News

Il canottaggio secondo Marinella Fiocchi

lunedì 8 Luglio 2013

Il canottaggio secondo Marinella Fiocchi

RAVENNA, 08 luglio 2013 – Il canottaggio italiano, non si può negare, è caratterizzato da una fortissima impronta maschile. Le donne che ricoprono ruoli dirigenziali sono purtroppo una rarità anche se negli ultimi anni sembra che ci si stia avviando, se pur lentamente, verso un cambio di rotta. Marinella Fiocchi è un esempio concreto di questo principio di svolta. Attualmente proprio lei ricopre il ruolo di Presidente presso il Circolo Canottieri Caldè, società fondata nel 1948, sita presso Castelvaccana: “Sono entrata in Canottieri Caldè – spiega Marinella – perché accompagnando i miei figli ai corsi estivi organizzati nella sede del circolo mi sono trovata a frequentare spesso l’ambiente. Dopo qualche tempo mi venne chiesto se fossi interessata ad entrare in consiglio. Accettai. Parlo di 13 anni fa. Da allora ho rivestito praticamente tutti i ruoli: da semplice Consigliere a Tesoriere, a Vicepresidente. Oggi sono al mio quarto mandato da Presidente”. Una scalata, quella di Marinella Fiocchi, inasprita da non poche resistenze pregiudiziali: “Quando sono entrata non ero considerata per niente. Diciamo che ho fatto il mio ingresso in punta di piedi. Io però ho un carattere abbastanza tenace e piano, piano sono riuscita ad inserirmi e a far valere il mio contributo. Oggi vado d’accordo con tutti. Io non faccio del male a nessuno ma pretendo che non ne sia fatto ne a me ne ai miei ragazzi”.

La Canottieri Caldè si contestualizza in una realtà che richiede un importante contributo funzionale a consentire ai ragazzi di impegnare il tempo libero in maniera costruttiva ed in questo senso la Caldè svolge un ruolo chiave: “Questo piccolo paese merita di avere qualcuno che si occupi di questi ragazzi. In Canottieri offriamo la possibilità ai nostri giovani di praticare sport, di socializzare e di prendere contatto con valori importanti. Per questo mi sono sempre spesa per diffondere la pratica remiera”.

Potremmo definire, quella di Marinella Fiocchi, una guida “controtendenza”, che si discosta da quelli che possono essere definiti i dogmi del canottaggio. In questo senso va chiarito soprattutto quale contributo possa offrire una donna ad una realtà fortemente improntata “al maschile” come quella del canottaggio: “Io non mi ritengo competente a livello tecnico nel canottaggio. Ho conosciuto questo sport grazie a mio marito che lo praticava ma personalmente non ho mai remato. Il mio contributo quindi è differente: io lavoro sulle persone. Da donna e da mamma, ritengo di poter coglier quegli aspetti che un uomo non potrebbe cogliere mai. Pur ritenendo l’agonismo sacrosanto, includo nel rapporto coi ragazzi anche sensibilità, morbidezza e soprattutto ascolto”. E Marinella ci tiene a sottolineare che: “Per me i ragazzi sono tutti uguali. E quando dico tutti, intendo tutti. Uno dei miei figli frequenta il circolo e posso dire di non averlo mai favorito rispetto agli altri”.

La Canottieri Caldè è una piccola società con parecchi problemi, non ultimi quelli economici. La ricchezza della Canottieri però sembra potersi riscontrare in termini di valori: “Se dovessi definire la mia società direi: povera ma bella. Senza dubbio ricca di valori umani. Alcuni sostengono  che in Canottieri Caldè sembra di stare in una famiglia”.

L’esempio di Marinella Fiocchi lascia intendere che azzardare verso nuovi schemi, abbandonare le abitudini, soprattutto quando queste divengono pesanti, stagnanti, è necessario per poter guardare al futuro. Chiudiamo quest’intervista con l’augurio che Marinella Fiocchi rivolge al mondo remiero: “Mi auguro che il canottaggio italiano riconosca sempre di più che sono molte le donne in possesso di qualità da far valere e che possono offrire preziosi contributi. Per questo penso che non si possa esser maschilisti. Ci sono delle cose che solo gli uomini possono fare ma lo stesso vale per le donne. Una parte non deve escludere l’altra, anzi, attraverso la cooperazione si possono conquistare grandi traguardi”.   

Nella foto il Presidente della Canottieri Calde’ Marinella Fiocchi.