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Domani al via la prima giornata di gare della TRio 2014, preludio  del Meeting Nazionale

giovedì 3 Aprile 2014

Domani al via la prima giornata di gare della TRio 2014, preludio  del Meeting Nazionale

ROMA, 03 aprile 2014 – Si inizia alle 8 di domattina con le prime batterie della TRio 2016, la regata di alta qualificazione, voluta dal Direttore Tecnico Giuseppe La Mura, che vedrà impegnati gli atleti Senior e Pesi Leggeri maschili e femminili di Interesse Nazionale. Tutti atleti che sono stati testati durante i quattro raduni invernali svoltisi a Sabaudia e che da domani, e fino a domenica 6 aprile, gareggeranno in tutte le specialità olimpiche della coppia e della punta. Il programma di domani prevede, infatti, l’inizio delle batterie alle ore 8, la prima serie di finali alle 10.20 e l’ultima tornata di finali alle 15, mentre sabato si replica come pure domenica poiché la regata si basa su una formula agonistica che prevede, per ciascun atleta, l’indicazione a gareggiare in tre specialità, in tutte le giornate di gare. I risultati conseguiti determineranno una speciale classifica che individuerà i primi 10 atleti della classifica unificata maschile, i “Top Ten Trio 2014”, e le prime 5 atlete della classifica unificata femminile, le “Top Five Trio 2014”. A tal proposito il Coordinatore della Squadra Nazionale Franco Cattaneo ha affermato che: “Da domani vedremo in gara a Piediluco gli atleti e le atlete che, durante tutto l’arco della preparazione invernale, abbiamo avuto modo di testare durante i raduni. Li vedremo all’opera in diverse specialità e durante l’arco di tre giorni e sono certo che ci consentiranno di avere anche le conferme che cerchiamo in loro”.

Fin qui le gare della TRio che saranno interessanti e avvincenti come auspica Cattaneo, ma anche quelle del primo Meeting Nazionale avranno gli occhi puntati della Direzione Tecnica come sottolinea ancora Cattaneo: “Come Direzione Tecnica seguiremo con estremo interesse le gare del Meeting Nazionale le quali sono fondamentali per la crescita della squadra nazionale poiché vedremo in gara gli atleti e le atlete che vogliono mettersi in luce per vestire la maglia azzurra nella squadra nazionale di categoria e in quella assoluta”. Proprio per questo motivo il Coordinatore della Nazionale dice ancora che: “Voglio sottolineare con forza che già dalla categoria ragazzi al primo anno v’è il nostro interesse poiché abbiamo intenzione di comprendere come atleti provenienti dalle categorie giovanili, allievi e cadetti, che disputano gare in serie, si approcciano per la prima volta in gare che prevedono batterie, semifinali e finali. Tra di loro cominciamo ad individuare il futuro del nostro canottaggio”.

Insomma, nella tre giorni di Piediluco si faranno le cose molto sul serio poiché, come dice ancora Cattaneo, tutti sono osservabili e tutti possono aspirare ad entrare nelle compagini azzurre di categoria: “Seguiremo con interesse, quindi, sia i ragazzi che gli junior i quali saranno in gara per mettersi in evidenza per entrare in squadra nazionale, e poi ancora gli atleti che potranno entrare a far parte della nazionale under 23 e universitaria. Come sempre assisteremo a gare di altissimo livello, emozionanti, intense e piene di indicazioni per noi. Inoltre, come ho sempre affermato, la squadra maggiore è permeabile: guardiamo con attenzione anche tutti quegli atleti che potrebbero esserci sfuggiti e, quindi gareggianti nel Meeting, in grado di entrare nel novero dell’alto livello. Dico questo perché mi aspetto che sia i rispettivi tecnici societari che li seguono che gli atleti possano gareggiare sempre con la convinzione che tutta la Direzione Tecnica li osserva con attenzione per una loro eventuale convocazione. Ogni atleta deve avere la sua opportunità e il Direttore Tecnico mette a loro disposizione tutta la struttura tecnica per far sì che i migliori possano emergere”.