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Kazan: Risultati e resoconti FINALI

domenica 7 Luglio 2013

Kazan: Risultati e resoconti FINALI

KAZAN, 07 luglio 2013

FINALI A

QUATTRO SENZA MASCHILE
Grand’Italia che con una gara coraggiosa è riuscita a contenere e superare la Russia con un attacco ai primi 700 metri e poi ad insidiare la Germania rimanendole agganciata per tre quarti di gara e attaccandola continuamente. Una prova davvero superlativa per i quattro moschettieri azzurri che sul finale hanno ancora tentato il colpaccio con un serrate al cardiopalmo a cui però riusciva a rispondere l’armo tedesco. Un finale emozionante che ha portato gli azzurri sul secondo gradino del podio. ITALIA ARGENTO. 1. Germania 6.27.51, 2. Italia (Elia Salani, Mattia Boschelli-Cus Pavia, Simone Martini-SC Padova, Simone Ferrarese-CC Saturnia) 6.30.56, 3. Russia 6.37.01, 4. Lituania 6.38.93, 5. Sud Africa 6.42.74, 6. Ucraina 6.46.18

QUATTRO SENZA PESI LEGGERI MASCHILE
Transitano troppo indietro gli azzurri ai primi 500 metri in una gara che ha visto sin dalle prime palate la determinazione di tedeschi e francesi ed un sorprendente Giappone. Ai 1500 metri il nostro equipaggio transita quarto e, mentre Germania e Francia sono imprendibili, tentano di agguantare la barca giapponese senza però riuscirci. All’arrivo vittoria della Germania che mette in fila Francia, seconda, e Giappone terza. Italia quarta. 1. Germania 6.46.41, 2. Francia 6.49.17, 3. Giappone 6.50.83, 4. Italia (Marcello Nicoletti, Corrado Regalbuto, Andrea Fois-CUS Pavia, Lorenzo Tedesco-CC Saturnia) 6.53.10, 5. Russia 6.54.08, 6 Polonia 6.59.13.

FINALI B

DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Bella prova della barca azzurra che, ai primi 500 metri, mette in fila Germania e Austria e detta il ritmo di gara. A metà gara è ancora la barca azzurra in testa con 38 centesimi di vantaggio sulle tedesche che hanno iniziato ad attaccare, ma le immagini della televisione sono solo per le azzurre che passano prime anche a 1500 metri con la Germania sempre attaccata ma con un distacco di 1”19, mentre è lontana l’Austria. Finale tutto azzurro con la tribuna che esplode di applausi con l’armo italiano elegante e composto con una barca di vantaggio che sul finale gli viene in parte rosicchiata dalle tedesche che tentato il colpaccio senza riuscirci. Prima l’Italia (settima), seconda Germania e terza Austria. 1. Italia (Alessandra Patelli-SC Sile, Sara Bertolasi-SC Lario) 7.20.35 , 2. Germania 7.21.66,3. Austria 7.27.44, 4. Norvegia 7.29.67, 5. Lettonia 7.35.09, 6. Ungheria 7.52.92