per metà di equipaggi senior e per metà PL, equipaggi che, una volta calcolato l’handicap, sono stati tutti battuti nonostante il livello di altri atleti in circolazione (quali per esempio Fossi e Battisti, di recente in Australia per la Coppa del Mondo).
  

Ufficio Stampa Canottieri Sebino
(Federica Pasinetti-Aristide Bonomelli)