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Nove medaglie ai Campionati Indoor. Gaetani super, ma il record  e’ dei ragazzi…

martedì 14 Gennaio 2014

Nove medaglie ai Campionati Indoor. Gaetani super, ma il record  e’ dei ragazzi…

CATANIA, 14 gennaio 2014 – È una Sicilia col turbo quella che domenica ha gareggiato ai Campionati italiani di remoergometro, a Brindisi. Nove medaglie e un record: aver conquistato i primi quattro posti della finale Ragazzi maschile. Ad aggiudicarsi il titolo, Felice Guarino (Lauria): l’atleta palermitano, fino all’anno scorso Cadetto, ha vinto l’oro col tempo di 6’34”.0, precedendo di appena due secondi il più esperto Sebastiano Galoforo (Augusta) e l’altro palermitano Ruggero Artale (Lauria), secondo e terzo con lo stesso tempo: 6’36”.4. Nell’assegnare l’argento e bronzo i giudici si sono basati su un criterio meramente anagrafico, “premiando” il più giovane tra i due. Giù dal podio, ma per un soffio, il quarto dei siciliani, Umberto Mignemi (Unione Siciliana), col tempo di 6’38”.2. Per le quattro giovanissime promesse è stata una prova di grande rilevanza, che sebbene abbia avuto un valore cronometrico relativo, se confrontata con i migliori tempi di categoria registrati in passato, ha dimostrato i passi da gigante fatti da ciascuno rispetto ai Campionati 2013.

Sempre nella categoria Ragazzi, altra importante medaglia porta il nome di Giulia Mignemi (Aetna), bronzo col tempo di 7’35”.5, dietro Monte e Arcangiolini: per l’atleta catanese si è trattato dell’esordio nella categoria Ragazzi, il che lascia ben sperare per il futuro.

Ma la medaglia più pesante della giornata è stata conquistata da Emanuele Gaetani (Telimar), argento nella gara junior col tempo eccezionale di 6’17”.6, alle spalle del vicecampione del mondo Emanuele Fiume (Pro Monopoli). Reduce da una sessione di test di altissimo livello sui 4.345 metri, durante il raduno regionale di dicembre, il palermitano ha dimostrato di essere in uno stato di forma ottimale, confermato dai 14 secondi abbattuti rispetto al Campionato 2013, dove si classificò settimo. Adesso, per lui, la strada verso la maglia azzurra potrebbe essere davvero in discesa.
Bella battaglia pure tra gli adaptive: a regalare un’altra medaglia alla Sicilia, Fabrizio Tata (Telimar), che ha preceduto di due secondi l’altro siciliano Francesco Landolina (Lauria).
Infine, ancora tre allori sono arrivati grazie ai Master: Giuseppe Briolotta (Telimar) è giunto terzo nella fascia F, Maria Valguarnera (Telimar), prima nella C e Sabrina Spedale (Telimar), terza, sempre nella C.

Foto: Emanuele Gaetani (Telimar), il podio Ragazzi e Giulia Mignemi (Aetna).


Stefano Lo Cicero Vaina
Fic Sicilia